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Re centrale ovattato
Ciao a tutti,
ho un problema con l'emissione del Re centrale (Re con portavoce inserito) ed anche, in modo più leggero, con la stessa alterata di mezzo tono in su.
La nota ha una emissione ovattata, cupa e mascherata. ll suono non sembra aperto e pieno di armonici, come lo è per tutte le altre note del registro. Il Re grave è perfetto, pieno, corposo.
Mi faccio seguire da una persona molto competente e curiamo insieme tantissimo l'impostazione. Non ho mai fatto, fino ad ora, niente da autodidatta. Ma sono pur sempre un novizio :redface:
Setup: Sax Ramponi&Cazzani Deluxe del '75 completamente rimesso a nuovo - bocchino Meuzzi in ebanite - ance Vandoren 2.5
L'ultima cosa che mi preme farvi sapere, in modo da avere una buona vista della mia situazione, è che quando cerco di emettere il Re centrale, percepisco delle vibrazione sul bocchino/chiver che non rilevo nell'emettere la stessa nota un'ottava sotto o altre note. E' come se le vibrazioni tornassero indietro e ci fosse un cattivo adattamento d'impedenza da qualche parte :afraid: (perdonatemi se uso termini più ingegneristici che musicali)
Quello che vorrei capire è la causa di questo problema. Problema di setup? Difetto strumento? Io che sono un novizio? Bocchino? Chiver? Qualcuno ha mai avuto lo stesso problema?
Ciao a tutti.
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Mi associo alla discussione perché sul mio tenore (un Grassi dell'82) ho lo stesso problema (ammesso che di problema si tratti).... Aspettiamo lumi..
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il passaggio di registro è uno dei primi ostacoli per il principiante (spesso viene percepito nella maniera che avete indicato)
il punto è che sono due note che si trovano in punti differenti del sax e solo la tecnica consente di suonarle in maniera omogenea.
per imparare a suonare in maniera omogenea due note che si trovano ad una distanza di mezzo tono (do diesis del registro medio senza portavoce e re del registro medio con il portavoce ) o due note a distanza di un tono (do e re) articolavo legando le due note .
unica emissione e si muovono solo le dita.
in realtà si parte dal registro centrale senza portavoce e si suonano prima sol e sol diesis (in maniera omogenea) poi sol e fa diesis
poi sol diesis e la , poi fa diesis e mi , poi la e la diesis (fino ad arrivare a do diesis re)
in genere in questo momento (do diesis e re ) tutti i nodi vengono al pettine .
e risulteranno evidenti tutte le disomogeneità che pur presenti nelle altre articolazioni per le altre note sono meno evidenti.
anche la articolazione do si presenta già altre difficoltà che ad esempio non ci sono tra sol e sol diesis.
provate a fare un video audio con l'esercizio completo .
quindi articolare prima sol sol diesis con una unica emissione in maniera da rendere le note identiche per tutto tranne che per altezza.
poi sol diesis la
poi la la diesis
poi la diesis si
poi si do
poi do do diesis
ed infine il fatidico passaggio di registro
do diesis re
(considera che così stai procedendo solo in una direzione verso l'alto e che l'esercizio completo si sviluppa in entrambi i sensi partendo dal centro sol )
ps tutto questo che ho scritto presuppone che il sax non abbia problemi di sfiati o di altro genere .
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Quindi si può escludere qualunque possibilità di migliorare l'emissione del re col portavoce andando ad intervenire sul setup?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
laigon
Quindi si può escludere qualunque possibilità di migliorare l'emissione del re col portavoce andando ad intervenire sul setup?
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è una questione di studio quindi.. intendevo questo
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certamente lo studio è la chiave per risolvere questo come molto altro.
però non mi sento di escludere a priori che il cambio di setup possa in "determinate ipotesi "essere un alleato più che un ostacolo.
ti faccio un esempio concreto molti anni fa suonando quell'intervallo sentivo quella stessa disomogeneità.
l'insegnante era in grado di sentire la stessa disomogeneità anche su altri intervalli dove il problema era meno evidente.
decisi di cambiare setup e sulle prime ho creduto di aver risolto il problema.
in realtà la disomogeneità si era distribuita in maniera più evidente su tutti gli intervalli ed io quindi la percepivo in maniera minore nel passaggio di registro.
inoltre le estremità soprattutto quella bassa erano divenute più difficili da gestire e da suonare in maniera omogenea.
morale della favola il cambio di setup mi ha fatto comprendere alcuni aspetti che prima non conoscevo......
per questo ti chiedevo di mettere un esempio audio video perchè già dal tuo approccio su un intervallo semplice e da come articoli mi posso rendere conto se il setup o il sax abbia una influenza determinante o è solo una questione di mancanza di tecnica e studio
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Grazie mille!
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Io ho avuto lo stesso problema sul mio primo alto selmer sa80 II ed anche mettendo mani al setup si è riusciti a migliorarlo di poco. Alla fine sono passato ad un alto serie 1 e questo problema è sparito. Quindi posso dire che nel mio caso non era una questione di studio o impostazione......era uno strumento sfigato e basta.
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Penso anch'io sia un problema dello strumento che ha quelle note afone di suo.
Gli R&C di quegli anni erano degli strumento onesti, ma niente a che vedere con la produzione attuale. Certo anche un becco meazzi non penso che possa aiutare piu' di tanto.
Comunque ultimamente si stanno facendo vari esperimenti con contrappesi da applicare al sax. Io ho provato in modo moooolto empirico, nastrando un po' di monete in modo da ottenere un cilindretto del peso di 70/80g che va poi incastrato nella curva della campana e devo dire che funziona. Tutto il sax da una sensazione di maggior sonorita'. Prova a fare qualche esperimento anche tu.
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Prima di tutto consiglierei una visitina da un tecnico esponendo bene il tuo problema...poi una prova di altri set up...e continuare a studiare studiare studiare... se continui ad esercitarti vedrai che senza rendertene conto il problema sparirà...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
globe81
Io ho avuto lo stesso problema sul mio primo alto selmer sa80 II ed anche mettendo mani al setup si è riusciti a migliorarlo di poco. Alla fine sono passato ad un alto serie 1 e questo problema è sparito. Quindi posso dire che nel mio caso non era una questione di studio o impostazione......era uno strumento sfigato e basta.
ci son strumenti che nascan così.
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Ho lo stesso "problema" se così si può definire. Ne ho parlato con il mio maestro e mi ha spiegato che, per il re basso con portavoce, bisogna sostenere. Spingere un po' di più rispetto ad un sol con il portavoce. Ma non è soltanto questo.
Se posso darti un suggerimento, prova a fare così. Mettiti con il sax di fronte ad un muro, possibilmente scegli un angolo, e suona le note che ti danno problemi. Così le onde sonore rimbalzeranno direttamente verso il musicista, invece che disperdersi nell'ambiente di fronte. Vedrai che il suono che sentirai sarà diverso, ma quello è proprio il suono del sax! Quello che sentirà il tuo pubblico! Questo accade per una semplice ragione: nel sax il suono non si diffonde solamente dalla campana, anzi! Specialmente con note alte, dove si hanno le chiavi quasi tutte aperte, il suono si diffonde anche e soprattutto dalle chiavi aperte, per poi finire nella campana. Ma soltanto in minima parte. Invece quando hai quasi tutto chiuso (appunto il re che dici) rimangono aperte soltanto poche chiavi, e queste sono piuttosto lontane e distanti dal musicista, quindi ti risulterà un diverso timbro.
Per capire questo discorso fai questa semplice prova, suona un Do centrale senza portavoce (solo dito medio mano sx). Poi fai la stessa nota con la posizione di ripiego con il si (indice mano sx) e chiave centrale palmare (mano dx). Vedrai che con questa seconda posizione, il volume ti sembrerà piu elevato. Ma in realtà è soltanto un impressione, perché con la posizione di ripiego hai la chiave che si apre girata nel tuo senso e ti "spara" il suono direttamente su di te.
Questo è il motivo per cui in sala di registrazione, non si usa un solo microfono, ma almeno due. Uno di fronte al musicista, l'altro tendenzialmente alla sua destra. Dovrebbe esserci un video su YouTube che spiega questa cosa, appena lo trovo lo posto.
Comunque, fai la prova che ti ho detto e fammi sapere.
Ciao :)
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Ecco il video, in particolare aggiunge un secondo microfono al minuto 3:35. Nota le differenze con un microfono soltanto o con due, possibilmente con un paio di cuffie.
https://youtu.be/9ToXC8K9u5U
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alealo96
Ecco il video, in particolare aggiunge un secondo microfono al minuto 3:35. Nota le differenze con un microfono soltanto o con due, possibilmente con un paio di cuffie.
https://youtu.be/9ToXC8K9u5U
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Che suono spettacolare ha questo sba...................anzi...questo sassofonista.
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Sba?
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