Citazione Originariamente Scritto da Isaak76 Visualizza Messaggio
Il V5 sto valutando, prezzo accessibile, in termini di apertura il T20 o T25 sono praticamente come l'S80 D, ma non riesco a trovare in rete le differenze tra i due becchi; medesima apertura ma sulla carta utilizzo di ance con durezza differenti.
L'apertura è solo la misura di una distanza.
Non ti da informazioni pratiche sul comportamento del bocchino.

Vandoren V5 e Selmer S80 sono molto differenti: sono entrambi bocchini destinati a un utilizzo classico... ma per produrre suoni classici differenti tra loro.

Citazione Originariamente Scritto da Isaak76 Visualizza Messaggio
In questi giorni sto provando il Selmer con alcune Rico 2,5 e 3 usate e ho preso subito confidenza ... sarà tipo 14 anni che non lo suonavo

Lo yana originale l'ho ancora, apertura 6, un po' più brillante e con più armonici (ci facevo Rhythm and blues), ma forse l'S80 lo trovo più immediato in termini di attacco nonostante tutti i suoi limiti timbrici e "castrato"; magari con un 7 andrebbe meglio.
... è sempre un sassofono: è sempre uno strumento ad ancia.
Il segreto sta nell'usare un'ancia corretta per lo scopo che ti poni.
Per massimizzare l'effetto utile (= produrre un suono classico), è opportuno usare ance "classiche" di adeguata rigidità.
Tra l'altro poi scopri che i bocchini classici con ance classiche diventano più facili da gestire... e da suonare.

Rico/D'Addario va bene... magari evitare "Rico by D'Addario" e preferire Hemke, D'Addario Reserve, Rico Grand Concert Select.

Citazione Originariamente Scritto da Isaak76 Visualizza Messaggio
L'Ottolink sarebbe una favola come suono ma probabilmente anche fin troppo scuro e ricco di armonici.
L' ho provato sopra alla registrazione dell'ultimo concorso fatto in banda e a primo acchito non mi ha convinto in termini di coesione, comunque lo testerò alle prossime prove per un feedback reale.
Qui bisognerebbe mettersi d'accordo sulle definizione di armonico (e di "rumore" sul segnale).

Per l'apertura devo ancora capire. L'S80D lo trovo forse troppo chiuso anche se non mi crea problemi, fino a poco tempo fa suonavo solo becchi superiori all'8 poi ho cambiato tendenze spostandomi sul 7 per una maggiore praticità, quindi non è un problema adattarmi a aperture inferiori, forse però una via di mezzo sarebbe l'ideale.[/QUOTE]È un modo diverso di suonare/respirare/imboccare...
Tra un S80 D (vecchio e ancora di più nuovo) e un Otto Link Tone Edge moderno... la differenza in termini di volume che riesci a produrre è poco marcata.
Ma i due tipi di bocchii vanno accoppiati ad ance differenti...

A parità di apertura, il V5 produce un suono più "glorioso" di un Selmer S80.
(Al posto di "glorioso" volevo scrivere la corrispondente parola francese... ma non mi intendo di francese ).