
Originariamente Scritto da
piero
Infatti.. Quel che non capisco è che se ad ogni nota è associata una certa frequenza, è evidente che andiamo a variare col nostro fiato questa frequenza, ottenendo varie note. Ovviamente il timbro non cambia.. Questo è dato da materiale e forma dello strumento. Ma come si concilia tutto questo con l'ampiezza? Voglio dire.. Mettendo un attimo da parte la questione trasposizione, se eseguo un la a 440 hz e con poca ampiezza, poi lo eseguo a pari hz con molta ampiezza, ottengo questo variando il getto d'aria. Ma varando il getto d'aria non dovrebbero variate anche gli hz? Come si conciliano le 2 cose?