Continuo a divertirmi ad ammorbare la rete con un po' di strilli e strepiti. Ecco un estratto da una penosa registrazione dello stesso pezzo, con lo stesso sax, la stessa ancia, la stessa legatura, lo stesso microfono e la stessa posizione:
https://soundcloud.com/ptram69/sets/...ces-comparison
Il Morgan Vintage è molto più difficile del Selmer S80. Richiede più aria, muscoli più fermi, un attacco più preciso.
Allo stesso tempo, ha un suono più rotondo, un po' da clarinetto, che è quel che sto cercando. Il Selmer ha invece quella qualità nasale, un pochino ronzante, molto di testa, che non mi è mai piaciuta.
Sicuramente si tratta del modo in cui approccio i due diversi bocchini, ma il suono Selmer ha, in effetti, sempre un po' degli ingredienti che elenco, anche se dosati in maniera più sapiente da cuochi migliori di me.
Paolo