Il suono migliore non esiste. È migliore rispetto a qualcosa, cioè rispetto ad un'idea estetica.
Non c'è solo il suono però: c'è la sensazione soggettiva, la risposta all'articolazione, il volume etc...
Di recente ho rimesso il Colletto sul clarinetto, sensazione soggettiva ottima, flessibile, suono che mi piace, nessun difetto di planarità etc... Poi mi trovo a suonare con una ritmica di allievi non amplificato e il volume non basta... Questo da solo, in camera non lo potevo valutare (so che ha meno volume del Berg Larsen, ma non potevo realmente capire quanto)