Ciao,
vorrei sapere se qualcuno di voi ha da suggerirmi un metodo efficace per evitare di stringere troppo via via che si affrontano note più acute, limitando ovviamente lo spazio di vibrazione dell'ancia.
Grazie!
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Ciao,
vorrei sapere se qualcuno di voi ha da suggerirmi un metodo efficace per evitare di stringere troppo via via che si affrontano note più acute, limitando ovviamente lo spazio di vibrazione dell'ancia.
Grazie!
Devi cercare di stare più rilassato possibile in modo da controllare al meglio il labbro. E tanto tanto tanto esercizio :zizizi))
Si esiste un metodo (più di metodo in verità), si chiama esercizio sulle note lunghe, lo puoi variare a tuo piacimento.
Note sostenute, note dal pp al ff etc. Sempre molto rilassato, ma fermo (con l'errcizio capirai il senso).
Utile in questi casi l'uso di un buon accordatore elettronico, come stringi troppo vedi come ti cambia l'intonazione. Noterai, ed è cosa comune, come la stessa nota (es. sol - sol, do - do etc.), su due ottave diverse la troverai calante o crescente, per via della troppa/troppo poca pressione del labrro. Insomma con l'esercizio e l'abnegazione in poco tempo troverai la soluzione.
Un metodo molto utile e interessante è quello del Rascher.
Dai un'occhiata a questo topic: viewtopic.php?f=23&t=8275
Non è il top tones di Rascher? e sopratutto esistono traduzioni in italiano?
Esatto è quello!
esiste anche una versione tradotta da Nicoletta Gervasi
scusami Isaak ma il top tones ed i 158 esercizi sono due metodi diversi?
Pardon, ho linkato il topic sbagliato!
effettivamente facevo riferimento proprio al Top Tones ... ecco il link giusto: viewtopic.php?f=9&t=4754
Grazie Isaak per adesso mi concentrerò sul top tones perchè se ho ben capito prima di passare ai 158 esercizi bisogna risolvere ed affrontare problemi basilari su cui costruire il resto...
note lunghe, note lunghe e pedalare, accordatore e note lunghe, fai questo, dopo (dopo significa DOPO) magari pensi al Top Tones. Non avere fretta, se ti fai una buona base, te la ritrovi ...... se ti imposti bene, vai avanti, altrimenti ti ritrovi in paranoia ...... :saputello
Mi permetto di aggiungere una cosa agli ottimi consigli di Gene : mentre esegui le note lunghe presta attenzione a quello che accade nel tuo corpo, voglio dire - spinta diaframmatica - apertura della gola simile allo sbadiglio - spalle bassse e rilassate - evita tensioni in ogni parte del corpo - cura la posizione dello strumento e l'appoggio dell'arcata dentale superiore - posizione della lingua. Noterai come uno solo di questi fattori influenzi il suono e di conseguenza la tua difficoltà o meno a produrlo correttamente, partendo da qui potrai lavorare per ottenere dei miglioramenti. Adesso vai con le note lunghe . . .
P. S.
Io l'accordatore lo tengo acceso in parte e lo guardo solo qualche volta così, spesso, mi accorgo di suonare molto meno intonato di quanto mi sembri :oops:
Un suggerimento dal mio Maestro:Citazione:
Originariamente Scritto da giuseppeelides
Usa per un periodo ance morbidissime. Inzialmente si chiudono o fischiano, poi impari a soffiare anzichè stringere!
Ok note lunghe, sono ben contento di "sudare" e di guadagnarmi con il lavoro il raggiungimento di un livello più alto... ma tornando alla domanda in oggetto se non stringo di più le note acute faticano ad uscire....difficilmente in sostanza riesco a rimanere rilassato così come per il registro medio o grave!
Piccola premessa, non vorrei essere stato frainteso nell'aver proposto il Top Tones.
Molti conoscono questo metodo unicamente per lo studio dei sovracuti, ma alla base di ciò vi è prima di tutto l'approfondimento delle note lunghe, delle dinamiche, del controllo del suono (intonazione), ecc.. e solo verso la fine vengono proposti gli esercizi (e le ditteggiature) dei sovracuti, ecco perchè mi era sembrato giusto proporlo.
Il fatto è che risulta quasi spontaneo "stringere" per raggiungere le note acute e per questo occorre concentrarsi sia sulla pressione diaframmatica, che sulla gestione dell'apparato respiratorio (la gola), in questo modo sfrutttando le due "variabili" riusciresti a modulare l'intera estensione del sax, mantenendo una tensione labiale quasi totalmente rilassata.Citazione:
Originariamente Scritto da giuseppeelides
Appunto :yeah!) . . . un mio insegnante mi diceva " devi sentire la nota nella pancia, e da lì la porti fuori e ti fai avvolgere", è un po' esoterico come esempio ma rende l'idea, a proposito, cosa dice il tuo maestro ? Se ne hai uno, altrimenti sarebbe utile che ti facessi affiancare da qualcuno, soprattutto all'inizio. Credo tu abbia già capito che se non c'è un insegnante vicino a te potrai difficilmente capire come risolvere questo problema (pare) di pressione di imboccaturaCitazione:
Originariamente Scritto da Isaak76
Il mio maestro corre un pò troppo per i miei gusti, solitamente avviene il contrario...
Non voglio infierire, ma prova ad ascoltarlo attentamente e medita su ciò che ti dice (invece di pensare a quali sono i tuoi gusti riguardo all'insegnamento), a volte gi insegnanti si comportano in modo strano, ma a fin di bene ;) .
Mi sono espresso male,nulla da dire sul mio maestro,anzi! Volevo dire che a volte sono io ipercritico nei miei confronti e mi soffermo troppo sulle cose...
Una domanad al limite dell'OT.
Sto lavorando sull'intonazione con note lunghe ed accordatore.. SOLO SUL SOPRANO e solo sul Sib basso noto che non riesco ad accordarlo, è sempre crescentente! Ho provato di tutto, aprire di più la bocca, la gola, spingerrte di + con il diframma.. nulla..
postrebbe essere lo strumento secondo voi o sono io la solita pippa???
non è che per paura do sparare un armonico smolli troppo il labbro?
non credo... con una differente ancia e legatura sembra andare meglio
se arrivi dal tenore presta attenzione a come metti il bocchino , probabilmente è un problema di impostazione.
ciao fra