Tenore Selmer MKVI vs Yamaha 82ZUL
l'altro giorno ho avuto modo di provare a lungo i due sax in oggetto (piu' un SBA e un The Martin su cui ora non mi soffermo)
Devo dire che il MKVI (77***) e l'82Z sono davvero davvero simili e per un ascoltatore esterno (eravamo in tre a provare gli strumenti) la differenza percepita era minima.
Quello che cambia invece e' "dall'interno", ovvero sullo yamaha gli acuti (palmo sx) perdono un po' di corpo e diventano piu' brillanti, sul Mark VI invece no, rimane un po' piu' di ciccia.
Ripeto, questa sensazione si ha molto di piu' da dietro lo strumento (per la vicinanza col bocchino/ chiver?? boh, non sono un tecnico) che davanti, davanti emergeva con entrambi gli strumenti il suono di chi lo suonava, con una pasta molto simile su entrambi
Tenore Selmer MKVI vs Yamaha 82ZUL
Spesso, quando la persona viene a provare un certo sax (musicista medio) ed è convinto che sia il migliore, provandone più marche e modelli , incredibilmente fa rendere più performante e gradevole all' ascolto il preferito che già aveva intenzione di comprare prima di entrare ....... forse perché mette più convinzione non so....in particolar Modo sugli alti....non ho altre risposte a quest' aspetto che ho notato un' infinità di volte, aspetto che a mio avviso la dice lunga anche su molte prove effettuate, esiste una componente psicologica del musicista che differenzia le prestazioni ? Della serie, ascoltare 4 sax provati da 4 musicisti diversi probabilmente non porterà a giudicare migliore sempre lo stesso strumento, se fosse così pervhè?