Ormai ho capito che il Bebop è stata una rivoluzione e che ha totalmente rivoluzionato il jazz ma mi chiedo:
Com'era il jazz prima del Bebop?
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Ormai ho capito che il Bebop è stata una rivoluzione e che ha totalmente rivoluzionato il jazz ma mi chiedo:
Com'era il jazz prima del Bebop?
C'erano le grandi orchestre: Count Basie, Duke Ellington...
C'erano Glenn Miller, Ella Fitzgerald, Cab Calloway al Cotton Club...
C'erano Colema Hawkins e Lester Young...
prima del bebop storicamente c'erano stati, in ordine sparso: Leon "Chu" Berry, Roy Eldridge, Jelly Roll Morton, Fletcher Henderson, Benny Carter, Louis Armstrong, Johnny Hodges, Harry Carney, Cootie Williams, Bubber Miley, Johnny Dodds, Sid Catlett, Sonny Greer, Benny Goodman, Ben Webster, Teddy Wilson, Jo Jones, Barney Bigard, Sidney Bechet, ma l'elenco potrebbe essere molto più lungo. Diversi di loro hanno continuato a esserci anche dopo.
Guagliò ........ :twisted: è OBBLIGATORIO, a questo punto, conoscere almeno questo libro:
Arrigo Polillo "Jazz - Le vicende e i protagonisti della musica afro-americana".
Vai, compralo e divoralo ......
il bebop è il figlio nobile della crisi economica,
prima c'era una gran festa di orchestre (una specie di Belle Epoque, ma americana) più ricca e felice, ma meno intelligente del bebop....................
Don Byas! :D-:
Illinois Jacquet?
E si,mi sa che sarà proprio il prossimo acquisto :DCitazione:
Originariamente Scritto da gene
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
gia' fatto letto e riletto, cosi' come le biografie di tutti i grandi che nel periodo nel quale erano ragazzi (anni 30 e 40) si sono formati proprio ascoltando e suonando assorbendo cio' che c'era all'epoca.
c'era lo swing...
è come essere musulmano senza Corano...cattolico senza Bibbia...... scozzese senza kilt...Citazione:
Originariamente Scritto da ReedBreacker
Citazione:
Originariamente Scritto da $sax$$$
:lol: infatti negli hotel che si rispettano, in camerà non c'è la Bibbia, ma l'Arrigo Polillo Jazz !
Vedrò di procurarmelo quanto pirma anche io :ghigno:
:saxxxx)))
Io ti consiglierei di essere progressivo anche nell'ascolto. Se posso... Comincia con un po' di ragtime e di stride, continua con Armstrong e Holiday, poi lo stile Jungle, i Duca, i Conti, i Greggi e arrivi allo Swing (sterminato, imbarazzante) e quando non ne puoi più, per fortuna arriva il Bebop. Che però dura molto poco e evolve nell'Hard-bop e nel free-jazz. Da quel punto naviga a vista.
Il Polillo va bene come una storia della letteratura, ma se vuoi ascoltare davvero e non solo leggere, vai a vedere gli Aebersold: ci sono delle liste molto complete di artisti e di dischi già bell'e pronte suddivise sia per generi di jazz che per strumenti suonati.
beh aggiungerei il cool e tutta la parte "bianca" californiana...
Esiste una bella collana di dvd + cd pubblicati da Repubblica (se non ricordo male) con una bella cronologia jazzistica tutta fatta con frammenti audio e video
Io in realtà sono un pollo perchè in casa ho 4 volumi de: "Il Grande Jazz" (era l'allegato di qualche rivista ma non ricordo quale) e ce li ho talmente davanti agli occhi tutti i giorni che sono diventati come un suppellettile :D
Allegato ai volumi ci sono un sacco di cd ma fino ad adesso ho ascoltato solo quelli di Gordon,Coltrane,Parker,Davis,Rollins,Mulligan e ho totalmente ignorato gli altri...mi sa che me la inizio a dare una spulciata...
su quale aebersold la trovo questa lista?Citazione:
Originariamente Scritto da vecchiorampone
P.S. ho appena dato uno sguardo ai volume in mio possesso:
Si tratta di una traduzione di "El gran jazz" di un certo Juan Claudio Cifuentes
Il Primo volume parla di:
King Oliver,Bix Beiderbecke,Sidney bechet,Chick webb,Jelly roll morton,Eddie Condon.....fino ad arrivare a Cab CAlloway,Louis Armstrong e Il duca Duke Ellington
Può Andare come inizio? :D
Io ascolto Jazz da circa 20 anni, per Jazz intendo quello a partire dagli anni '50, soprattutto 55-60 in avanti (il Miles Davis Quintet è del 57-58).
Ultimamente mi sono fatto trascinare nel ballo "swing" più precisamente Lindy Hop e Balboa, quindi alle feste si ascoltano le big band degli anni 30 e 40.
Count Basie, Duke Ellington, Dizzie Gillespie sono tutti nomi sicuramente già sentiti da chi ascolta Jazz più moderno, ma ho scoperto un mondo di musica stupenda a cui non avevo fatto molta attenzione finora.
Io ho fatto quasi il contrario: sono partito dal jazz-rock, poi il jazz elettrico di Davis, poi il free-jazz, hard-bop, swing, dixieland e ragtime. Ora ascolto tutto senza problemi.Citazione:
Io ti consiglierei di essere progressivo anche nell'ascolto. Se posso... Comincia con un po' di ragtime e di stride, continua con Armstrong e Holiday, poi lo stile Jungle, i Duca, i Conti, i Greggi e arrivi allo Swing (sterminato, imbarazzante) e quando non ne puoi più, per fortuna arriva il Bebop. Che però dura molto poco e evolve nell'Hard-bop e nel free-jazz. Da quel punto naviga a vista.