E c'è anche la tecno/house

Beh devo dire che mi era sfuggita anche a me. Ma se si parte dal presupposto che la musica è 'Tutta la musica' e la tecno/house ...insomma quel gran rumore che sparano in discoteca ....beh sembrava strano anche a me definirla musica...ma devo fare errata corrige e coprirmi il capo di cenere ...insomma fare ammenda.

Cosa è successo per farmi cambiare idea??....beh mi hanno proposto di suonarla.
Venerdì sera, dalle 11.00 alle 2.30 presso una nuova discoteca di vigavano c'è stato il fattaccio.
Ora la racconto così, da rilassato, ma non vi nascondo i dubbi che mi assalivano nel prima. In auto mentre mi recavo a Vigevano. Nel camerino e nei primi istanti del concerto.

Devo fare i complimenti al Dj che, nella sua particolare conoscenza della musica (notoriamente sentono la musica e con ciò credono di saperne di musica...ma di teoria musicale non ne conoscono i dettami...anzi credono che sia come la patente ....insomma a quiz) mi ha supportato alla grande.
Pochissime le variazioni di tempo (un continuo crescendo di bpm) ma purtroppo (e glielo fatto notare) un sacco di cambi di tonalitÃ* a toni lontani.
Insomma è stata dura, tutto ad orecchio (ovviamente niente prove...buona la prima e sopratutto per me ).
Situazione strana...suonare in mezzo alla gente che balla ...o meglio la gente che balla sul palco intorno a te. Un pigia pigia a volte piacevole data la presenza di donne molto molto avvenenti.

Piccole soddisfazioni: Sentire il proprio suono (che reputo ovviamente bello) sparato ad alto volume ricco di bassi coinvolgenti e alti taglienti come lame; Riuscire a sviluppare temi su ogni situazione...in alcuni punti ho inserito interi temi di standar jazz (four di miles, ole di rollings, giant step etcc) cosa impensabile dato il tempo e le figure ritmiche di batteria a volte impossibili.
La gente ha apprezzato, applaudiva ( che notoriamente in discoteca tutti si fanno i kaz.... loro), complimenti a fine serata sopratutto dal titolare.
Beh una esperienza che SUGGERISCO a tutti voi, mettersi alla prova sempre anche quando pensate di essere fuori luogo .....al massimo vi spengono il microfono ed indicano il camerino.

Ciao ragazzi.....alla prossima esperienza (nel frattenpo sto contrattando il cache per le prossime serate e se siete nei dintorni di vigevano ....venite e fate il mio nome all'ingresso...ciao)

beh vigevano non è dalle mie parti ma nei miei pellegrinaggi piemontesi magari mi organizzo... hai registrato nulla della serata?? Sarei proprio curioso di sentire cosa hai organizzato...

...mi sa che ora cambierai look e diventerai piu' simile a questo smile :yeah!) (se riesci per il ciuffo poi dimmi come hai fatto)

Non frequento le discoteche, ma a volte mi è capitato di leggere dei volantini che promuovono serate in discoteca con DJ e sassofonista o batterista al seguito.
Sono davvero curioso di sentire con le mie orecchie quale sia il risultato di questa unione. Speriamo non sia niente di negativo, ma non mi aspetto molto dalla techno/house.

ogni medaglia a due facce...

un jazzista facilmente storcerÃ* il naso... ma è una buona cosa per attirare nuovi cultori.

non è facile amare il sax se lo si vede relegato al liscio, no?

Interessante...non avresti registrazioni o video?

Fratellone mi sei passato all'elettronica!!?? :shock:
Fossi capace mi piacerebbe molto, a me piace molto la discoteca!! :oops:
Ho sentito diversa gente suonare in disco (Luca Signorini per esempio, molto bravo anche se a quanto mi ha detto non lo entusiasmava molto...) e devo dire che a me il sax e musica disco piace. Provate ad ascoltare "saxy" di Andrea T. Mendoza oppure la migliore "Stardust" con Luca signorini al sax. Commerciali, ma sempre buoni prodotti.
Bhe Anto, secondo me hai fatto benissimo, è sempre una bella esperienza e rimettersi in gioco ogni tanto fa bene. Conoscendoti sicuramente farai delle belle serate. Venirti a sentire sarÃ* dura ma magari metti un bel registratore all'uscita del mixer e facci sentire qualcosa! Un abbraccio.

io sono daccordissimo con fischietto e con l'amministratore!!
se devo dire la veritÃ*, anch'io ho provato a suonare il sax con quel tipo di "musica", in una discoteca all'aperto, ed è stata una figata!!!!
cioè, giÃ* ti diverti a suonare, perchè praticamente suoni quello che ti pare, come ti pare; poi ti diverti a stare in mezo agli altri, soprattutto in mezzo alle altre... e poi c'è il post serata, e li bisogna davvero saperci fare!!!! :azzangel
w il post serata!!!!

tutto questo per dire che il nostro strumento è il piu duttile di tuttiiiii!! ;) grandissimo,piacerebbe pure a me sentire una registrazione,ma da come hai descritto sembra una gran bella sperimentazione

a proposito...
potrei avere qualche titolo di canzoni house col sax?
io le uniche che ho suonato, le ho "improvvisate"...

E' un mondo diffissile :mha...:

Sinceramente anch'io ho provato, e se va bene lo ripeto in quel di Arona...
l'unica cosa è avere un gran repertorio di fraseggi e ritmi diversi, che se no dopo 5 minuti ci si rompe le palle.....

Insomma per fare soldi dobbiamo fare di tutto!!
Se non abbassano i prezzi dei sax ed accessori ci tocca suonare nell'arena con i leoni affamati!! :zizizi))

Citazione:

---

Originariamente Scritto da piigii

Sinceramente anch'io ho provato, e se va bene lo ripeto in quel di Arona...
l'unica cosa è avere un gran repertorio di fraseggi e ritmi diversi, che se no dopo 5 minuti ci si rompe le palle.....

---

idem per me (ma non ad Arona.. ;) )

mi sa che non sono ancora pronto..

Col tempo ho imparato a fare distinzione anche tra la musica elettronica/disco/house e mi è capitato di sentire dei pezzi house con sax fantastico, basso della madonna e voce strepitosa !!! :yeah!)
...certo, il ritmo di cassa è sempre un pò quello...però nel complesso rende tutto molto bene, se fatto e arrangiato con gusto.... :
Anzi, se conoscete brani o DJ che fanno brani house del genere con sax ecc... per favore indicatemelo.... :cool:

ragazzi, una notizia:
sabato sera siamo riusciti a suonare ad una festa dove ci sono state 3.600 persone......
noi avevamo l'apertura (intorno le 11 e mezza) (a occhio e croce almeno un migliaio di persone) perchè gli organizzatori erano un po' scettici su di noi, ma siamo riusciti lo stesso a fare la nostra porca figura, poi intorno le due e mezza sono riuscito ad avere una "possibilitÃ*" di fare un paio di assoli in mezzo al marasma.....
ho avuto l'adrenalina per 2 giorni ancora attiva.....

Grande piigii! Caspita...tutti che parlano molto bene di questa esperienza...dev'essere proprio da provare!

beh... un contro c'è: mi sono perso il concerto di David Sanborn........
devo dire che non è stato facilissimo trovare il giusto feeling per due motivi:
l'assenza di "relax" perchè si è a 128 bpm (quando i soli sul mintzer sono al massimo a 100 il 1/4), e si richiede un suono più che aggressivo, ho dovuto tirare fuori il tamarro che c'è in me e farlo crescere...... roba un po' difficile perchè sono sempre stato tendenzialmente "smooth"; in secondo luogo il problema sta nel riuscire a dialogare con deejay e cantante: se il pezzo è in una tonalitÃ* del ..... niente da fare, sopratutto per uno come me che non ha molta dimestichezza su tutte le scale.... sperando infine che il deejay non dimentichi di usare il master tempo, altrimenti, ti saluto...... per esempio nell'assolo che ho strimpellato nei pochi minuti di gloria fuori programma ero in do#, e sapendo che è facile sonfondersi con il re....... insomma, un po' strigliato ma lasciandosi un po' andare poi le cose escono

http://www.youtube.com/watch?v=N6je1u49 ... re=related

non per dire, però io penso che sia una noia mortale... qualche anno fa magari mi sarei anche potuto divertire, fai il gallo, vai giù di pentatoniche, spari il volume a mille... ma ora come ora mi romperei i maroni dopo 2 minuti! a parte il fatto che di solito ti pagano un sacco e che c'è un sacco di gnocca io non ci trovo nessuna soddisfazione (musicalmente parlando). un conto è lavorare con un dj su un progetto, un conto è partecipare al sottofondo della musica da disco!

Beh, effettivamente il live è sicuramente più entusiasmante di una registrazione, soprattutto per le miriadi di ragazze in abiti succinti che...vabbè...lasciamo stare. :ghigno:

Il progetto che ho che porto avanti in realtÃ* è una presentazione studiata con un po' di spazi liberi per improvvisare liberamente,
difatti siamo io al sax, il dj e la cantante, e partiamo da canzoni anni '70, qualcosa di standard e poi house,
in realtÃ* ha le sue regole.... non si può (troppo) approcciare con qualcosa di morbido, e oltre che alle pentatoniche utilizzo parecchi samples di funk e altre origini varie, mi piace variare parecchio, anche se il dj insiste sull'essere un po' ripetitivo....
In realtÃ* di ogni pezzo che facciamo cerco di conferirgli la sua identitÃ*, ci sono pezzi che devono essere solo irlati, in altri vado in block cord con il tema, o faccio una vera e propria linea melodica di sottofondo o controcanto....
Così, ridando la musica al musicista, secondo me, diviene interessante

Che strumento ;)...

http://www.youtube.com/watch?v=hf8RfK49w0Q

Che bestia! Troppo house! :yeah!)