Iniziare a studiare su un sax professionale
Ciao a tutti,
Studio il sax da poche settimane, ma ho voluto ugualmente procurarmi, dopo aver mosso i primi passi con un "semiprofessionale", uno strumento di livello più alto, per poter prendere pratica anche con un diverso tipo di suono e di meccanica e lavorare, da compositore, sulle effettive possibilità di uno strumento da concerto.
L'idea iniziale era quella di rivendere il sax da studio, e studiare sul sax nuovo. Ma ho qualche dubbio: non è meglio portarsi a lezione il sax meno "pregiato", stressare quella meccanica e consumare quei tamponi? È comunque un buon sax, quindi non ci sarebbe un cambio radicale di impostazione nel passaggio al modello superiore, che comunque andrebbe almeno suonato un po' durante lo studio dei brani meno tecnici e più melodici.
Insomma, ditemi che è meglio rivendere il "vecchio" sax, perché qui i soldi non bastano mai! :-)
Paolo
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Mah...Paolo riesce sempre a sorprenderci... :lol:
Ti si sei preso uno strumento "professionale" per usarlo, per entrarci in sintonia, per esplorarne le potenzialità o per tenerlo lì quando dovrai suonare al Madison Square Garden? I tamponi se sono in buono stato richiederanno diversi anni prima di usurarsi irreparabilmente, nel frattempo avrai vissuto il tuo strumento.
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Quoto il_phate, Paolo... Vendi pure il precedente e buttati sul nuovo !
Prima entri in sintonia con il nuovo e prima ti renderai conto del piacere dello studio !
Non ultimo, il "professionale" come tale ha delle soluzioni e regolazioni meccaniche che uno da studio non può avere !
:saxxxx)))
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Mettiamola cosi': se studi a casa usa quello buono, ma secondo me rimane una buona idea portarsi a spasso quello vecchio quando esci di casa per andare a lezione. E non per usura dei tamponi ma solo perche' per strada di cose ne possono capitare tante...
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Ce la sto mettendo tutta per passare per il pivello che sono, vero? :-)
Due contro tre mi dicono di passare anema e core al nuovo; uno (sicuramente il più razionale dei tre) di far fare vita tranquilla e riparata al sassofonone serio. Se più tardi vado al mare, ho argomenti su cui rimuginare mentre me ne sto a galla...
A proposito di furti: vedo che re minore abita in una megalopoli, in cui queste cose si suppone succedano. Dalle mie parti i furti dall'auto sono poco frequenti (possono accadere in autostrada), mentre si stanno facendo abbastanza comuni i furti in appartamento. Mi viene da pensare che meno si ha, meno si perde! :-)
Paolo
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Penso che tutti e tre all'unisono siano concordi invece nel dirti : in spiaggia o peggio a galla , non portarlo !
Ne' il vecchio e ne' il nuovo :ghigno:
Piccola curiosità, ma che cosa hai preso di " professionale " ?
:saxxxx)))
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Ma la chitarra in spiaggia la portano, perché il sax no?!?
Ammetto che parlare di "professionale" per uno strumento musicale è bruttissimo, ma è vero che c'è chi con questi magnifici giocattoli ci lavora. Continuo anch'io a mettere la definizione tra virgolette, così mi sento un po' meno in colpa.
Ho trovato miracolosamente un Borgani Gold 24K recente (serie OBSL) e tenuto benissimo. È un po' lo strumento che cercavo: molto vocato alla musica classica, elegante, assolutamente omogeneo tra le ottave, dal suono dolce e quasi per nulla nasale. Il mio selmeriano maestro sarà arrabbiatissimo, ma aspetterò che gli passi!
Il precedente possessore mi dice che ha fatto indurire un po' la meccanica, ma quella del College (che pure dovrebbe montare molle in acciaio blu) non è tanto più morbida. Diversa, meno "pastosa", ma non inconsistente. Curiosamente, nonostante la maggior "pastosità" e apparente pesantezza, la meccanica del Gold è più agile di quella del College.
Continuando il mio racconto dal paese delle meraviglie, ho notato anche una maggior pesantezza del nuovo strumento, immagino dovuta sia alla diversa lega che al maggior spessore dei braccetti e delle meccaniche. Il corpo è un pezzo unico, senza collo intercambiabile, quindi dovrò passare definitivamente al collo dritto (proprio ieri la foto di Wyne Shorter mi guardava severa da un manifesto, il suo soprano dal collo curvo brandito come una clava nella mia direzione).
Soffiare è più difficile. Nel College avevo conquistato le note basse e stavo conquistando quelle del castelletto, ed ora rieccomi a penare per scendere sotto il Re3 e salire sopra il Do#5. In parte potrebbe dipendere dalla mia stupidità: per non rendere il passaggio troppo traumatico sto ancora usando il becco di plastica che ho usato finora (e che tra l'altro entra a fatica nel collo, quindi mi tocca tenere l'intonazione calante), e non il becco in ebanite nuovo di zecca che per impulso e necessità ho deciso di prendere. Stasera lo inauguro, e vediamo cosa succede ai miei registri estremi.
Paolo
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
:smile:
Complimenti per l'acquisto Paolo !
Tornando agli strumenti in spiaggia, penso che la sabbia nei meccanismi degli alberini e nelle chiavi che si muovono, sia più deleteria che non se entra nella cassa di una chitarra !
Mentre per la chitarra trovo piu "minacciosa" l'acqua di mare ".
Del resto uno fa un pò come crede ....
:saxxxx)))
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Grazie!
Comunque, quante storie per un po' di sabbia! Ero convinto che la finitura sabbiata in genere piacesse!
Paolo
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Citazione:
Originariamente Scritto da ptram
Grazie!
Comunque, quante storie per un po' di sabbia! Ero convinto che la finitura sabbiata in genere piacesse!
Paolo
doh!
:ghigno: :ghigno:
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Questo bisogna scritturarlo... Non è solo andato, deppiù... :):):)
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Sedia e tovagliolo :lol: :lol:
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Io onestamente utilizzo il mio strumento da studio ai servizi della banda, spesso soggetti a pioggia, vento, caldo africano ed altri inconvenienti (tipo doverlo appoggiare su panchine, tavoli o per terra, anche se evito quasi sempre).
Non penso che andare a lezione con lo strumento professionale sia un pericolo :???: ... Anzi, più lo suoni e meglio è, così si sfoga per bene. Non ha senso comprare uno strumento e suonarlo poco o comunque in modo limitato... se lo compri tanto vale divertirsi, no? Anche perchè non penso tu vada a lezione 5 volte a settimana (in caso contrario dimmelo :lol: ), dunque non vedo dove sia il problema.
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
Ragazzi, mi avete dato materia di riflessione. Ora medito (non più in acqua, perché era gelida e mi ha fatto pensare di barattare il sax con uno scaldabagno...)
Paolo
Re: Iniziare a studiare su un sax professionale
devi smettere di meditare e suonare =)
usa il sax migliore, l'altro vendilo, cosi' hai meno da pensare...