Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Ho preso pure io per urgenza un sax soprano cinese.. sono strumenti che quando son nuovi suonano da dio e dopo un po', nn si sa il perchè, nn funzionano +.... ovviamente come tutta (o gran parte) della roba cinese..
Quanto al discorso della concorrenza... Non confonderei la Cina con il Giappone. son culture totalmente diverse (anche i sax che producono se è per quello:)) )
Il problema disoccupazione è vastissimo e non credo la colpa sia totalmente della cina.. ci sono disoccupati che preferiscono rimaner tali piuttosto che fare gli immondiziaii o i manovali o lavorare in conceria..
Tornando all'argomento del Topic io non guarderei i 50,100 euro per un sassofono (non è da me :ghigno: )perchè come si è detto prima si rischia di spenderne il doppio per riparazioni continue... ma si sa.. a volte le inchiappettate servono a svegliarsi :sonno: :sonno: !!
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Citazione:
Originariamente Scritto da ginos77
New York mi hai anticipato....il nostro amico parla tanto ma possiede uno Yamaha....parla di case europee ma ha un sax con gl'occhi a mandorla..... :mha!( ....non entro nel complesso discorso economico anche perchè non ho le basi per farlo.....ma viene a fare il moralizzatore a mè che ho speso 5000 euro di strumenti europei,ma lo sà che il giappone è appena,appena fuori dalla nostra comunità?Bé scusate ma quando ce vò cevò
Il Giappone è un paese con un alto costo del lavoro che produce manufatti di alto valore. Cosa c'entra con la Cina?
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
:muro((((
secondo la tua ( e di altri, sei in buona compagnia) teoria delca..., una importazione ruba lavoro....erog...una importazione che sia dalla Cina, dal Giappone o da Timbuktu è indifferente. Se ruba lavoro, lo ruba anche se il prezzo è più equo e correlato ad un costo del lavoro simile a quello italiano.
Quanto dici protrebbe valere solo se il prodotto cinesong fosse uguale al prodotto italiano, UGUALE.
Che nei fatti non è, quindi il problema va affrontato in modo completamente e radicalmente diverso.
Oppure c'è qualcuno che trova che un sax cinese è succedaneo ad un R1jazz?
Perchè la Rampone non soffre e non teme la concorrenza cinese/taiwanese???
Perchè invece la Selmer si e alla granda???
Da questa analisi già si potrebbero trovare molto risposte interessanti.
Per tua info, negli Stati Uniti sono circa 40 anni che importano dalla Cina e Taiwan, e nonostante ciò (anche se anche in USA c'è chi la pensano come te), sono stanti una forza economica in crescita fino all'altro ieri.
Altra sottigliezza, con molta probabilità il televisore che il tuo vecchietto avrebbe comprato nell'iper mercato sarebbe di provenienza coreana o indonesiana.
Perchè non torniamo ai tempi dell'embargo imposta all'Italia durante il fascismo? Con il cacao nazionale, non ricordo che nome gli avessero dato, che in realtà era un surrogato dal gusto schifoso.
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
E' il problema della globalizzazione.. ovviamente la concorrenza sarebbe + leale se gli orari, la paga e i diritti degli operai fossero "umani"... ma questo è un altro discorso. Del fatto che la Selmer subisca la concorrenza cinese credo sia per il fatto che tutti abbiano copiato dalla selmer... E' un marchio storico che produceva fino a 40/50 anni fa i migliori sax al mondo e tutti hanno preso spunto! Rampone fino a 15 anni fa nn era nessuno poi ad un tratto di sono svegliati!
Se uno vuole spendere poco di un sax ha anche monto poco ;) ... sono dell'idea che nessuno ti regala niente per niente!
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
"ovviamente la concorrenza sarebbe + leale se gli orari, la paga e i diritti degli operai fossero "umani"..."
verissimo...ma è sempre stato così, o vogliamo dire che in italia negli anni '50 si guadagnava come in germania, ma neanche adesso...è solo cambiata la zona, i protagonisti, la storia è sempre la stessa, gira, magari ora in modo vorticoso...
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Titolo del topic:
Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
;)
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
per quanto mi riguarda, comunque, ripeto che sarebbe meglio cercare un usato Yamaha YAS 25 o simile che troveresti a circa 400 euri, e vai sul sicuro (se è messo bene)...anche un rampone Fism alto degli anni '70 è un buon sax (fatto a mano e con buona precisione, suono bellissimo, a differenza del tenore e del soprano, questo in generale)
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Citazione:
Originariamente Scritto da Oxossi
Come dicevo nella mia presentazione devo comprare un sax, puntavo a un tenore, siccome non ho nemmeno 18 anni ed i soldi che mi arrivano nel portafoglio non sono molti mi ero informato di un certo tip'o di sax giapponesi (che mi ha consigliato un riparatore di sax) che costano intorno ai 300-400 euro, a favore di questi sax c'è un saxofonista della zona che ha detto che suonano molto bene, ribadisco che sono un novizio e che quindi non mi servono selmer o sax simili basta che il suono sia decente (devo farci concerti)...consigli? mi fido? o compro un usato? se compro un usato per lo stesso prezzo non è che poi mi tocca spendere il doppio per ripararlo?
Non so più dove sbattere la testa :muro(((( :muro((((
IO ho provato un sax comprqato da un forumista che suona la tromba in banda., pero voleva anche un sax. Orbene, la pagato intorno a quella cifra, la meccanica e' piu comoda del mio vecchio Martin ( e fino qui non avevo dubbi), non ha il suo del mio Martin, pero cavolo, suona, eccome se suona
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
IO tornoa ripetre che quando ho preso iol priimo contralto sonoa ndato sul sito di Kappaeffe a Milano, ho visto il Grassi che costava una cifra abbirdabile, mi pare 380 € e l'ho repso. QUand'e arrivato, non sapend io ancora suonare ho detto "Che schifo di suono" sembra tutt otranne un sax. Poi sono andato da un insegnante gliel'ho fatto provare, lui ci ha messso il suo becco, e io ho dettto "PEro' ora suona che sembra un sax".
P.S: I Grassi ora li fanno a Taiwan! non opiu in Italia, quindi come vedi....
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
bobby, ti spiacerebbe curare maggiormente l'ortografia?
Grazie
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Forse ha una tastiera cinese :lol:
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Mi sono assentato per due giorni ed è venuto su il pandemonio :D cmq grazie per tutti i consigli, non voglio dare giudizi sulle tematiche economiche/esportazione/cina ecc...cmq ancora grazie di tutto...per gli interessati della mia vicenda posso solo dire che intanto il 15 agosto mi arriva un grassi da provare per una settimana o due(tenore) così vi saprò dire.... grazie a tutti :bravo:
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Per esperienza personale i sax J. Michael che vengono spacciati per giapponesi ma in realtà dovrebbero essere cinesi sono assolutamente suonabili e sicuramente superiori al Selmer Prelude e ai vari cinesi Roling's ecc....
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Ecco un piccolo sample del mio Grassi SS 200 di cui ho parlato in precedenza,
il sax suona e, come anche per gli altri sax, è il manico che poi alla fine che conta di più di tutto, quindi esecutore a parte, se ci si concentra solo solo strumentto direi che si riesce a intravedere un sax dignitoso, con una voce non proprio pessima:
STE-006.mp3
Re: Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
:
Perchè non torniamo ai tempi dell'embargo imposta all'Italia durante il fascismo? Con il cacao nazionale, non ricordo che nome gli avessero dato, che in realtà era un surrogato dal gusto schifoso.
NYN, credo fosse il caffè ::saggio:: , lo facevano con la cicoria e faceva veramente schifo