Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Io credo che negli anni '70 i prestige tenore fossero molto simili ai selmer del periodo mark 6 (c'è n'è uno in vendita sul mercatino), mentre successivamente li hanno fatti con meccanica simile ai buffet.
Il contralto di re minore invece sembra una via di mezzo, con il portavoce che si aziona a sinistra invece che a destra, quindi potrebbe esser simile ai super balanced.
In realtà credo che la grassi facesse diversi modelli con stesso nome, con qualche miglioria o peggioreria, ricordo che un utente del forum un periodo vendeva un contralto grassi degli anni '60 che aveva le caratteristiche selmeristiche che diciamo, quindi è probabile che già al tempo riuscissero a produrre alcuni esemplari molto avanzati
E' però giusto precisare che la somiglianza non significa che sono uguali, guardandoli e analizzandoli bene si trovano molte differenze, con il fatto che la meccanica dei grassi è molto più spartana, è più rigida e ci mancano proprio delle cose che invece si trovano nei selmer. Diciamo che l'estrema somiglianza è guardandoli senza entrare nei dettagli
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ho un Soprano Professional 2000 "prima versione" con quel maledetto portavoce a sinistra del ditone (davvero scomodo secondo me); è stato sfogato da metà dei sassofonisti di banda della bassa cremasca (lo davano in affitto porello...........).
E' visibilmente più corto di un Selmer S80 II corpo intero, le custodie non sono neppure intercambiabili.
Non ha il Fa#, seriale 609xx.
Non sono in grado di giudicarlo perchè non sono un professionista e non suono spesso il soprano.
Se vi accontentate delle impressioni di uno studente dirò che è intonato e molto dolce (antico?).
Il Selmer ha un suono più "complesso" ma lo trovo molto più difficile da far partire.
L'ho pagato meno del bocchino (Gaia) che gli metto; è scuro (sembra di ferro) e ha le chiavi nichelate (che non mi piacciono) ma non sono pentito di averlo preso e ormai gli voglio bene, nemmeno gli cambierò la chiave del portavoce.............
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli, piccolo aggiornam
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Inca, ma non ti ricordi? Parecchio tempo fa ti ho mandato le foto del mio alto, che e' un prestige del primo tipo. A me sembra che sia la copia del Selmer SBA piu' che del Mark VI (le differenze sono comunque poche), dal quale si differenzia solo per un particolare della leva del portavoce alto - quello sul chiver.
Il nuovo prestige dal vivo non lo ho mai visto e l'unico che ho visto in foto non poteva assolutamente essere la copia del SA 80. Il Professional 2000, per quello che ho potuto vedere, e' invece copiato dal SA 80.
Comunque se mi (ri)mandi un tuo email ti (ri)mando le foto del prestige alto. :D
Ciao Re minore, grazie per avermelo ricordato, dovro' andara a rivedere le tue foto...
Ti posso confermare che il Prestige 80 e' molto piu' simile al SA II del Professional, perche' ne ho avuto uno per diverso tempo... Comunque sia, nessuno era copia perfetta di modelli piu' famosi, direi invece che la Grassi ha "preso spunto" da diversi modelli francesi e ideato sui vari Prestige e pro 2000.
Ciao e grazie di nuovo per tutti i commenti!
M.
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da giosuei
Ho un Soprano Professional 2000 "prima versione" con quel maledetto portavoce a sinistra del ditone (davvero scomodo secondo me)
Ciao Giosuei e grazie per le info!
Sto pensando a come potresti migliorare la posizione della chiave d'ottava: ho a casa un vecchio Vito (Francese) con il poggia pollice (!) ovalizzato e verso sinistra, con questa posizione, il tasto del portavoce viene "quasi" sulla destra (dove dovrebbe essere), provero' a farti delle foto quando sono a casa. Questo cambia tutta la posizione della mano sinistra e secondo me, dvrebbe aiutare.
Quindi aggiungere un supporto sulla sinistra del bottone non dovrebbe essere difficile, faro' degli esperimenti e poi faro' sapere...
Ciao,
M.