Cari amici che ne pensato di un saxello soprano semicurvo a 240 euro?
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Cari amici che ne pensato di un saxello soprano semicurvo a 240 euro?
Sono stato tentato parecchie volte di prenderlo...ma il soprano lo uso davvero poco...quindi mi basta e avanza il mio Yamaha 475..ma se lo prendi fammi sapere come và.
purtroppo contrariamente a quanto si potrebbe pensare il problema di un sax economico non è solo la qualità del suono...magari!
Si parla di mooolti altri aspetti : robustezza, meccanica, intonazione,affidabilità...e anche rivendibilità , sicuramente se ti appassionerai al sax prima o poi vorrai cambiare il tuo strumento da studio e se compri una cineseria da due soldi fidati , sarà impossibile da rivendere!
Aspetta di avere un budget di circa 800 euro ed a quel punto potrai prendere qualcosa di piu' serio.
Studiare su un sax che dà moltissimi problemi puo' addirittura demotivarti , è successo a diversi miei allievi che avevano sax diciamo "impossibili"...
la meccanica di un sassofono è piu' complessa di quello che puoi pensare e l'usura di molle viti , tamponi ed altro su uno strumento ultraeconomico e fatto con materiali scadenti è altissima.
Inoltre sappi che sono alti pure i costi dei riparatori e quindi uno strumentaccio che ti dà molti problemi oltre a farti suonare con difficoltà ti svuoterà pure a poco a poco il portafoglio!
Per il suono non ti fissare su un timbro graffiante, morbido ecc....all'inizio , prima di tirar fori un suono decente ci vuole un bel po' di studio!
Prendi un becco buono e soprattutto facile , inoltre non sei adesso nella condizione di poter valutare le sue prestazioni, quindi potresti fare spese avventate e pentirtene in seguito.
Evita per iniziare grandi aperture , ti complicano solo il controllo e ritardano il tuo apprendimento dello strumento, potrai suonarle in seguito.
Sarebbe come fare scuola guida con una macchina da 300cv e non sapere dov'è la prima...
La cosa importante è dotarsi di uno strumento affidabile (il miglior rapporto q/p per un sax base è lo jupiter o yamaha , entrambi di facile rivendibilità - se puoi farti assistere nell'acquisto vai su un usato) , cercare un bravo insegnante e ovviamente aver voglia di studiare e suonare.
Ciao, Fabrizio
Ammazza...Grazie :half:
Tempo fa vi raccontai della mia esperienza con un Maxtone, tenore cinese, a noleggio, dissaldature, suono povero, meccanica lenta ed imprecisa. Una tragedia, non gli avrei dato nemmeno 50 euro.
Da circa 4 mesi però sono in possesso di un soprano Grassi SS 200, il modello base, anch'esso cinese.
Cosa posso dire, pagato circa 390 euro se non ricordo male, meccanica abbastanza robusta, suono povero ma non terribile, ma soprattutto intonazione perfetta.
Le molle sono ok, il sax è arrivato nelle condizioni in cui è stato spedito dalla Grassi, chiude alla perfezione.
La qualità è bassa, ma non bassissima, anzi. L'astuccio è di ottima fattura, a tal proposito devo rimproverare alcune nostre ditte che commercializzano custodie simili a cifre molto, troppo elevate. Non so se al test della caduta i risultati sarebbero i medesimi ma i materiali usati sono buoni e le finiture ottime (della custodia parlo....), anche la tela esterna è bella robusta.
L'unico vero probelma che ho riscontrato è derivato dalla presenza di colla sui tamponi, conseguentemente molti dei quali, una volta premuti, rimanevano attaccati al camino senza ritornare nella posizione di apertura. Problema ovviamente risolto con un pò di alcool e borotalco.
Il finto sughero dei due chiver è pessimo ma svolge la sua funzione.
Per me che il soprano non lo suo mai per ora va più che bene, anche viste le mie ridotte finanze.
Direi però che, a parte il Grassi (una settimana fa ho provato il tenore TS 200, modello base anch'esso prodotto in Cina, inferiore rispetto al soprano che beneficia di una corsa minore delle chiavi, le quali essendo anche più corte soffrono meno la scarsa qualità dei materiali), non andrei su altre marche di questo livello.
Per assurdo ritengo che strumenti del genere andrebbero acqustati solo da chi non ha necessità particolari e pretese ma con un pò di esperienza sapendo già di buttare all'aria qualche quattrino, ma almeno con l'intenzione di sfruttare a fondo il sax per poi "buttarlo" via.
Al contrario per il neofita, sicuramente meglio passare a qualcosa di meglio come è già stato detto sino ad ora.
We io parlo di esperienza personale...il contralto lo uso pochissimo ed il cinese in mio possesso è intonato con una meccanica comodissima..cuscinetti morbidi che sembrano dei Pisoni anche se non lo sono...molle blu che fanno il loro lavoro...lo suono con un becco di tutto rispetto (Jody jazz Hr7*)e nell'impianto mi dà soddisfazione...anche perchè è più intonato del mk6...certo non avrà lo stesso suono...ma sicuro che non se ne accorge nessuno..e non suonandolo molto,ripeto,non me ne accorgerei nemmeno io....cosa diversa sul tenore dove ci lavoro moltissimo....e pretendo sempre il massimo...quindi ho preferito spendere 2 soldi in più per questo setup.In fine, secondo mè se il nostro amico spende 300 euro e fra 3/4 anni non lo riesce a piazzare...ci perde quanto una svalutazione di un Yamha da studio nuovo.....quindi io mi sento di riconsigliare al nostro amico il cinesong...o altrimenti un Grassi cinesong come consigliato da New York....aggiungo in fine fai come c...vuoi tanto io non ci guadagno niente ...ma piuttosto sento di dire una cosa importante al nostro amico....suonare il sax non è cosa facile..e te ne accorgerai...mi sembra che l'hai presa troppo alla leggera la cosa......e non dare la colpa allo strumento agl'inizi....ricorda che il problema sei tu.
Non vorrei essere stato molto duro...ma ho espresso la pura e semplice verità...scagli la prima pietra chi non è d'accordo con mè.Non è per demoralizzarti ma piuttosto per prepararti ad un duro lavoro di qualche anno prima di poter salire su un palco come è tua intenzione.
Cattivi :cry: A parte gli scherzi so cosa vuol dire suonare uno strumento infatti, vorrei precisare che ho già 4 anni di flauto traverso alle spalle :saputello quindi non sono proprio un principiante, ok non ho mai suonato un sax ma sono sicuro che come fase iniziale è più difficile il flauto...however (come direbbe jackson) siamo qui per parlare di sax quindi vi domando...cosa sono i cinesong?? :mha!(
:lol: ...cinesong è un termine cognato da mia figlia per definire tutto ciò che viene prodotto in Cina...tornando al sax...il fatto che suoni un'altro strumento da 4 anni sicuramente è un vantaggio in più rispetto a chi parte da 0....ma non sottovalutare le difficolta che ha uno strumento ad ancia...poi mi dirai!!Comunque ti auguro ogni bene!!Sincero!
Goditeli pure te. Poi ci risentiamo fra una decina d'anni, quando gli ultimi costruttori europei avranno chiuso tutti.Citazione:
Originariamente Scritto da ginos77
Nel frattempo io dico che ci sono ancora dei buoni sax da studio di marche europee che si comprano nuovi a 600 euro.
Si me lo godo fin quando dura,insieme al mio selmer francese,al mio Yamaha giapponese ed al mio B&S tedesco..ok?
Calma ragazzi... i cinesi fanno sax della stessa qualità di quello che sono i vestiti (made in china).. solo che una maglia cinese (comprata a 5€ al mercato) te la metti un bel pò... (finchè non si distrugge dopo il 50esimo lavaggio.. forse 50...)... mentre con gli strumenti funziona diversamente.. va, ma poi? intonazione? Meccanica? (Magari funziona tutto alla perfezione eh! Anche io avevo comprato un sax soprano china a 250€.. ma li valeva tutti.. non era un disastro!! In proporzione era più un disastro il soprano grassi ss460.. bello, curvo con finitura vintage... ma suono tappato (secondo me) e intonazione che lasciava molto a desiderare...
Però se uno (come ginos) non ha pretese di nessun tipo e vuole un contralto solo per "divertirsi" non vedo perchè non comprarlo... avrebbe senso prendere un selmer per lui se poi non lo usa? Certo, se hai lo stipendio da politico ok.. altrimenti non la vedo cosa facile e utile! :D
Anch'io. L'ho preso a 390 e valeva 390. Cioè meno che zero. Non capisco perché si pensa che 600 euro per uno strumento musicale sia tanto: quante volte nella vita si compra uno strumento musicale? Che si spenda, perché è una spesa che si fa una volta sola, ed è per qualcosa che ha VERAMENTE un valore.Citazione:
Originariamente Scritto da Zeppellini Matteo
E tornando a quello che ho detto sui cinesi, ci ritorno articolandolo in altro modo, magari così mi faccio capire meglio:
Tutti quei sessantenni pensionati che così gioiosamente affollano i centri commerciali e che con allegria si comprano il televisore al plasma a 300 euro, mi piacerebbe prenderli da parte e dirgli: "Mio caro, riesci a capire che il motivo per il quale il tuo televisoruccio adesso ti costa solo 300 euro è lo stesso motivo per il quale tuo figlio ha appena perso il lavoro e non avrà mai la pensione?"
Hai appena detto una baggianata colossale, un luogo comune frutto di una superficialità disarmante e miope, senza neanche rendertene conto. Questa idea che hai sinteticamente riportato è sbagliata e fuorviante, non affronta le reali problematiche che stiamo vivendo . Capisco che non tutti hanno basi di teorie economiche eccetera, quello che mi urta è che invece uno parli di questi argomenti come se fosse una notizia sportiva da bar, la butta lì come se fosse vangelo senza neanche aver mai approfondito nulla in merito, e pensare che ormai con internet non ci sono più scuse! Non ho voglia di dimostrarti il contrario...e poi hai un sax giapponese...! Non so se ridere o piangere.
New York mi hai anticipato....il nostro amico parla tanto ma possiede uno Yamaha....parla di case europee ma ha un sax con gl'occhi a mandorla..... :mha!( ....non entro nel complesso discorso economico anche perchè non ho le basi per farlo.....ma viene a fare il moralizzatore a mè che ho speso 5000 euro di strumenti europei,ma lo sà che il giappone è appena,appena fuori dalla nostra comunità?Bé scusate ma quando ce vò cevò