Però bobby! Che perla di saggezza!!
Grazie marcello.. oggi provo bene con il mio
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Però bobby! Che perla di saggezza!!
Grazie marcello.. oggi provo bene con il mio
MAtte'! Lo so che a volte sono molto filosofo, ma se uno mi chiede "Quanto schiacci l'acceleratore della tua macchian per fare i 160 km/h? Beh, se ho una Panda saro' a fondo corsa, se ho un X6 men di meta', e se ho una Smart magari non li faccio proprio!!
Se suoni in banda o in qualsiasi gruppo di fiati e il maestro(per fortuna) non usa l'intonatore ma l'orecchio potresti dover fare una decina abbondante di segni sul sughero a seconda di quale strumento prende a riferimento!(ovviamente, soprattutto in banda,almeno per la mia esperienza è pura utopia pensare di avere sempre l'organico al completo così da avere sempre il solito riferimento).
Teoricamente sarebbe bene spingerlo più dentro possibile cioè verso la parte più grande del chiver ma c'è sempre da tenere in considerazione l'intonazione...
ma quale teoria? per quale ragione sarebbe meglio infilarlo di più? C'è una spiegazione?
Una volta ho sentito dire al grande "Cocco" che ogni bocchino ha la posizione sullo strumento in cui "suona meglio", (probabilmente si riferiva a questo o a qualcosa di simile) e poi l'intonazione va gestita da chi suona, forse è vero ma magari non tutti riescono a farlo come lui, comunque può essere un buon principio di base.Citazione:
Zep, spingi o estrai il bocchino finchè il do basso non ha la stessa altezza del suo primo armonico. Lascia stare quanto sughero resta scoperto e lascia stare l' accordatore elettronico in un cassetto
Ho lo stesso bocchino e anche il mio mi rimane più indietro di mezzo centimetro rispetto al larsen...
semplicemente perchè è più corto...si vede..
Certo. Perchè il kiver nella parte più vicina al sax è più simile alla camera del bocchino (almeno su quelli in ebanite) ed il flusso d'aria entra in in maniera più performante.Citazione:
Originariamente Scritto da lucaB
comunque è meglio metterci i tefloon sei il bocchino sguazza?non ho mai avuto questo problema per ora..
Mai notata la differenza fra estate ed inverno, fra ambiente caldo umido (esterno) o sala condizionata?
Ferme restando le variabili sax, bocchino e labbra ... la differenza è l'ambiente: tutti i materiali subiscono variazioni
col calore e l'umidità dell'aria.
Questa è la mia modesta opinione.