Re: chris hunter fa pauraaaaaa
un modo di interpretare i soli del tutto diverso.
il giovane che spara un milione di note .
il vecchio molte meno old school .
sul suono non mi esprimo per non suscitare un vespaio.
preferisco comunque il giovane per il suono e non solo (a me pare intonato) .
ricordo solo due tenoristi che riuscivano a star dietro ad altisti così dotati (e spesso accadeva il contrario) .
due nomi Bob Berg e M.Brecker , l'altista sempre lo stesso Samborn.
ciao fra
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Chris Hunter ha un gran suono ed un gran tiro però secondo me l'assolo del tenorista è veramente molto bello ed ha un senso compiuto, sembra proprio che racconti una storia!! a proposito poi di tenoristi/altisti, avete mai sentito questo solo "micidiale" di Ernie Watts (che tra l'altro in questo video dovrebbe suonare un Guardala Superking) :
http://www.youtube.com/watch?v=itF_wiFaiLU
il solo lo trovate al minuto 3:29
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
il problema dell'alto è che è difficilissimo farlo suonare in maniera personale... infatti maestri del sax alto sono proprio pochi mentre maestri del tenore ce ne sono tantissimi! c'è poco da fare il tenore è molto più versatile.... George Young nel video in questione ha personalitÃ*, suono, inventiva e tecnica (secondo me, ripeto, spettina Hunter). Ernie Watts suona da paura ma il fraseggio secondo me rimane tenoristico....
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
.....il problema dell'alto è che è difficilissimo farlo suonare in maniera personale......meno male che qualcuno la pensa come me.....ottenere un timbro "virile" sull'alto non è facile.....un grande di questi ultimi anni è il nostro Di Battista, che oltre ad essere un "mostro" ha anche, a mio avviso, un gran timbro.
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Quando uno strumento suona in "modo personale"?
E non so se neanche il problema è il timbro "virile" o "femminile"...non è la musica a stabilire l'orientamento, andamento...in tal senso?
Se ci si sente "schiacciati" dai troppi esempi in circolazione...forse, è bene fermare gli "ascolti" e concentrarsi su se stessi...volendo emulare un "modello" si rischia sempre un leggero o pressante senso di frustrazione e insoddisfazione!
Non è, per caso, che non riuscite ad ascoltare voi stessi se non in funzione del modello che avete in...mente?
Cosa pensate abbia fatto Parker o Ornette...per riuscire a ottenere quel che voleva?
Isolarsi e pensare a sè...e non a ciò che lo circondava, in senso tecnico-musicale, naturalmente!
La versatilitÃ* non appartiene alla qualitÃ* di uno strumento, ma all'intelligenza, alla capacitÃ* e alla sensibilitÃ* di chi lo suona!
Il clarinetto basso era considerato strumento arcigno e poco duttile...poi, arriva Dolphy e dimostra tutto il contrario...
Cambiare senso della prospettiva vuol dire ottenere risultati diversi perchè l'ottica osservativa è diversa...
Se guardarete i vs. risultati sotto la lente deformata che vi offre il vs. modello di riferimento, vedrete sempre l' "ombra deformata" di voi stessi...perchè non vi siete mai veramente interessati di ciò che realmente sentite/pensate/cantate...
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
il problema dell'alto è che è difficilissimo farlo suonare in maniera personale... infatti maestri del sax alto sono proprio pochi mentre maestri del tenore ce ne sono tantissimi!
:BHO: :mha...:
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
il problema dell'alto è che è difficilissimo farlo suonare in maniera personale... infatti maestri del sax alto sono proprio pochi mentre maestri del tenore ce ne sono tantissimi!
:shock:
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
è inutile che fate quelle facce è così! ;)
ve li dico subito i maestri INNOVATORI del sax alto!
-Johnny Hodges
-Benny Carter
-Charlie Parker (da lui sono usciti quasi tutti)
-Lee Konitz
-Earl Bostick
-Ornette Coleman
-Jackie McLean (anche se il suo è chiaramente un approccio tenoristico)
-David Sanborn (anche se deriva molto da Bostick...)
-Kenny Garret (più personale di molti altri)
vi sfido a trovamene altri che non siano riconducibili ad uno di questi. non è per sminuire niente e nessuno, ci mancherebbe altro, però in fatto di suono i maestri INNOVATORI secondo molti sono questi.
pensate anche al set-up solito degli altisti, dopo tanti anni quello che rende di più è sempre più o meno lo stesso! mark VI, meyer 5 e Rico 3. per i Sanborniani Dukoff. pochi usano il Soloist ed è finita lì....
il fatto è che davvero l'alto è uno strumento maledetto!!! non è versatile come il tenore o il soprano!
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
"George Young nel video in questione ha personalitÃ*, suono, inventiva e tecnica "
dal mio punto di vista quello che manca è proprio il suono al tenore .
certo stiamo parlando ad altissimi livelli ma tra i due quello innovativo non mi sembra proprio il tenorista.
poi è chiaro che è intonato e ha buon gusto e senso dello swing ma per il resto non c'è nulla che rimanga.
fa il suo lavoro e lo fa bene ma niente di più.
ciao fra
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Ciò che afferma Jacopo, rispetto ai numeri, ha un suo fondamento: non sono molto d'accordo su Mc Lean e Garrett, bravi strumentisti ma non mi hanno mai appassionato piu' di tanto...gusto personale!
Ci sono Adderley e Dolphy...credo che molte "attribuzioni parkeriane" attribuite a vari strumentisti siano un po' sui generis, superficiali e troppo semplificative...e che l'influenza di Adderley sia talvolta sminuita a favore dell'onnipresente Parker, non sempre a ragione...
Un'altra personalitÃ* degna di nota: Charlie Mariano...ha detto qualcosa di diverso, ma essendo una personalitÃ* multiforme e che si è "distaccato" a suo modo da certa "liturgia jazz" per affrontare altri "percorsi" non viene mai preso in considerazione...anzi diciamo pure che è deliberatamente dimenticato...
Non credo che si possa essere innovativi, oggi, in nulla, ma non solo col contralto anche col tenore, ancor piu' se si acquisisce qualsivoglia modello in modo "passivo" e/o referenziale...
sono i "percorsi musicali" prescelti che possono far affiorare personalitÃ* interessanti: il sax è un mezzo, non è il fine...ma mi sembra che in piu' casi, in questo forum, tale assunto venga ribaltato: e ciò non lo condivido nella maniera piu' assoluta!
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
è inutile che fate quelle facce è così! ;)
ve li dico subito i maestri INNOVATORI del sax alto! .....
La versatilitÃ* la fa il musicista e non lo strumento...
Poi il tuo elenco mi sembra abbastanza sostanziioso..piuttosto mi associo a chi ti ha fatto notare l'assenza di adderley e di eric dolphy.
Sarei curioso di sapere i "maestri innovatori" del tenore a questo punto...
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
desmond e brubeck non sono abbastanza maestri? art pepper non è abbastanza magistrale? maceo parker non ha fatto scuola? roscoe mitchell è una mezza sega? massimo urbani non ci ha lasciato nulla?
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
senza contare tutti i grandi del circuito non mainstream...
john zorn?
tim berne?
...
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
pensate anche al set-up solito degli altisti, dopo tanti anni quello che rende di più è sempre più o meno lo stesso! mark VI, meyer 5 e Rico 3. per i Sanborniani Dukoff. pochi usano il Soloist ed è finita lì....
il fatto è che davvero l'alto è uno strumento maledetto!!! non è versatile come il tenore o il soprano!
con tutto il rispetto queste affermazioni lasciano davvero il tempo che trovano.
chiaro, se vuoi quel suono fichetto e un po' gagÃ*, "moderno", "compresso", "newyorkese" e via dicendo che hanno, soprattutto in italia, ziliardi di altisti TUTTI UGUALI, allora fatti pure quel setup. Che vuol dire "rende" di più? Che va più di moda?
per chiudere, lo stesso (opinabile) elenco di "maestri innovatori" dell'alto smentisce l'affermazione che l'alto non è uno strumento versatile. Basti solo mettere vicini Earl Bostic (senza "k") e Lee Konitz per rendersi conto del contrario.
Re: chris hunter fa pauraaaaaa
Citazione:
Originariamente Scritto da yardbird
Sarei curioso di sapere i "maestri innovatori" del tenore a questo punto...
-Coleman Hawkins
-Lester Young
-Dexter Gordon
-Ben Webster
-Sonny Rollins
-John Coltrane
-Gene Ammons
-Sonny Stitt
-George Coleman
-Clifford Jordan
-Johnny Griffin
-Benny Golson
-Warne Marsh
-Charlie Rouse
-Charles Lloyd
-Dewey Redman
-Stan Getz
-Eddie Harris
-Jimmy Heath
-Wayne Shorter
-Joe Henderson
-Roland Kirk
-Yousef Lateef
-Hank Mobley
-Pharaoh Sanders
-Archie Shepp
-Zoot Sims
sicuramente ne mancano ancora molto e ho omesso tutti i moderni.
ripeto che il tenore ha molta più possibilitÃ* di essere personalizzato rispetto all'alto! anche aggiungendo nella lista gli altisti che, mi scuso, ho dimenticato di aggiungere, non si può paragonare il numero degli altisti contro il numero dei tenoristi.
poi la mia non è una critica, ci mancherebbe! solo sono cose che mi hanno insegnato e che mi hanno fatto notare i maestri con i quali ho studiato! Pietro Tonolo per esempio fa sempre questo discorso, Cisi pure.