Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Giusto Modern, il video l'avevo visto un paio d'anni fÃ* senza sottotitoli ero agli inizi e non capivo bene le differenze di resa tra i due modi di imboccare.
Credo che Ctrl abbia accentuato la posizione del labbro inferiore come dice lui "a scopo didattico".
Ho appena rivisto il video e ho scoperto che stò imboccando prorio come fÃ* Bergonzi, posizione "naturale" rilassata, se invece sporgo il labbro come le foto di Ctrl perdo ogni controllo e intonazione e fatico tantissimo per suonare anche solo 2minuti... ma sono sicuro lui l'abbia fatto per evidenzire dov'è la differenze con l'imboccatura classica o "canonica" :ghigno:
lui la chiama "imboccatura senza imboccatura" magari possiamo farlo anche noi.
cmq sono felicissimi averla applicata, è quasi come rinascere, il suono di colpo si fÃ* +grosso, bello potente e pieno, straconsigliato a tutti, belli e brutti!!! :D
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
in realtÃ* Trane imboccava così.
la mascella nella sua sede naturale[attachment=0:1i1y9byh]trane.jpg[/attachment:1i1y9byh]
perchè è possibile non mordere il labbro senza modificarne la posizione
altri sassofonisti adottano invece quel modo di suonare evidenziato da ctrl (accentuato da ctrl)
ciao fra
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
l'impostazione dell'imboccatura come anche dell'apparato respiratorio è una delle cose più difficili dell'approccio al sax, quando si inizia a studiare il maestro insegna, illustra, suggerisce, indica una certa impostazione che ritiene valida, ma alla fine siamo noi che dobbiamo sperimentare la giusta posizione, è il nostro corpo che nello studio esplora infinitesimali posizioni e col tempo trova quella giusta ed è diversa da persona a persona, cioè, pur mantenendo una primordiale impostazione ogn'uno di noi trova delle posizioni diverse, ovviamente sono cose che non puoi spiegare facilmente, sono infinitesimali, oserei dire che l'imboccatura è un proprio microcosmo che ogn'uno deve o cerca di "riordinare"...
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
P.S.: Approfitto per ringraziare e ricordare a tutti che i sottotitoli in italiano sono stati inseriti dal nostro Mad Mat: :bravo:
viewtopic.php?f=58&t=4997
;)
Modern troppo buono, comunque non è che abbia fatto più di tanto. E' solo che quel video mi è parso eccezionale dal punto di vista didattico. Penso che possa evitare anni di "bibliche tribolazioni" e frustrazioni a molti sassofonisti (magari non proprio a loro agio con l'inglese parlato) che, per i più svariati motivi, non hanno la possibilitÃ* di andare a lezione da insegnanti con un altissimo livello di preparazione.
Vorrei evidenziare l'importanza del discorso che fa Bergonzi sulla necessitÃ* di tenere rilassate anche le estremitÃ* laterali del labbro e la muscolatura del mento.
Infatti se si porta il labbro troppo avanti, per sostenere l'ancia si tende a spingere verso l'alto con i muscoli del mento. Però, come dimostra Bergonzi nel video, questa spinta verso l'alto irrigidisce i lati della bocca e fa inarcare l'ancia, bloccandone le vibrazione.
E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.
Inoltre bisogna considerare che, secondo la teoria della scuola americana (elaborata inizialmente da Joe Allard per i suoi studenti e poi diffusa a livello mondiale da David Liebman con l'enciclopedico libro "Developing a personal saxophone Sound"), il labbro inferiore deve venire in contatto con una parte maggiore dell'ancia nelle note più basse e con una parte minore in quelle più alte. Quindi nel registro basso, specialmente quando suonano i subtones, alcuni sassofonisti spingono i labbro molto in avanti in modo tale che l'ancia sia a contatto con il labbro dalla metÃ* sino quasi alla punta.
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
...E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.
Infatti è proprio a questo che mi riferivo, per loro può avere un senso avere il labbro "sporgente" per ovvie ragioni di costituzione fisica, per noi generalmente no.
;)
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
...E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.
Infatti è proprio a questo che mi riferivo, per loro può avere un senso avere il labbro "sporgente" per ovvie ragioni di costituzione fisica, per noi generalmente no.
;)
è ovvio che non suono con un labbro così oscenamente sporgente,ma se provate a mettervi come nella foto,e poi arretrate il labbro viene esattamente come nella foto di trane...è che in posizione normale è difficile capire come è messo il labbro sotto...
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Ma certo Ctrl, è ovvio che nella foto hai esagerato volutamente la posizione, l'unica cosa è ribadirlo per evitare possibili errori da parte del neofita che, spesso ingenuamente, ripete ogni cosa che vede, un pò come i bambini quando gli diciamo di non toccare la tal cosa e appena voltati è la prima cosa che toccano/rompono.
E' lo stesso discorso che facciamo con sax, bocchini, setup ecc...se prendiamo un Mark VI e un Dukoff non diventiamo automaticamente cloni di Sanborn... :half:
L'impostazione ha un'importanza grandissima ed è un problema da affrontare con molta attenzione, anche più di quella che solitamente si dedica generalmente al setup.
Per parafrasare un noto spot pubblicitario..."la potenza è nulla senza controllo"...il controllo lo dÃ* l'impostazione, se non è apposto al 100% possiamo suonare qualsiasi cosa ma i risultati saranno sempre scadenti...viceversa se il controllo c'è, anche un Sib basso di 200/4 può diventare interessante...
;)
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
[quote=Ctrl_alt_canc]
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Originariamente Scritto da ModernBigBand
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Originariamente Scritto da "Mad Mat":1r70bvnl
...E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.
Infatti è proprio a questo che mi riferivo, per loro può avere un senso avere il labbro "sporgente" per ovvie ragioni di costituzione fisica, per noi generalmente no.
;)
è ovvio che non suono con un labbro così oscenamente sporgente,ma se provate a mettervi come nella foto,e poi arretrate il labbro viene esattamente come nella foto di trane...è che in posizione normale è difficile capire come è messo il labbro sotto...[/quote:1r70bvnl]
che poi è la stessa di Bergonzi...
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
P.S.: Approfitto per ringraziare e ricordare a tutti che i sottotitoli in italiano sono stati inseriti dal nostro Mad Mat: :bravo:
viewtopic.php?f=58&t=4997
;)
Modern troppo buono, comunque non è che abbia fatto più di tanto. E' solo che quel video mi è parso eccezionale dal punto di vista didattico. Penso che possa evitare anni di "bibliche tribolazioni" e frustrazioni a molti sassofonisti (magari non proprio a loro agio con l'inglese parlato) che, per i più svariati motivi, non hanno la possibilitÃ* di andare a lezione da insegnanti con un altissimo livello di preparazione.
Vorrei evidenziare l'importanza del discorso che fa Bergonzi sulla necessitÃ* di tenere rilassate anche le estremitÃ* laterali del labbro e la muscolatura del mento.
Infatti se si porta il labbro troppo avanti, per sostenere l'ancia si tende a spingere verso l'alto con i muscoli del mento. Però, come dimostra Bergonzi nel video, questa spinta verso l'alto irrigidisce i lati della bocca e fa inarcare l'ancia, bloccandone le vibrazione.
E' vero che ci sono delle foto nelle quali alcuni sassofonisti sembrano avere il labbro che quasi tocca a terra (mi riferisco in particolare a certe immagini di Dexter Gordon). Dovete però tenere presente che gli afroamericani hanno una conformazione delle labbra diversa da quella degli europei: mediamente il loro labbro inferiore è più carnoso. In molti casi è per questo motivo che nelle foto sembra più sporgente.
Inoltre bisogna considerare che, secondo la teoria della scuola americana (elaborata inizialmente da Joe Allard per i suoi studenti e poi diffusa a livello mondiale da David Liebman con l'enciclopedico libro "Developing a personal saxophone Sound"), il labbro inferiore deve venire in contatto con una parte maggiore dell'ancia nelle note più basse e con una parte minore in quelle più alte. Quindi nel registro basso, specialmente quando suonano i subtones, alcuni sassofonisti spingono i labbro molto in avanti in modo tale che l'ancia sia a contatto con il labbro dalla metÃ* sino quasi alla punta.
ed infatti sembra più sporgente ma non si deve fare l'errore di ritenere che la chiave per capire come imboccare sia quanto far sporgere il labbro.
è per questo che ho postato quella foto di Trane dalla quale si evidenzia che il labbro sporge veramente poco.
liebman giÃ* utilizza il labbro in maniera diversa da Trane .
e brecker (che utilizza il labbro in maniera simile a liebman posiziona il tutto in altra maniera).
in pratica dice bene almartino che il modo di imboccare presenta alcune differenti sfumature
a seconda del sassofonista.
io posso solo aggiungere che alcuni punti fermi possono essere considerati.
nella posizione stabile della mandibola nella. sua sede naturale (il movimento è anacronistico e limitante)
nella direzione dell'aria che deve essere unica e non comportare un rigonfiamento delle guance.
una stretta funzionale all'emissione e non viceversa.
(che pregiudicherebbe il suono e non solo).
ciao fra
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
al riguardo, in fatto di imboccatura, io tendo ad avanzare lievemente la mascella in avanti .... ho provato a correggere ma il suono ne risente negativamente... che faccio... mi conviene attendere o devo necessariamente migliorare ora l'impostazione?
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
http://img372.imageshack.us/img372/8009/dscn2590pp6.jpg
qui è come sono impostato io, controllo l'intonazione, dinamiche e volume: giÃ* ad occhio, per quanto riguarda me, vedo che se provassi l'imboccatura con il labbro inferiore più sporgente sarei semplicemente sguaiato
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
molto interessante questa cosa dei vari modi di imboccare..si potrebbe fare un topic dove ognuno mette la propria foto
(è sufficiente solo la bocca ;) ) mentre stÃ* suonando.. :D
che ne dite?
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Citazione:
Originariamente Scritto da Olatunji
cÃ* vacca ma sei intonato col berg così infilato?? io in pratica devo tenerlo fuori!
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Via via che l'ho suonato sono andato sempre più avanti per essere intonato :lol:
Re: imboccare jazz "alla Trane" !!!
Citazione:
Originariamente Scritto da just
al riguardo, in fatto di imboccatura, io tendo ad avanzare lievemente la mascella in avanti .... ho provato a correggere ma il suono ne risente negativamente... che faccio... mi conviene attendere o devo necessariamente migliorare ora l'impostazione?
è conveniente risolvere prima possibile .
la mascella non deve uscire dalla sua sede naturale.
ora sei abituato a suonare così quindi cambiare ti sembrerÃ* stravolgente ma quando risolverai avrai ottimi benefici.
basti pensare che fuori dalla sua sede la mascella si stanca prima ed ha una serie di effetti nocivi sul suono.
in pratica devi essere lungimirante uno sforzo ora pregiudica momentaneamente il risultato
(il suono ne risentirÃ* ) ma dopo i miglioramenti saranno esponenziali.
ciao fra