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Guarda di recente ho coprato un vecchio OL. Credo che non abbia subito una pulizia negli ultimi 5 anni almeno. Il bocchino sono riuscito a lucidarlo alla perfezione, ma il sidol sul copribecco ha tolto si l'ossido, ma non ha lucidato un bel niente, perchè l'ossidatura era così profonda da aver opacizzato il metallo rendendo ruvida la superficie. Poco male però... mi piace, ha un'aria che fa tanto vintage. :ghigno:
Visto che si è parlato di aceto: qualcuno sa di conseguenze negative nell'uso dell'aceto per sciogliere le formazioni calcaree sui becchi in ebanite?
Sul metallo ne ho provato positivamente di persona l'azione di rimozione dell'ossido e del calcare ma sull'ebanite non l'ho mai usato, non vorrei che fosse troppo aggressivo, al punto magari di indebolirne la consistenza anche solo superficiale. Grazie, saluti!
davide, usa il bicarbonato. lucida molto bene l'ebanite e rimuove anche le concrezioni (devi fare un'amalgama) ;)
Bene, grazie red, certamente con il bicarbonato corro meno rischi. Saluti.
l'aceto sull'ebanite funziona ma scolora il becco, quindi lo sconsiglierei
Per il metallo io uso da sempre IOSSO, una crema che funziona bene, penso come il SIDOL, allo scopo di pulire un metallo ossidato.
Tolto l'ossido il copribocchino torna al suo splendore originale (a meno che non sia ridotto ad un cesso!) e se appunto è pulito a dovere (pulito vuol dire pulito) poi viene ri-lavato bene (usate quel che volete anche un dentifricio) e infine asciugato a dovere... mi dite come fate ancora ad avere paura dell'effetto tossico?
Se pensiamo alle schifezze che mangiamo inavvertitamente, questo è un lavoro che facciamo noi e per noi quindi ci possiamo mettere tutta l'attenzione dovuta nel farlo, o mi sbaglio?