fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Salve ragazzi è passato già un mese dalla mia prima lezione di sax da un maestro del settore.
Non ho problemi sul solfeggio e lo studio delle note procede alla grande. Il problema sorge quando prendo in mano lo strumento ed il metodo.
Dopo 6 battute in salti di terza vado in apnea, sono costretto a fermarmi per riprenderre fiato. Ogni battuta prendo fiato ma non riesco ad arrivare alla fine.
Il maestro non mi ha mai parlato della respirazione diaframmatica e credo di aver capito che sia alla base del sax, non saprei come esercitarmi per utilizzarla.
Non mi ha mai fatto sentire il suono perfetto di una nota, lui suonava ma ha lasciato lo strumento 12 anni fa, come faccio a sapere se il suono che emetto sia giusto.
Mi sorge il dubbio se il Maestro sia competente o sia il caso di cambiare.
Aspetto Vostri suggerimenti.... :muro((((
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Fabio, credo che non sia questione di maestro, almeno per come la racconti, il fiato non è una cosa che si acquista in una settimana di esercizi di respirazione, ci volgiono mesi se non anni per acquisire una buona capacità respiratoria e tanto tanto tanto esercizio (note lunghe,scale ecc.) io credo che col tempo e la costanza riuscirai a migliorare.
Io i primi mesi mi fermavo ogni metà battuta su un tempo di 4/4 a 80 bpm....figurati a 40 bpm
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Si, ma un buon maestro deve insegnarlo per prima cosa, questa è la sequenza; Suono, (quindi respiro), ritmo, melodia e armonia.
Partire a far le scale senza dedicarsi prima al suono può servire ad incoraggiare, a mettere giù le prime frasi, ma il principio è il suono.
Se ha lasciato lo strumento cosa insegna a fare, al massimo può darti della teoria, ma la pratica del sax parte dalla respirazione, che deve essere diaframmatica, rilassata e ritmica, deve integrarsi negli esercizi che devono suonare come delle melodie e non come degli schemini.
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Stiamo facendo i classici solfeggi, i gradi, gli accidenti.
La lezione si sviluppa in un'ora e mezzo circa, di cui 1 ora e 15 per la teoria e 15 - 10 minuti per la pratica con lo strumento, dove in teria dovrei suonare una ventina di battute del metodo e dove puntualmente mi fermo alla 6 per mancanza di fiato. Nel leggere le note non ho problemi....ma il suono esce malissimo, la posizione con il bocchino non è perfetta anzi lascia molto a desiderare. Mi chiedo se non vedo lui come imbocca, come suona, come faccio a imparare? Posso andare ancora avanti con i video di youtube? Mi sto demotivando! :sad:
Dimentica vado 3 volte a settimana.
Io credo che la suddivisione del tempo (1/15 per teoria e 15 per pratica non sia perfetta....voi che dite?
Accetto i vostri consigli!
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Se le cose stanno effettivamente come dici tu c'è da mettersi le mani nei capelli.
L'insegnamento dell'utilizzo del diaframma, la postura, l'impostazione del labbro e della lingua all'interno del cavo orali sono i fondamentali imprescindibili all'inizio dello studio.
Tutto il resto è importante ma se non ci sono le condizioni per fare uscire il suono nel modo corretto, come si fa a suonare scale arpeggi ed intervalli?
Quanto alla suddivisione dei tempi, una lezione di pratica strumentale nei primi tempi di studio deve durare almeno mezz'ora ma ritengo che un'ora alla settimana sarebbe una durata più appropriata.
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Io per suonare mi fermo su una battuta e respiro e butto il fiato si quando ci sono note lunghe nn parliamo va..
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
TI sei risposto da solo!
Io per il primo mese ho fatto solo note singole, curando impostazione di labbro ed emissione, concentrandomi su una nota, aumentandone il volume sonoro, diminuendolo....e cosi via, giusto per familiarizzare con lo strumento!
IL mio insegnate ha sempre avuto il suo sax al collo, prima dimostrava poi io facevo )cercavo di fare), e il suo dito era sempre li pronto sotto la mia imboccatura, a battere per sentire e farmi sentire la vibrazione della parte bassa (labbro inferiore e parte del mento) con l'ancia. Guarda caso, dopo oltre sei mesi di interruzione di lezioni la priam cosa che mi ha detto e' stata "Pero', pensavo che in questi mesi ti saresti divertito solo a suonare e a non curare i dettagli, ma mi sono sbaglitato, ora il sax sta suonando come un sax".
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Non t'avvilire Fabio,fai note lunghe anzi lunghissime,fino ad esaurire l'aria che hai immagazzinato,poi non preoccuparti per il suono,viene da se' e quando viene te ne' accorgi e vedrai che felicita'.Auguri Ezio
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Una domanda: almeno i "suoni lunghi" tenuti ed i "suoni lunghi" esguiti con i crescendo ed i diminuendo te li fa studiare?
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Un insegnante che non suona con l'allievo????
Scappa.......
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
cavolo....quello che mi dite mi lascia perplesso....
Cerco di farvi capire appieno la situazione: Ho iniziato circa un mese fa e fino ad oggi ho imparato perfettamente a leggere la musica, a conoscere i vari accidenti, i gradi e a solfeggiare ecc.
Come pratica ho studiato la scala cromatica con il portavoce ma non altro e sono alla prima pagina del metodo "Giampieri".
Ma della prima pagina solo le prime 6 battute visto che ho seri problemi nella respirazione.
Il suono che emetto è sempre variabile, sicuramente la posizione del labbro non è mai la stessa.Quando respiro tra una battuta e l'altra il suono cambia. Ma il suono che emetto è giusto? Non lo so perchè lui non mi fa vedere come lui posiziona la bocca e come emette il suono.
A fronte di tutto questo cosa ne pensate? E' giusto il suo metodo?
Amo il sax, il suo suono, non ho fretta di imparare, ma mi sembra che con lo strumento non vada avanti....
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Una domanda: almeno i "suoni lunghi" tenuti ed i "suoni lunghi" esguiti con i crescendo ed i diminuendo te li fa studiare?
Sinceramente...non so neanche cosa sono!!!
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Citazione:
Originariamente Scritto da Lisasax
Io per suonare mi fermo su una battuta e respiro e butto il fiato si quando ci sono note lunghe nn parliamo va..
Sinceramente non ho capito cosa vuoi dire!
Poi ci sono punti ben precisi dove si DEVE, e dove si PUO (se si vuole) respirare.
Re: fiato e sax Contralto dubbi sull'insegnanento
Citazione:
Originariamente Scritto da bobby
HAi letto il mio post?
Si....lui non fa nulla di tutto questo. Batte la matita sul leggio per darmi il tempo mentre legge le note che ci sono sul metodo, io alle sue spalle (quindi non vede la mia postura) che cerco di suonare le note che leggo in maniera disastrosa e senza tecnica. Questo per 15 minuti dopo un'ora e 20 circa di teoria ed esercitazioni sul solfeggio. Pago e vado via.
Dopo due giorni ritorno e stesso iter.