Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Parecchi costruttori adottano minuscole viti di regolazione aggiuntive delle tastiere su strumenti di gamma medio/alta. Queste viti sono molto comode perchè consentono, con un colpetto di cacciavite, di recuperare i giochi dovuti all'uso e perciò di ripristinare la corretta chiusura delle chiavi che non sono a "manovra diretta", senza intervenire su sugheri e feltrini.
Sul piattello del Sib invece, quello col tastino piccolo della mano sinistra, la vitina non c'è. Quel piattello viene trascinato in posizione di chiusura dal dito medio, a meno che non si agisca direttamente sul tasto piccolo, a chiusura diretta. La leva del dito medio porta uno spessore, di solito in feltro, che col tempo spesso si assottiglia e produce sfiatamenti da imperfetta chiusura del tampone sottostante.
Come mai non piazzano una vitina di regolazione pure in quella posizione? Hanno paura che si possa ammaccare il piattello per eccessiva pressione? Beh... ovvìa... se modificano la forma della suddetta leva, in quella collocazione c'è spazio anche per una vite di discrete dimensioni, dotata del suo bravo tassello. In corrispondenza dell'area di contatto possono pure incollare un feltrino sul piattello. Non credo che una modifica del genere sia molto complicata o costosa da realizzare.
Qualcuno di voi riterrebbe utile questo tipo di accorgimento costruttivo?
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Ottima idea.....tra l'altro quello è un punto importantissimo dello stumento e quindi di tutta la colonna d'aria,che sfiatando compromette tutto il resto del "tubo".....che perderÃ* notevolmente in compressione....
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Vero, Gaetano. In realtÃ* quel piattello del Sib ha una vite di compensazione, ma si trova all'altra estremitÃ* della relativa asta, sulla tastiera destra. Quella, però, è un'altra posizione critica: la vite della quale parlo è montata su una barretta, in corrispondenza del piattello del Fa#. Su questa barretta ci sono 2 viti di compensazione: una per il Sol# e una per il Sib.
In sostanza il piattello del Fa# deve trascinare in battuta Sol# e Sib. Quel poveraccio, in pratica, è un poco "sovraccaricato" di lavoro. Dato che il Sol# è un altro piattello "critico", preferisco regolare bene la relativa vite di compensazione. L'altra, la vite per il Sib, la regolo in modo che "approssimativamente" quel piattello chiuda, senza forzare troppo. Anche se rimane un piccolo sfiato sul Sib, dato che la relativa asta è lunga, è bene dare la prioritÃ* di perfetta regolazione al Sol#.
L'assenza della vite di regolazione "diretta" sul piattello del Sib, in teoria, dovrebbe dare eventuali problemi di sfiato solo sulle note della tastiera sinistra. In realtÃ*, come anche tu hai rilevato, e come si evince dal soprastante ragionamento, se il Sib non chiude bene si hanno spesso problemi anche sulle note più basse.
Questa discussione scaturisce dal fatto che sono un tipo pigro: ultimamente sul baritono e sul tenore sono stato costretto ad aggiungere un rettangolino di nastro adesivo ai feltri del Sib, per aumentarne leggermente lo spessore, senza rifarli. Perciò mi sono chiesto: "ma perchè diavolo non ci mettono una vite pure su questa chiave?"... :D
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Naturalmente io sono d'accordissimo , ben vengano le migliorie, tanto più che proprio stamattina ho messo a punto un semplicissimo quanto funzionale accorgimento per ovviare al frequente problemino del Sol# "incollato" ,visto che domenica scorsa ho dovuto intervenire con provvidenziali "elastici", domani suonerò tutto il giorno all'aperto per il carnevale e perciò il collaudo sarÃ* totale se supera il test (non ne dubito) potrei anche brevettarlo o molto più magnanimamente darlo in pasto al forum :ghigno: vedremo...
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Tutto fa brodo!
Anche se, come dice il mio riparatore di fiducia, se il sax è registrato bene e sono stati usati materiali di qualitÃ* a volte alcune regolazioni sono superflue.
A volte fa prima una vitina a sregolarsi piuttosto che un buon feltro a comprimersi a tal punto da non permettere più una chiusura ideale.
Tra l'altro la chiave in questione viene sottoposta a pressione diretta delle dita.
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
direi che si potrebbe anche realizzare "in casa"
...potrei avere il primo New Wonder che ce l'ha :)
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
se si potesse fare inserirei per ogni singola chiave una vitina di regolazione.
proprio in questi giorni sto diventando matto perchè i feltrini non fanno più il loro dovere.
:muro(((( .
ottima idea perchè quella e la chiave del la bemolle sono cruciali.
(come diceva Gaetano9)
ciao fra
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Io penso che il punto cruciale sia tra mano sx e dx, cioè la leva che si aziona con la chiave del Fa e che chiude, come citato da Fra,tra l'altro anche la chiave del Lab.
Sinceramente, anche se come ho detto prima, tutto fa brodo, non mi sembra molto rilevante la chiave del SiB, che si gestisce con pressione diretta del dito. Direi che le veri parti sensibili del nostro amato ferro siano quelle inerenti chiavi, leve o altro, non sottoposte a pressione diretta delle dita.
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Citazione:
Originariamente Scritto da Mandrake
direi che si potrebbe anche realizzare "in casa"
...potrei avere il primo New Wonder che ce l'ha :)
Ehhh... lo sappiamo che sei un "bulldozer", Walter. Se decidi di tentare quella modifica, tieni presente che i centri di rotazione della leva del dito medio e del piattello del Sib sottostante non coincidono. Perciò è inevitabile che quando si aziona il dito medio si produca attrito radente tra feltro e piattello. Ciò presumibilmente provoca, col tempo, una certa usura del feltro, anche se fosse di qualitÃ* eccellente.
Per quanto riguarda la realizzazione, direi che non ha molta importanza la dimensione della vite, che può essere anche minuscola, quanto piuttosto la superficie di pressione sul piattello del Sib, che è bene tenere alquanto generosa, dato che stiamo premendo direttamente con il dito.
Pertanto, in alternativa a un "vitone" da 4 mm, ti propongo un'alternativa: realizzare una leva del dito medio con madrevite subito dietro il tasto. La vite può essere piccola, diciamo sui 2 mm, ma dotata di una estremitÃ* a ribadire, in modo da infilarci un disco metallico più largo, diciamo sui 4 - 5 mm, forato al centro, che funge da area di pressione. Sul piattello del Sib, in corrispondenza dell'area di contatto, ci incolli un feltro. Se il feltro col tempo si consuma, che te frega? Dai un colpetto alla vite e recuperi il gioco. Facile, no? (a dirsi)... :D
Oh, naturalmente se decidi di tentare e ci riesci, proporrò una raccolta di fondi su questo Forum per farti brevettare il marchingegno! Ma non farti condizionare: presumo che avrai giÃ* il tuo bel da fare per resuscitare quel vecchio New Wonder, anche senza modifiche meccaniche.
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
... non mi sembra molto rilevante la chiave del SiB, che si gestisce con pressione diretta del dito. Direi che le veri parti sensibili del nostro amato ferro siano quelle inerenti chiavi, leve o altro, non sottoposte a pressione diretta delle dita.
Forse non ci siamo capiti, New York. La chiave del Sib è a chiusura diretta solo quando schiacci direttamente il tastino piccolo. Altrimenti è comunque a chiusura indiretta.
Quando, per esempio, azioni il dito medio sul suo tasto "normale", ti sembra che stai premendo direttamente sul Sib. In realtÃ* non è vero: quella che va in battuta direttamente è la chiave del La.
Re: Vite di regolazione sul Sib. Perchè no?...
Ok il La, ma ci premi sempre direttamente con il dito e, a meno di dislivelli esagerati o cuscinetto da buttare, è una chiave che si chiude sempre, in ogni modo ben vengano innovazioni di questo tipo però.