I dubbi armonici di Olatunji.
Visto che devo imparare una riga di pezzi, ho pensato che forse aprire un unico thread in cui mettere via via i miei dubbi potesse essere un pochino più indicato rispetto a floodare il forum xD
Fortunatamente sono tutti pezzi molto semplici *-*
http://img16.imageshack.us/img16/196/immaginead2.jpg
A A B A
L'ho guardato due volte questo pezzo, la prima un'occhiata veloce, alla seconda ho scomposto i vari accordi.
Alla prima occhiata mi sembrava che le A fossero in Do (I-VII-VI-II-V-I), le B in Fa (II-V-I) con una modulazione sulla quarta battuta.
Poi ho scomposto gli accordi e ho cominciato ad andare nel panico come sempre, perché ci sono delle alterazioni che non corrispondono alla semplicitÃ* della mia idea iniziale, ovvero i vari Sib, Lab, Reb nella A, o il Mib nella B.
Che succede? :cry:
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Non vedo proprio il problema... è inutile che tenti di scomporre modalmente tutti i brani che ti capitano...
Questo è un derivato di un rhythm change... suona semplicemente sugli accordi indicati!
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Non vedo proprio il problema... è inutile che tenti di scomporre modalmente tutti i brani che ti capitano...
Questo è un derivato di un rhythm change... suona semplicemente sugli accordi indicati!
Quindi è stupido cercare una relazione tra sei accordi (solo nelle prime quattro battute) di un pezzo veloce?
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Citazione:
Originariamente Scritto da Olatunji
Quindi è stupido cercare una relazione tra sei accordi (solo nelle prime quattro battute) di un pezzo veloce?
Non è stupido identificare una progressione... Però devi comunque improvvisare sui cambi indicati... è più utile secondo me scomporre quegli accordi in grappoli e cominciare a muoverti sui grappoli...
Se il pezzo non è espressamente modale, l'approccio modale a un pezzo tonale può essere parecchio faticoso... e i risultati se non hai una grande padronanza nell'andare su giù per le scale non è esaltante.
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Io non posso suonare a casa, quindi quello che faccio mentre sono qui è studiare i pezzi e le sue progressioni. Poi nella mia saletta ci vado a suonare, il pezzo probabilmente lo conosco in diverse versioni, ho i cambi ben fissati in testa, e quando parte il pezzo non penso agli accordi, ma suono quello che mi viene in relazione agli altri oppure agli aebersold.
In pezzi veloci non sono neanche in grado di seguire ogni accordo in modo "scientifico", un accordo che dura mezza battuta è una manata sul pianoforte, per cui cerco di attraversare gli accordi, il resto poi è gusto del momento. Però non le conosco le progressioni, per cui chiedo qui.
Esempio: le prime quattro battute, non le capisco teoricamente, e pensare ogni accordo come una "torre d'avorio" mentre la melodia scorre libera mi confonde solo le idee.
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Anch'io ti consiglierei di cercare di suonare sugli accordi, sfruttando le note comuni o comunque cercando di collegarli tra loro sfruttando piccoli movimenti (tipo do che va al do#, sib che va al la....)
Tra l'altro è un pezzo sul quale puoi anche bluseggiare un pò (con i dovuti accorgimenti ovviamente!!!!)
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Quoto pizzic77...
Improvvisare senza seguire gli accordi è "stupido"!
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Quoto pizzic77...
Improvvisare senza seguire gli accordi è "stupido"!
Consiglia di seguire gli accordi e al tempo stesso di "bluseggiare", non è che mi ha dato torto. Ripeto, non sto cercando di trovare UNA scala con cui andare su e giù a casaccio per tutti gli accordi, ma il principio regolatore che unisce quegli accordi, la tonalitÃ*. Immaginare ogni accordo come a se stante invece che in relazione al tutto, nell'ambito di un pezzo, secondo me è addirittura dannoso, ginnastica sugli arpeggi. Consigliare di blueseggiare, se ci pensi, non è certo seguire accordo per accordo.
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Blueseggiare significa soltanto far sentire ogni tanto bIII, 4, #4 e b7...
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
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Originariamente Scritto da tzadik
Blueseggiare significa soltanto far sentire ogni tanto bIII, 4, #4 e b7...
di ogni accordo? :lol:
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Citazione:
Originariamente Scritto da Olatunji
di ogni accordo? :lol:
Anche... perchè no!?
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Sarei curioso di sentirti improvvisare su questo pezzo.
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
;)
L'idea rimane comunque quella di tentare di fare sentire "tonalmente" i cambi di accordo... questo non significa che devi cambiare "scala" ad ogni cambio di accordo... Puoi solo gestire bene i "toni" principali del relativo accordo e tentare di farli sentire...
Alla fine gli accordi sono dei "colori", la bravura sta nel fatto di non generare cose che vanno in netto contrasto con quel "colore".
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
Tornando a noi. Mi spieghi il criterio in base al quale sono stati usati quegli accordi nelle prime quattro battute?
Re: I dubbi armonici di Olatunji.
È una progressione che scende... alla fine c'è un II V I... dove il II è maggiore invece di essere minore...
C -> Bb -> A
Le progressioni non devono necessariamente essere guidate da concatenazioni di II/VI/I.... V/I, VI/I....