Consigli per il trasporto di un brano
Salve a tutti....è un po' che non giro da queste parti (le vacenze una volta arrivano!)...
Qualcuno saprebbe consigliarmi su come studiare il trasporto un tono e mezzo sotto?
Trovo di estrema facilitÃ* suonare un tono sopra, ma 1 e 1/2 sotto mi spiazza proprio.....
Ditemi voi......
Ciao
Re: Aiuto per il trasporto....
ma in che senso? per la lettura? che te ne fai?
Re: Aiuto per il trasporto....
................conservatorio! Lo devo portare all'esame...
Re: Aiuto per il trasporto....
ossia (scusa se non ti do consigli,al massimo dopo che ho capito :ghigno: ) devi saper leggere un brano normale,un tono sopra e un tono e mezzo sotto? la tua difficoltÃ* sta nel?
Re: Aiuto per il trasporto....
Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
ossia (scusa se non ti do consigli,al massimo dopo che ho capito :ghigno: ) devi saper leggere un brano normale,un tono sopra e un tono e mezzo sotto?
Esatto, di solito pezzi non difficili.
Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
la tua difficoltÃ* sta nel?
Sta nel fatto che 1 tono e mezzo sotto mi confonde molto, pensare ad esempio che se c'è scritto Si devo eseguire La bemolle, quando lo suono è macchinoso! Il fatto è che è un po' che non mi vedo col maestro, e non me lo sono fatto ancora spiegare (cioè spiegare un metodo adatto per impararlo, non concettualmente)...
Re: Aiuto per il trasporto....
capisco...non vorrei dire una cagata,però,chiedo,tu sai leggere in chiave di basso? Beh il concetto è lo stesso (dipende però dal motivo per cui leggi in chiave di basso) comunque...imparati la scala scritta un tono e mezzo sotto e chiamando le note con il loro nome reale...oppure il contrario...non credo ci siano molte alternative,cmq aspettiamo Mbb :ghigno:
Re: Aiuto per il trasporto....
Son l'ultima persona che potrebbe consigliarti qualcosa, anzi, fammi sapere se trovi un metodo valido! ;)
Penso che comunque bisognerebbe ragionare sempre in termini di semitoni, come appunto per il calcolo degli intervalli, e forse immaginare le note in termini assoluti di posizione, lasciando perdere per un po' il concetto delle diatoniche... :?:
Re: Aiuto per il trasporto....
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Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
.........aspettiamo Mbb :ghigno:
..... :lol: :lol:
Cmq, sì, leggo in chiave di basso, e la suono anche al pianoforte, anche se quest'ultimo caso è diverso, considerato che è un "prolungamento inferiore" della chiave di violino....
Il fatto è che mi nasce il problema SUONANDO trasportato, non leggendo, anche perché ho fatto solfeggio, quindi l'ottica di leggere diversamente le note l'ho acquisita....
Re: Aiuto per il trasporto....
Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Son l'ultima persona che potrebbe consigliarti qualcosa, anzi, fammi sapere se trovi un metodo valido! ;)
Penso che comunque bisognerebbe ragionare sempre in termini di semitoni, come appunto per il calcolo degli intervalli, e forse immaginare le note in termini assoluti di posizione, lasciando perdere per un po' il concetto delle diatoniche... :?:
Cioè, in che senso?
Re: Aiuto per il trasporto....
Scusami, forse tu intendi il trovare le chiavi giuste sullo strumento? Penso che dovresti esercitarti sulle trasposizioni, adottando per esempio una frase, e suonandola in tutte le tonalitÃ*... Ma ti ripeto che forse son proprio l'ultimo che ti può consigliare...
Re: Aiuto per il trasporto....
Circa, ma in particolare qui mi serve suonare un pezzo, per esempio in C maj, trasportandolo 1 tono e mezzo sotto, ovvero in A maj
Re: Aiuto per il trasporto....
non trveremo mai la soluzione al problema se non arriva i nostro aiuto MBB
io non so proprio cosa dirti..... zero assoluto.. :lol:
Re: Aiuto per il trasporto....
Secondo me ha ragione Sax O' Phone, devi pensare ai semitoni, alla fine gli unici che danno noie sono il Mi e il Si xchè pensando mentalmente alla trasposizione è più macchinosa rispetto alle altre note da 1 tono.
Una volta memorizzata la scala ti dovrebbe venire quasi naturale (a parole son tutti bravi :ghigno: )
Re: Aiuto per il trasporto....
Ah ok, adesso ho chiarito.
Tra l'altro mi è venuta un'idea, dovrei provare a scrivermi dei piccoli esercizi con molti arpeggi e salti in generale, da trasporre....
Re: Aiuto per il trasporto....
Caro Giu-Zep, credo che il problema per te, come per la stragrande maggioranza di coloro che si accingono a studiare il trasporto, sia l'orecchio. Mi spiego meglio...tu sicuramente saprai leggere bene le chiavi di tenore e contralto (per leggere un tono sotto e un tono sopra) ma hai difficoltÃ* a capire se le note che produci sono esatte (questo perché facendo il trasporto bisogna tener conto della nuova tonalitÃ* e delle alterazioni di passaggio e sicuramente quando il trasporto lo fai solfeggiando non badi minimamente alle alterazioni).
Se ho ragione, un modo per iniziare a digerire il trasporto è suonare dei brani semplici che giÃ* si conoscono in modo da avere l'immediato riscontro in caso di errore (perché la melodia ormai è assimilata).
Purtroppo vedo molte persone che trascurano lo studio del trasporto, pensando erroneamente "...e che ci vuole a leggere una nota sopra o sotto?"...niente di più sbagliato. Chi ha intenzione di suonare "seriamente", non può prescindere dalla conoscenza e pratica del trasporto e deve studiare sistematicamente perché i risultati non sono immediati (fin quando il trasporto è un tono sopra o sotto ok, ma quando si incomincia a giocare con chiave di baritono e mezzo-soprano... :\\: ). Va da sé che per praticare correttamente il trasporto bisogna conoscere il setticlavio e, ovviamente, le scale.
Innanzitutto come si "trasporta" un brano (es.un tono sopra o un tono sotto)?Semplice...si sostituisce la chiave di violino con la chiave di tenore o contralto (a seconda che il trasporto sia un tono sotto o un tono sopra) e si leggono le note (e le relative alterazioni) con la nuova chiave. Stabilire la nuova tonalitÃ* è piuttosto semplice (se sono in Re Maggiore e voglio salire di un tono, vado a finire in Mi Maggiore - in pratica aggiungo 2 diesis in chiave, se sono in Sib Maggiore e voglio scendere di un tono vado a finire in Lab Maggiore - quindi aggiungo 2 bemolli in chiave).
Gli altri tipi di trasporto più diffusi in ambito "accademico" (secondo me sarebbe preferibile praticare il trasporto in tutte le tonalitÃ*, ove possibile) sono: un tono e mezzo sotto o una sesta sopra, mezzo tono sotto e mezzo tono sopra, trasporto in chiave di baritono e mezzo soprano.
Il trasporto un tono e mezzo sotto o sesta sopra che interessa a te lo trovi più difficile (rispetto a quello un tono sopra) perché è meno "immediato" e devi ragionare di più sulle alterazioni, ma alla fine quando hai ben chiaro il trasporto un tono sotto, si tratta solo di applicare correttamente le alterazioni della nuova tonalitÃ*.
In fin dei conti la pratica del trasporto non presenta particolari problematiche, basta aver chiaro il concetto di "cambio" di tonalitÃ*, le varie scale e ricordarsi sempre di non farsi ingannare dai semitoni diatonici: es. se voglio trasportare un tono sopra un brano in Do Maggiore devo ricordarmi che i vari Si e Mi diventano Do# e Fa# (proprio perché tra Si e Do e tra Mi e Fa c'è un semitono diatonico, per cui per ottenere l'innalzamento di un tono devo aggiungere un ulteriore semitono cromatico) e una cosa analoga avviene per il trasporto un tono sotto - tutti i Do e i Fa diventano Sib e Mib...
Ci vuole pratica, pratica e pratica...ovviamente per gradi...
;)