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Visualizza Versione Completa : markVI con le chiavi "pseudo"argento



teo.sax
13th December 2010, 12:57
e' da parecchio che volevo chiedere a chi (molti nel forum)ne sa piu' di me sul motivo per cui il mio mark VI n. 177xxx ha le chiavi e tutto il resto (tranne corpo, campana e chiver)in materiale che sembra argento mentre quelli che vedo nel forum e di tre miei amici sono in classica lega, e con che cosa posso pulirlo senza rovinarlo(dai classici segni residui di umido dovuti al fatto che il precedente proprietaro non lo ha usato negli ultimi 25 anni ). certo che lord sax , doc max tzadik e company riusciranno a togliermi la curiosita' grazie e buona musica a tutti.(p.s. se riesco allego foto)

tzadik
13th December 2010, 15:06
Le chiavi dei Selmer sono nickelate di solito (il colore è comunque argenteo!)

Su vecchi Mark VI laccati... come veniva via la lacca dal corpo, veniva via anche la lacca dalle chiavi.

Se vuoi soltanto pulire le chiavi (farle tornare brillanti) puoi usare del semplice Sidol o Argentil... se vuoi rimuovere la nickelatura... la cosa diventa un po' più complicata perchè ti ci vogliono prodotti specifici... e comunque sei costretto a smontare integralmente la meccanica (quindi diventa una cosa onerosa in termini di tempo e, se lo fai fare a qualche tecnico specializzato, anche in termini "economici").

teo.sax
13th December 2010, 16:35
per tzadik:non penso sia venuta via la laccatura dalle chiavi e dal resto perche' mi si era rotto un pezzo dell'asta del porta voce e l'ho fatto saldare e rifare com'era e il riparatore mi disse che non sapeva il motivo per cui sono fatte tutte in quel materiale (che sembra piu' argento che altro)mi spiace non riesco a mettere le foto(le ho fatte sono andato su image e ho fatto come era stato detto da alessio e da isaak ma , dopo il download non ho capito come mandarle sul forum ,:sicuro sbaglio qualcosa.)grazie comunque per il consiglio per pulirle,e non ne hai mai visti di quel materiale?della sua provenienza sono certo era di un mio amico che si era stufato di tenerlo sotto l'armadio e dopo tutti quegli anni che non lo suonava ha deciso di vendermelo.

13th December 2010, 17:12
Probabilmente le chiavi sono in nickel, anche se qualcuno sostiene che Selmer non le abbia mai usate.
Anche un mio conoscente, che ha un tenore sul 160.xxx le ha così.

tzadik
13th December 2010, 17:33
Probabilmente sono solo sporche...

La porzione di chiave che è saldata ha subito un trattamento termico, potresti provarle a lucidare... però n generale quel colore bluastro non va via...

Se il resto della meccanica è solo "annerito", è semplice ossido che si può rimuovere con i soliti prodotti per pulire i metalli "domestici" (Sidol, Argentil e via così).

Ho visto molti Selmer con le chiavi nickelate... invecchiando il nickel si scurisce.
Dovresti vedere invece cosa viene via degli strumenti argentati (a livello di ossidazioni): se hai il pallino di avere lo strumento "lucente" diventi matto... :lol:
Io ho lo strumento completamente argentato (fuori, dentro e pure la meccanica), lo pulisco mensilmente con un panno per argento.

teo.sax
13th December 2010, 20:33
@tzadik .no, e' bello pulito su quel materiale e il lavoro me lo ha fatto uno che costruisce per ramponi(un artista) e ti assicuro non si vede nulla e non ha alcun colore e' proprio bello sara' sicuro nichel come dici ma e' lustro, mentre sulle parti classiche cromate(bello al 90%) ha solo il bello dell'invecchiamento e i segni della corrosione dovuta al vapore del fiato, mi piace il consiglio del panno e sidol, pensi faccia andare via i segni dell'ossido dovuto alle gocce di vapore ?

Rosario Giordano
13th December 2010, 21:50
Le chiavi dei Selmer sono nickelate di solito (il colore è comunque argenteo!)

Sei sicuro? Non ho mai visto un Selmer con le chiavi nikelate, infatti il mio soprano SA 80 II e l'alto Mk VI hanno le chiavi argentate.


Su vecchi Mark VI laccati... come veniva via la lacca dal corpo, veniva via anche la lacca dalle chiavi.


Infatti, gli atri Selmer che ho sono interamente laccati (l'alto SA 80 II e i due tenori Sa 80 II e Mk VI) e la lacca delle chiavi piu usate e' venuta via.

teo.sax
13th December 2010, 22:20
@rosario giordano ciao ,rosario quindi anche il tuo ha le chiavi che sembrano o sono in argento? se si sai il motivo?

Rosario Giordano
13th December 2010, 23:20
Ciao, si, il mio alto MK VI ha le chiavi argentate "dalla nascita" (qui vedi due foto.viewtopic.php?f=3&t=16340 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=16340))
Li fanno anche cosi', penso da sempre, come possibili alternative di finitura. Non sono delle eccezioni.
I Selmer con le chiavi argentate sono sempre costati un po' di piu', come quelli con l'incisione. Poi c'e' chi li preferisce senza incisione e con le chiavi laccate.

Rosario Giordano
13th December 2010, 23:41
con che cosa posso pulirlo senza rovinarlo(dai classici segni residui di umido dovuti al fatto che il precedente proprietaro non lo ha usato negli ultimi 25 anni )

Io i miei ogni tanto li pulisco con un panno bagnato con acqua tiepida e sapone neutro, poi naturalmente li asciugo con un panno morbido e asciutto.
x quelli con le chiavi argentate, ogni tanto le pulisco con una crema che si chiama Silverclass, ma solo quando le chiavi sono opache e un po' ossidate.

teo.sax
13th December 2010, 23:55
grazie rosario il tuo alto come da foto e' proprio il gemello del mio tenore come montature . quindi mi dici che era un'alternativa il montaggio con le chiavi argento, ok grazie.

Rosario Giordano
14th December 2010, 00:02
grazie rosario il tuo alto come da foto e' proprio il gemello del mio tenore come montature . quindi mi dici che era un'alternativa il montaggio con le chiavi argento, ok grazie.

Riesci a mettere qualche foto?
Se hai voglia di farti un giro fino a Biella li confrontiamo.

PJM
14th December 2010, 02:21
Ciao, la finitura corpo laccato e chiave in nickel, silver o argentata è usata SOLO sui mark 6 che venivano assemblati a parigi e quindi per il mercato europeo! i mk6 assemblati in Usa(n° seriale anche sulllo chiver) sono solo laccati o interamente argentati! L'americano non concepisce la finitura chiavi in nickel e sax laccato, infatti se ne avete un mark 6 così e volete venderlo su ebay per esempio, sappiate che in Usa non lo venderete mai ( a parte eccezzioni)..questo non perchè suonino male ma boh è una discriminante non da poco per loro,infatti a parità di matricola uno tutto laccato costa di più, è più quotato..questa è una legge di mercato non del musicista, cioè ci sono tanti mk6 con chiavi argentate che suonano meglio di altri laccati, è solo una questione di moda,di estetica e concezione che però ha effetti sul prezzo e sul mercato! PJM

tzadik
14th December 2010, 10:45
Attenzione: quando sui Selmer laccati dico chiavi nickelate... intendo di colore argenteo.
Esternamente la nickelatura ha lo stesso colore che avrebbe un'argentatura flash... si usa il nickel per il semplice motivo che resiste di più all'ossidazione (si ossida sempre, ma ci mette più tempo).

Diverso succede(va) sui Selmer argentati... quelli sono/erano argentati completamente (corpo e chiavi).

teo.sax
14th December 2010, 10:54
grazie per avermi tolto la curiosita'.non essendo un discorso economico non sono interessato al valore ma al suono.(finalmente ho un sax che suona come voglio figuriamoci se lo vendo).rosario , ci sara' modo di trovarci passo ogni tanto da biella ed essendo a riposo da un paio di anni(pensionato giovane non perche'ho lavorato pochi anni ma perche' ho iniziato molto presto) e sara' un piacere sentire anche i tuoi

Rosario Giordano
14th December 2010, 15:06
Va benissimo, ti aspetto allora.

Rosario Giordano
14th December 2010, 15:13
L'americano non concepisce la finitura chiavi in nickel e sax laccato, infatti se ne avete un mark 6 così e volete venderlo su ebay per esempio, sappiate che in Usa non lo venderete mai PJM

I miei sax li lascio in eredita' ai miei figli! ::saggio::

corvo50
14th December 2010, 18:21
mah sti americani,sempre gusti diversi dai nostri.personalmente preferisco chiavi diverse dal corpo,anche verniciate mi andrebbe bene,il sax però color oro

teo.sax
14th December 2010, 19:06
@corvo 50 sinceramente anche a me piace di piu' con le chiavi, aste ecc. in argento e corpo,campana e chiver color oro e non perche' il mio e' cosi' ma i gusti non si discutono.per il discorso americani..... dovrebbe valere di piu' in quanto c'e' materiale di valore :-)) ;)

Rosario Giordano
14th December 2010, 19:27
Dei miei Selmer, l'alto MK VI ha le chiavi argentate e non ha l'icisione, il tenore MK VI invece le ha laccate ed ha l'incisione.
Gli SA 80 II, l'alto ed il tenore sono interamente laccati e senza incisione, il soprano ha le chiavi argentate e l'incisione.
Che dire, io li trovo tutti bellissimi e faccio il possibile x tenerli puliti e lucidi e mi girano tremendamente quando vedo segni di slaccatura.

teo.sax
15th December 2010, 12:06
ecco le foto grazie ad alessio e isaak :http://yfrog.com/75ortanovembre2010001j

teo.sax
15th December 2010, 12:15
errata corrige http://yfrog.com/75ortanovembre2010005j

corvo50
15th December 2010, 15:57
in fatto di gusto americano ,ne abbiamo visti di tutte le salse ,bianchi ,rossi ,verniciati,tigrati e ci mancherebbe solo leopardati.personalmente accetto di piu i gusti europei.quindi a lezione di gusto vado dagli italiani

lordsax
15th December 2010, 17:59
Per mia esperienza non ho mai trovato selmer con chiavi nikelate, sono sempre state argentate, in tutti i casi dove non si e' scoperto l' ottone sotto e' stato possibile portarle alla loro originale lucentezza, anche se in molti casi si sono verificati degli spot ovvero delle bollicine dove e' saltata l' argentatura.
In fase di ritamponatura e' molto semplice in quanto dopo tolti i tamponi si immergono le chiavi in un disossidante per argento e tornano bianchissime e con un po' di spazzola leggera tornano brillantissime, con i tamponi montati si fa il lavoro a mano ma il risultato se pur ottimo non e' all' altezza dell' altro trattamento......sulla nikelatura si fa poco o niente ma solitamente la nikelatura non diventa nera come l' argentatura, semmai sbolla con piu' facilita' lasciando intravedere l' ottone sottostante.

corvo50
15th December 2010, 18:03
qualche "spot" come li chiami tu lord ,c'è pure sulle chiavi del mio ,quindi i problemi sono sempre gli stessi :mha!(

Rosario Giordano
15th December 2010, 21:50
ecco le foto grazie ad alessio e isaak

E' bellissimo!
Dai, vieni a trovarmi dopo capodanno che li confrontiamo.
Ti aspetto.

teo.sax
15th December 2010, 22:10
@rosario giordano.volentieri ho dei carissimi amici a biella e come andro non manchero'. se tu "passi" in val susa (bassa)spero farai lo stesso . come vedi e' il gemello piu' grande del tuo alto! apresto

Rosario Giordano
15th December 2010, 22:24
Si davvero, e' il fratello piu' grande anche di eta', il mio alto e' del '72, il tuo tenore e' del '70.
Sono veramente bellissimi.
Vedremo di combinare senz'altro. Tu avvertimi in mp se capiti da queste parti ed io faro' altrettanto.

Tommy
21st December 2010, 13:36
Esteticamente parlando trovo che i Selmer slaccati con le aste argentate siano uno spettacolo. Quello che ho visto e sentito io suonava poi in maniera splendida.

teo.sax
21st December 2010, 18:27
@tommy esteticamente la penso come te :con le aste e chiavi argentate lo trovo splendido pero'.... potrebbe essere preso per un giudizio di parte .per il suono penso che sia davvero ottimo e le lacune sono.... dell'esecutore.ho visto l' ot di lord sax sui 10 sax tenori da indovinare e da giudicare : STREPITOSO !! ha avuto un'idea geniale, bravo lord sax! :bravo:

David Brutti
29th December 2010, 09:58
x Lordsax: in effetti anch'io ho sempre visto MKVI con chiavi argentate e mai nikelate. Anche il mio soprano ha le chiavi argentate.

Penso che la diffidenza degli Statunitensi nei confronti di questa finitura è dovuta più a un fattore psicologico (e di gusto) in quanto sovente mi sono capitati sax con queste finiture dal suono pazzesco. Considerate che quasi tutti i made in USA e successivamente made in Messico costruiti dopo l'acquisizione da parte della Selmer hanno le chiavi nikelate e notoriamente non sono strumenti paragonabili alle vecchie glorie anni 20-30-40.
A quanto pare questa assolutamente apparente somiglianza ha il suo peso.

corvo50
30th December 2010, 00:44
mai come in questo campo,ci si fa delle "fisse"che poi è difficile rimuovere.ogni paese o regione o persona ha le sue.per un certo periodo sono anche reali ,poi le case fanno modifiche che invalidano la qualità,e noi fissati ci mettiamo un sacco di tempo a capire che le cose sono cambiate.l'assioma SELMER=IL TOP ce ne ha messo di tempo per diventare non piu vero.ancora oggi ,tanti acquisterebbero selmer ad occhi chiusi.personalmente non credo che le chiavi argentate o dorate possano fare una tale differenza di suono tale da giustificare una fissa su questo

Rosario Giordano
30th December 2010, 02:00
l'assioma SELMER=IL TOP ce ne ha messo di tempo per diventare non piu vero.ancora oggi ,tanti acquisterebbero selmer ad occhi chiusi.

Scusate, pero' questa dovete spiegarmela.
Ultimamente, ed in particolare su questo forum, leggo tra le righe che i Selmer vengono ormai considerati come delle latte da cui tenersi a debita distanza.
A me la cosa suona molto strana e puzza non poco.
Ma davvero secondo voi una ditta come la Selmer, con un nome universalmente riconosciuto come il primo al mondo si tiri la zappa sui piedi volontariamente o non si renda conto se fa delle cazzate progettuali/costruttive? E qualora le avesse anche fatte, non corra velocemente ai ripari e perseveri a costruire strumenti scarsi?
Ci possono essere strumenti nati male, con un suono non molto spontaneo, x i quali girano le palle rendersi conto di aver sborsato piu' di 4.000€, ma da li' a paragonarli o peggio ancora a preferire l'ultimo dei taiwanesi ce ne vuole.
Il buon Luca Cardinali, noto riparatore professionista e rivenditore di strumenti selezionati, mi diceva che tutti gli strumenti quando arrivano in negozio hanno bosogno di una messa a punto meticolosa (e quindi costosa) perche' subiscono gli sballottamenti del viaggio (da lui gli strumenti costano qualcosa in piu' ma sono perfetti).
Non e' che diversi negozianti si limitano a vendere direttamente quello che gli arriva senza neanche guardargli addosso?
Certo andare a Quarna e comprare direttamente dal buon Claudio Zolla uno strumento perfettamente a punto e' un grande valore aggiunto, ma vorrei vedere com'e' lo stesso strumento venduto in un negozio di cui parlavo prima a centinaia e centinaia di km di distanza.

Filippo Parisi
30th December 2010, 02:31
Caro Rosario, come già ebbi modo di dire i pregiudizi, in qualunque senso, vengono troppo sovente presentati come verità assoluta quando trattasi invece di semplici opinioni, soggettive, e come tali appunto opinabili oltre che bel lontane dal rappresentare alcuna verità. E qui leggiamo in continuazione di tutto: I Selmer fanno schifo, i Rampone sono eccezionali, gli Yamaha hanno il suono cartonato (che vorrà dire poi?), gli Yanagisawa sono impersonali (che vorrà dire poi? magari è che li suona che deve avere personalità), ancora: i Taiwanesi fanno ca.are (solo alcuni però, dipende da tanti "fattori"), i cinesi si rompono (ma alcuni no, dipende da tanti "fattori") e poi ancora: come il vintage non c'è niente, sia che si tratti di sax che di bocchini, tra un pò ci propongono anche le ance vintage.

Bah...

David Brutti
30th December 2010, 09:02
Qui si parla di Mark VI con chiavi argentate. Cerchiamo di non divagare troppo, grazie.

Rosario Giordano
30th December 2010, 15:57
Chiedo scusa x l'O.T. ma questa cosa era un po' che volevo dirla.

corvo50
31st December 2010, 01:02
ho gia detto che a mio parere chiavi argentate o dorate ,non credo che influiscano cosi tanto nel suono.forse a proposito dei mark VI non facciamo la giusta considerazione. a suo tempo i mark VI avevano fatto il vuoto dietro di sè,negli anni questo vuoto è stato colmato dai miglioramenti fatti dalle altre marche ,quindi non è che sia scesa la qualità,ma solo che selmer non è piu l'unico.il suono del mark6 rimane però ,a detta di molti,insuperabile.il fatto che gli americani preferiscano le dorate che le argentate,rimane puramente un fattore estetico.oh questo è solo il mio parere,qualcuno che ha trovato altre differenze di suono mi puo sempre smentire

tzadik
31st December 2010, 12:35
... a suo tempo i mark VI avevano fatto il vuoto dietro di sè,negli anni questo vuoto è stato colmato dai miglioramenti fatti dalle altre marche
Se provi un King Super 20 (degli stessi anni) probabilmente cambi idea... :D-:

corvo50
31st December 2010, 14:02
bravo tzà, avevo dimenticato il king era l'unico che poteva competere..altri all'altezza non ne conoscevo.almeno questa era l'oppinione che girava da queste parti...mica si conoscevano tutte le marche.e poi io negli anni 20 chissà ndò stavo ancora,manco era nato mio padre

gil68
8th May 2011, 18:35
l'assioma SELMER=IL TOP ce ne ha messo di tempo per diventare non piu vero.ancora oggi ,tanti acquisterebbero selmer ad occhi chiusi.
Scusate, pero' questa dovete spiegarmela.
Ultimamente, ed in particolare su questo forum, leggo tra le righe che i Selmer vengono ormai considerati come delle latte da cui tenersi a debita distanza.
A me la cosa suona molto strana e puzza non poco. ...
Cavoli...sembra strana anche a me...anch'io comprerei subito,se avessi la grana,un Selmer nuovo di pacca,piuttosto che un taiwanese di quelli più cari...se dopo un'accurata messa a punto da parte di un bravo tecnico,non dovesse suonare ancora come piace a me,proverei altre soluzioni,come cambiare bocchini,ance,legature...al limite proverei qualche altro tipo di chiver,ma sempre SENZA dar via lo strumento intero... :zizizi)) Comunque anche a me gli strumenti "bicolori" fanno impazzire,mi piacciono tantissimo,tempo fa ho preso anche un Grassi anni '70 (credo)come strumento "di scorta"che mi é piaciuto non solo per il suono,ma anche proprio per il fusto laccato e chiavi nickelate,che comunque danno pressapoco lo stesso effetto visivo di quelle argentate,poi é più leggero rispetto al mio Mark VII...ops...scusate,é la sezione del tenore,io suono solo l'alto,ma visto il tema trattato e dopo le considerazioni di Rosario,mi sono sentito "spinto"a dire la mia...Ciaooo...

David Brutti
9th May 2011, 14:15
La solita diatriba Selmer vs resto del mondo è poco interessante oltre che logorata da innumerevoli discussioni precedentemente aperte. Torniamo IT.

Riportando l'attenzione sul titolo del post, ho posseduto diversi Selmer con chiavi argentate, un alto e un baritono Seconda Serie, un Mark VI soprano e tenore. I Mark VI non hanno mai avuto bisogno di alcuna pulizia straordinaria essendo stati tirati a lucido a suo tempo quando li feci restaurare (le chiavi si sono leggermente annerite da allora soprattutto sul soprano, ma nulla di inguardabile).

Per i seconda serie invece ricordo sfocatamente (saranno passati 15 anni) che su consiglio di un collega, passai un prodotto che doveva (a suo dire) fare da protettivo per l'argentatura che in effetti ha tenuto particolarmente bene. Si trattava di una specie di "crema" che andava stesa con cura sullo strumento; dopo qualche minuto tendeva a seccarsi in una sorta di polvere rosa. A quel punto andava rimossa con cura. Ovviamente non ricordo ne il nome del prodotto ne so se effettivamente si comportava efficacemente (ero giovane e inesperto). Chi ne sa di più mi illumini!

bigdogsax
9th May 2011, 16:10
La solita diatriba Selmer vs resto del mondo è poco interessante oltre che logorata da innumerevoli discussioni precedentemente aperte. Torniamo OT...............

..........Per i seconda serie invece ricordo sfocatamente (saranno passati 15 anni) che su consiglio di un collega, passai un prodotto che doveva (a suo dire) fare da protettivo per l'argentatura che in effetti ha tenuto particolarmente bene. Si trattava di una specie di "crema" che andava stesa con cura sullo strumento; dopo qualche minuto tendeva a seccarsi in una sorta di polvere rosa. A quel punto andava rimossa con cura. Ovviamente non ricordo ne il nome del prodotto ne so se effettivamente si comportava efficacemente (ero giovane e inesperto). Chi ne sa di più mi illumini!

Giusto! le diatribe hanno sfastidiato!.........

Non che ne sappia qualcosa in più (semmai in meno) a proposito di chiavi argentate, possedendo da 24 anni un II serie con chiavi argentate, devo dire che al momento in cui le ho viste particolarmente annerite, ho usato anch'io uno di quei prodotti tipo "argentil" e, meraviglia, le chiavi sono tornate a splendere come nuove! E' stato un lavoretto abbastanza certosino, perchè ci sono chiavi scomode da pulire per bene, ma il risultato è garantito. Riguardo alla tenuta nel tempo, non so...ma un pò di pulizia ogni tanto ...