John Zorn e...

[Clarsax]

http://www.youtube.com/watch?v=sO2k5HMY ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=sO2k5HMYIno&feature=related)

Secondo voi che succede da 2:05 in poi?

[AGOSTY 275]

:shock:

[mix]

:lol:

[zkalima]

Succede una eccellente performance, non so se si può ancora parlare di avanguardia di questi tempi, ma cercare i propri limiti è sempre positivo e liberatorio, a mio modesto modo di vedere.
Kenny G questo non lo sa fare :cool:

[cris war]

hanno pure applaudito!!!!!!!!.............. :mha!(

[juggler]

Free improvvisation: l'esplorazione estemporanea è incentrata sulla ricerca timbrica tanto del sax quanto sulle possibili articolazioni foniche della voce.
L'improvvisazione, in tal senso, segue un percorso di sperimentazione simile agli indirizzi/visioni sonoriali di John Cage e di Milton Babbitt, le cui "metodologie rivedute" sono state inglobate da Zorn, in diversi lavori del passato.

[docmax]

Che sfogo!!!
Penso che mi farebbe bene...

[Filippo Parisi]

Che sfogo!!!
Penso che mi farebbe bene...

eheheh ;)

[juggler]

Bravo Doc...hai colto nel segno! Se chi suona indifferentemente dai gusti o stili di riferimento, trovasse o si concedesse un momento "liberatorio" (lontano da orecchie altrui, ovviamente)...libererebbe delle energie che poi possono essere "re-direzionate" in ciò che si cerca/vuole: l'irrazionale è anch'essa una componente umana; meglio uno "sfogo" di questo tipo...che altri ben piu' pericolosi per se stessi ed eventualmente anche per altri!

Trovesi, Surman, Corea, Garbarek, Jarrett e tanti altri...hanno vissuto "momenti musicalmente tumultuosi"...forse, senza di quelli non avrebbero trovato le loro "sintesi musicali"...

[Danyart]

a me piace da impazzire!

[pizzic77]

a me piace da impazzire!


Quoto!!!!