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Visualizza Versione Completa : Problemi di accordatura



Ilduca
2nd January 2013, 23:13
Come già detto in altro post (forse pubblicato in sezione sbagliata?) ho iniziato a studiare il metodo "Ascolta, leggi e suona"; prima di iniziare il predetto metodo ho studiato tutti i video di Tommaso Vivaldi riguardanti il montaggio, la cura e soprattutto l'imboccatura e l'emissione. Le prime prove di emissione le ho fatte senza accordare lo strumento in maniera peculiare, ovvero "calzando il bocchino sul chiver più o meno a metà e cercando di produrre dei suoni più o meno intonati rispetto ad una scala di riferimento. E fin quì tutto bene. l problema sorge quando provo a seguire il prefato metodo, cioè, per esempio, la prima nota da suonare (di tutto il libro) è un La (tra il secondo ed il terzo rigo dal basso del pentagramma), quindi io mi accordo sullo stesso suono prodotto dal CD producendo lo stesso suono con il mio sax, quindi premo i tasti 1 e 2 ed emetto la stessa nota che proviene dai diffusori dell'HiFi, e suono... tutto bene ma... quel suono (La di posizione che dovrebbe essere un Fa# reale se ho capito bene) oscilla a 440 Hz, praticamente è un LA reale. Dal momento che non credo possa esserci un errore di campionamento e un CD proprio per una questione di campionamento non ha problemi di "intonazione" legati alla velocità di rotazione o altro :BHO: qualcuno mi può aiutare a fare chiarezza??? :doh!:

re minore
2nd January 2013, 23:32
> ... La di posizione che dovrebbe essere un Fa# reale se ho capito bene ...


No, stai ragionando al contrario: il FA# di posizione corrisponde ad un LA reale. Se fai il LA di posizione ottieni un DO reale.

La regola (per sax contralto) e' questa: Nota di posizione + 3 semitoni = Nota Reale. Ad esempio:

LA di posizione + 3 semitoni = DO reale;
FA# di posizione + 3 semitoni = LA reale...

... e cosi' via.

Ilduca
3rd January 2013, 00:00
Si scusami... ho scritto male ma ho capito bene. Comunque forse ho risolto l'arcano è un problema dell'accordatore ha il tono di accordo regolabile non era settato a 440 ma a 415 Hz, quindi era al Sol# se ho fatto bene i calcoli. Adesso non posso fare una prova perchè "Chi di notte coltiva
la passione del sax sappia che i condomini non masticano il Jazz"... :D
Farò conoscere gli sviluppi. Grazie ;)

re minore
3rd January 2013, 10:14
... il buon vecchio Sergio magari non lo sapeva suonare ma aveva capito una cosa fondamentale del sax! :lol:

Ilduca
4th January 2013, 22:57
Si... in effetti era come credevo, l'accordatore era tarato male quindi non sul La, sistemato adesso tutto ok; anzi ho scaricato una app per iPhone che emula un accordatore e va ancora meglio poichè ha un indicatore a lancetta che dice precisamente quanto si è calante o crescente... molto utile.
Rimane soltanto il fatto che per essere accordato forse debbo "infilare" molto il bocchino sul chiver, ho fatto una foto e se qualcuno vuol darci una guardatina magari mi dice se effettivamente è come credo o è tutto normale, di seguito il link al'immagine:

http://img338.imageshack.us/img338/3065/chiver.jpg

re minore
4th January 2013, 23:44
Mi sembra che tu abbia una "infilata" standard! Comincia ad essere infilato tanto quando non si vede piu' il sughero. E' tutto normale! :yeah!)

Ilduca
5th January 2013, 10:24
Ok quindi va bene... Allora vado tranquillo; anche perche' il bocchino entra senza particolari forzature, forse perche' io ingrasso il sughero con il grasso in stick ogni volta che suono. Lo faccio pgni volta perche' lo stick ne lascia veramente poco e poi comunque, una volta finito io pulisco tutto lo strumento compreso chiver, bocchino ed ancia. A proposito, ma una volta smontate ancia e fascetta, l'imboccatura (solo la parte nera in bachelite) si puo' lavare completamente con acqua?

fcoltrane
5th January 2013, 12:11
si.
che non sia troppo calda

re minore
5th January 2013, 12:58
Sciacqua anche l'ancia, e poi asciugala delicatamente prima di riporla. Ti durera' di piu'.

Ilduca
5th January 2013, 16:39
Sciacquo sempre con acqua fredda l'ancia, poi la sgocciolo e la metto ad asciugare sopra un vetrino poi dopo qualche ora la ripongo nella sua custodia.