Per reagire alla depressione da pandemia mi son concesso un piccolo capriccio: un tenore L.A. Ripamonti V-Jazz (usato, of course) che ho fatto completamente revisionare e ritamponare.
Provenendo dal contralto (che, per inciso, nemmeno posso dire di suonare male... perché sono al di sotto pure di quel livello ), sto incontrando qualche difficoltà nel generare un suono "accettabile" (cioè, perlomeno omogeneo); fatta la tara alle mie incapacità, credo che in buona parte dipenda dal fatto che col tenore bisogna adottare un modo di soffiare meno "spinto" rispetto a quello che uso sul contralto (devo cioè prendere una nuova abitudine, pur conservando quella vecchia).
Non so se anche a livello di setup ci sia qualcosa da correggere: sto usando un bocchino Vandoren V5 T27 (che mi è stato prestato), con ance Vandoren V21 #2,5 (sono partito dal modello che uso sul contralto e con cui mi trovo bene).
Non ho di certo velleità di un particolare "suono" (che potrò cominciare a considerare solo fra un bel po').
Con tutto questo premesso, pensate che per un absolute beginner come me sarebbe più indicato un bocchino diverso? E nel caso, quale?
Un grazie a tutti voi, comunque; se non altro, di esistere.