Ebbene si, ero alla ricerca di un muletto per dare un po di fiato (miii ho fatto la battuta) al mio SA80 ma essendo povero non potevo puntare troppo in alto. Una qualsiasi cineseria non mi andava molto....cioè ok muletto ma insomma
Mi sono imbattuto in questo Amati Toneking, come saprete un miscuglio tra Keilwerth e Amati degli anni '50, la matricola fa pensare a qualcosa tra il 57/58 e comunque la produzione si concluse il 59.
E' la versione con ancora i rolled toneholes
Quindi dopo un po di ricerche, pensa che ti ripensa...oggi mi son fatto un viaggetto in quel di Pordenone e me lo son portato via!
Tamponi pisoni nuovi, chiude, suono scuro, almeno rispetto al SA80, meccanica comoda anche per delle mani piccoline come le mie.
Sono stato a provarlo per circa 1 ora e la cosa che più mi ha colpito è stato il feeling immediato e la pasta di suono, avevo con me i miei due ottolink e il Dolnet. Col TE spettacolo, suono corposo omogeneo, resta un suono abbastanza grosso anche sul registro alto. Con il NY una maggior resistenza rispetto a SA80 faticavo di più a prendere in sicurezza i bassi dal D in giu, col Dolnet suono totalmente differente da quello prodotto col selmer, più ciccio ma anche più nasale. La morte sua è il TE almeno per ora.
Il canneggio potrebbe essere un pelino più largo, il kiver all'innesto è più largo del SA80 ma vuol dire poco, il peso direi circa lo stesso.
Per essere argentato mi sembra scuro come suono, d'altra parte anche il mio soprano è argentato è certo chiaro non è!
Unico neo, la madreperla sui tasti, troppo bombata, sembra che ti scivolino i tasti da sotto le dita, ma devo capire se è questione di abitudine o se devo provvedere in qualche modo. Insomma nel complesso cercavo un suono non troppo simile al mio (che adoro ben inteso) e mi ritengo soddisfatto,ora appena riesco posso finalmente fare un bel tagliando al mio selmerino :)Un paio di fotine giusto per presentarlo!
http://imgur.com/QTJFQmO,H9A72IA#1