Citazione Originariamente Scritto da phatenomore
D- sarebbe interessante che sviluppassi l' esperimento scientifico di cui ci ha detto e ce ne raccontassi i risultati.
Molto volentieri, sono appena agli inizi ma una linea di tendenza si e' gia' manifestata. Per pulizia lo faro' in un altro post. Qui vorrei invece correggere una cosa che ho scritto qualche post sopra. Quello che intendevo scrivere e' che "io sono sempre io, il becco e' lo stesso, cambia il sax e cambia il suono".

Suono in un gruppo ed abitualmente mi porto appresso il SBA con un Jody Jazz Norteno 7. Qualche volta mi e' capitato di andare col Mark VI ed una volta anche con il SA II, sempre con lo stesso becco: mi hanno detto chiaro e tondo che il suono del SBA e' decisamente preferibile - ovviamente non in assoluto ma per quello che dobbiamo fare (suoniamo i pink floyd). La mia idea e' diversa: secondo me ci sono un paio di pezzi che vengono meglio col SBA ed uno col Mark VI, ma comunque confermo che anche io sento una chiara differenza tra gli strumenti.

Proprio l'altro giorno un collega forumista mi ha sentito fare poche note sia col Mark VI che col SBA (usando in entrambi i casi un Soloist Style D) ed anche lui ha notato la differenza tra i due strumenti. E stiamo parlando di due ottimi sax, non di un mark VI vs. uno strumento da studio.

Le mie conclusioni? Che magari un professionista ha una idea molto definita del suono che vuole e riesce ad ottenerlo piu' o meno con qualsiasi strumento. Io non sono un professionista e quindi sono piu' dipendente dal setup.