Stiamo divagando....Originariamente Scritto da KoKo
Se hai capito il concetto che ho esposto va bene...ma stai aprendo altre porte.
Sono d'accordissimo con chi dice che la scelta del suono (e quindi del setup) e' una scelta personale fatta dal musicista - quindi che l'ascoltatore apprezzi o meno quel suono (scelto dal musicista) e' di secondaria importanza...pero' e' chiaro che se un agente ti paga per suonare ad un matrimonio e ti chiede di usare un tenore (mentre tu preferisci il contralto - per esempio) con un bocchino bianco (anche se preferisci un nerissimo Morgan) perche' quelli che pagano vogliono cosi', tu che fai? Se sei un pro dovresti accettare...se sei un amatoriale potresti anche fregartene ed imporre il tuo setup oppure li mandi a quel paese.
A quel punto il problema e' il tuo perche' non vedi il grano - gli ascoltatori sceglieranno un sassofonista col tenore e bocchino bianco = il problema lo risolvono.