In effetti se fosse sordo, cieco e privo di recettori tattili potrebbe non accorgersi delle differenze.Originariamente Scritto da xelaris
In effetti se fosse sordo, cieco e privo di recettori tattili potrebbe non accorgersi delle differenze.Originariamente Scritto da xelaris
Vox clamantis in deserto :saputello !!
Selmer Lover
Non esageriamo.. io ad esempio a volte non APPREZZO (non NON PERCEPISCO.. NON SONO IL GRADO DI APPREZZARE) certe caratteristiche che strumenti molto molto molto più blasonati del mio hanno.
Tenore Jupiter jts 587
Absolute tenor ST
Legere Signature 2 e 1/4
beh tra il mio primo tenore YTS 475 che ho avuto e l'attuale Selmer SAII la differenza c'è eccome! che poi Selmer SAII costi il doppio di YTS475 è molto discutibile ma come sapete ad un certo punto subentra la curiosità e allora ciao![]()
per le mie capacità lo YTS 475 poteva benissimo andare avanti per anni ma questo è un altro discorso! però è sempre di attualità l'assunto che il 70% lo fa il suonatore...certo che se parti con uno strumento sfigato, non voglio assolutamente dire da 4soldi, il percorso poi diventa a ostacoli.
Se posso dire la mia, io ho due selmer e uno yamaha, proprio il contralto che uso più spesso; mi è venuta voglia di farmi un selmer vintage per togliermi una voglia; ho uin amatore che ripara e tampona anche, il quale avendomi preso in simpatia, mi ha fatto provare di tutto e di più, non solo contralti. in particolare ho provato due MK VI, bellissimi, praticamente nuovi, ma (scusate la "bestemmia") mi hanno deluso in maniera totale, ma totale, in quanto a suono, emissione, dinamica. MI è piaciuto assolutamente di più un alto Mark VII che aveva un suono infinitamente più elegante rispetto ai MK VI. magari erano strumenti troppo nuovi, non sfogati. Ho provato un Keilwerth vintage (che mi è piaciuto molto!), yanagisawa ( sia un A902 che un A992, meccanica fantastica ma suono non entusiasmante - anche qui ho preferito il 902 )... sarà abitudine, sarà giustamente quello che uno si aspetta, sarà che il mio yamahino si sia ingelosito :P, sarà che ognuno costruisce il suo suono su quello strumento ...., ma li ha bastonati tutti. Ecco, i paragoni non sono mai stati con strumenti di bassissima levatura, ma stando alle caratteristiche generali, uno yamaha YAS 32 non dovrebbe quasi essere paragonabile con due selmer, e altri ancora.. eppure... ( a proposito: reputo lo jupiter un ottimo strumento, per il prezzo che ha poi...)
Soprano: Selmer SA II - Dukoff D7
Alto: Yamaha YAS 32 - Dukoff D8 - M8 (raddrizzato ma perfettamente funzionante)
Alto: R&C R1 JAZZ ottone grezzo
Tenore: Selmer MK VII - Dukoff M8
Ance: LA VOZ MH per il soprano - Vandoren Java n°3 per Alto/Tenore
Sentito Nous?
Apparentemente certi beginners non apprezzano i Selmer! chiamarli ciechi o sordi e' un insulto che non ci voleva - certi sassofonisti "avanzati" sono cosi' egocentrici da non capire o non avere l'immaginazione di mettersi nelle scarpe altrui (sarebbe scendere uno scalino di troppo dal loro piedestallo).
Non ho molto tempo per farti una lezione di semantica o di semiotica, ma secondo me se scriviOriginariamente Scritto da xelaris
in realtà sei tu che insulti un principiante sostenendo che non è abbastanza acuto da distinguere un saxofono vero da un coso a forma di sax. In effetti sapendo leggere e addirittura associare un significato alle parole (mi rendo tuttavia conto che sia richiesto uno sforzo per attivare le sinapsi) si sarebbe potuta interpretare la mia risposta come un "dato che non mi risultano al mondo sassofonisti sordi e ciechi, è evidente che possono capire le differenze tra i due strumenti. Anche solo toccandoli si nota che sono costruiti in modo diverso".un principiante non ha l'acutezza di apprezzare le differenze di un Selmer da un Roy Benson (per esempio).
Se poi il Selmer come suono non piace, quello è un altro discorso...aggiungo che agli allievi che transitano dalle mie parti non ho mai fatto comprare un MKVI, ma neppure un Roy Benson.
Vox clamantis in deserto :saputello !!
Selmer Lover
prova a prendere una nota del registro acuto il re ad esempio.Originariamente Scritto da cagliostro70
prima la suoni con il tuo strumento al massimo volume producibile e poi provi la stessa cosa con un altro strumento blasonato.
trovi differenze?
se non le trovi probabilmente hai una attitudine a mantenere il tuo standard a prescindere dallo strumento.
ciao fra
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Dico la mia: lo strumento è molto importante per "rendere" il massimo... tuttavia è più importante "rendere" il massimo con lo stumento che ci si può permettere... (discorso un po' contorto ma spero si capisca cosa intendo dire). hola!
T. Grassi Professional 2000-berg larsen-LS
A M&G Vintage-selmer metal jazz -LS
S. R&C R1 Jazz argento vintage-Theo Wanne Gaia-LS
Consigliere CUPOLA R&C
Originariamente Scritto da Nous
scusa, ma hai letto o no il messaggio di Faccosax? Riprova e poi confrontalo con le tue affermazioni...
Poi quando dici: "da un coso a forma di sax"?! Ma che stai a di?! Li hai almeno provati questi "cosi" o parli per sentito dire? Ne' ho 3 di questi "cosi" a forma di sax e suonano benissimo.
Da come parli sembra che se non avessi un Selmer ti rifiuteresti di toccare questi "cosi a forma di sax" perche troppo bassi per la tua portata? O e' che non sei capace di farli suonare bene?
ciao a tutti
il primo tenore che ho avuto 30 anni fa era un non meglio identificato coreano,lo tenni in affitto qualche tempo e lo resi...io non sapevo fare proprio niente,ma lui ci metteva del suo per durezza d'emissione,forse non era a posto di meccanica,non so.
un amico mi prestò poi un vecchissimo borgani"da banda",mi sembrò come una vecchia maserati,suonava da solo e aveva anche una bella voce(quando lo suonava l'amico mio):un altro pianeta,proprio per me incapace assoluto.
poi comperai un Mexicoon" fine 60...tutto sommato buono di meccanica e d'intonazione,facile. poi ho preso un Buescer true tone che suono da due anni. Qualche giorno fa ho ripreso il vecchio messicano per controllare che ancora funzionasse. La differenza è abissale,una voce generica poco plasmabile a confronto dell'altro:certo io sono una schiappa,ma lo sono con tutti due. lo strumento è importante all'inizio almeno per la facilità d'emissione e poi,in seguito,per le possibilità vocali. Forse anche strumenti meno cari possono competere ma avendo provato solo 2 cinesi ed un taiwanese non mi sento di sbilanciarmi anche se il tai sembra poter appartenere alla schiera dei validi.
il nero :saxxxx)))
viewtopic.php?f=57&t=4928 :D-:Originariamente Scritto da xelaris
Vox clamantis in deserto :saputello !!
Selmer Lover
Ho dato un'occhiata a quella discussione...mi e' bastato vedere questo tuo commento:Originariamente Scritto da Nous
"I Roy Benson che ho visto io sembravano dei sassofoni solo all'apparenza, e con questo dico tutto"
Come pensavo...non li hai nemmeno provati e sembri cosi' sicuro delle tue affermazioni?
Infatti nemmeno io li ho provati...perlomeno non vado a giudicarli - posso solo dire che altri 3 cinesi in mio possesso vanno benissimo - devo essere molto fortunato? O magari e' che sono molto bravo se riesco a far suonare dei "cosi che sembrano sax" come un sax vero?!.
Che noia, ogni mese sul forum appare un talebano delle produzioni nippogiappocoreane..poi tu sei anche recidivo, questo discorso lo tocchi periodicamente nonostante praticamente nessuno ti abbia mai dato vagamente ragione.Originariamente Scritto da xelaris
Non ti offendere, ma i tuoi tre sax (Venus Alto, Walstein Alto e Cranes Tenore) io non li consiglierei a nessun allievo e non li comprerei mai per nessuna banda dove collaboro.. questo è quanto, che ti piaccia o meno.
Sarà così di sicuro.O magari e' che sono molto bravo se riesco a far suonare dei "cosi che sembrano sax" come un sax vero?!.
Vox clamantis in deserto :saputello !!
Selmer Lover
lo strumento è importante però, esempio pratico, c'è un vecchio signore nel mio paese che suona un sax tenore Yamaha YTS 23 con bocchino ottolink 6* e ance rico royal 2 e ha un suono gigante nei bassi, altro che Conn, King ecc..., con qualunque sax ha quel suono grosso, pieno e caldo, anche se manca in tecnica e spesso è calante (ma non dipende affato dal sax, avendo 78 anni può esser normale, labbra poco allenate ultimamente e muscoli facciali allentati...)
detto questo, ognuno dovrebbe aver la fortuna di trovare il suo preferito, quello con cui si sente più a suo agio e col quale ottiene un suono più vicino possibile a ciò che ha in mente...e non è detto che lo si trovi con grandi, blasonati e costosissimi strumenti...
Tenore Grassi Ammaccato '77
Tenore Conn Transitional '34
Tenore Grassi Wonderful '81
Otto Link STM Usa 7*, Otto Link STM 105 Floridizzato da Paolo Porta, Rigotti 3 Strong
Alto Grassi '76, Otto Link HR 7*, Rigotti 2 strong
Soprano Grassi Prestige Bimbo '82 Keilwerth 6*, Rigotti 3 strong
Al tempo in cui avevo gli M&G sax di tutto rispetto li ho fatti provare a P. Tonolo e lui praticamente aveva lo quasi lo stesso suono sia sul soprano M&G che sul soprano Borgani! Questo per dire che un buon 80% lo fa chi soffia :: dopo è logico che lo strumento buono ti da l'altro 20%
Socio Fondatore Mark VI Society
Tenore
Selmer Mark VI 238XXX
Eric Falcon Warburton 8*
sempre e solo canna almeno 3
Soprano
Senza marca ma sicuramente Made in PRC
Bari 66
Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)