Di Branford Marsalis con i Buckshot Lefonque il meraviglioso "Music Evolution" del 1997 (se non sbaglio).
E' veramente favoloso, dal soul di "Another day" al jazzaccio più duro di "James Brown", all'hip-hop.
Per alcuni versi ricorda il doo-bop song di Miles Davis, ma è ancora più vario, godibilissimo anche da chi ama il jazz da sottofondo perchè non è mai confuso nei suoni, rimane pulito anche nei passaggi più indiavolati.

Gli assoli di Marsalis fanno la differenza tra un dilettante (come me) e un grande professionista: per quanto mi applichi non riuscirò mai a suonare così. Mi inchino e ascolto ammirato le note che si susseguono a velocità da me non misurabili! :bravo: