Ciao, come da oggetto voglio ampliare un pò le mie vedute, ho tanta roba di Rollins, Brecker, Coltrane, Gordon Griffin e vorrei sapere quali sono gli album più rappresentativi di: Mobley, Ayler, B. Marsalis e Henderson...
Grazie!
Ciao, come da oggetto voglio ampliare un pò le mie vedute, ho tanta roba di Rollins, Brecker, Coltrane, Gordon Griffin e vorrei sapere quali sono gli album più rappresentativi di: Mobley, Ayler, B. Marsalis e Henderson...
Grazie!
Tenore Selmer Serie I.
Aizen LS 7
Rigotti 3 medium.
Io ti posso consigliare i due album di Ayler che possiedo: "Love Cry" e "In Greenwich Village", bellissimi (per chi apprezza Ayler ovviamente).
Soprano:
Yamaha YSS 475 (012275)
Becco: Vandoren V16 S6
Ance: Marca Jazz n. 3
Contralto:
Grassi Professional (57737)
Becco: Selmer S80 E
Ance: Vandoren Java 2,5
Grazie gnoato!
Tenore Selmer Serie I.
Aizen LS 7
Rigotti 3 medium.
Di Hank Mobley ti consiglio sicuramente Thinking of Home, del 1970 se non sbaglio, dove c'è una bellissima suite iniziale divisa in tre parti. E anche Third Season insieme a Lee Morgan e Another Workout con una ritmica da paura.
Di Branford Marsalis se ne parlò in un topic apposito (viewtopic.php?f=38&t=13959 ), mentre di Joe Henderson ti posso consigliare quelli che ho, ovvero Inner Urge e Relaxin at Camarillo.
L'unica rabbia che posso provare è verso di me, quando non riesco a suonare quello che voglio (J.Coltrane)
Tenore YTS-61; Soprano Selmer SA I - Alto Grassi 1974
DisegniJazz
Grazie Geo per il contributo! E di Ravi Coltrane?
Tenore Selmer Serie I.
Aizen LS 7
Rigotti 3 medium.
Ciao. Di Joe Henderson uno tra i più belli è il doppio registrato live in trio (sax, contrabbasso e batteria) che s'intitola " The state of the tenor ". Spero ti piaccia.
TEN: Conn 10M s.n. 298522 - 1941
Rampone & Cazzani R1 jazz - 2009
MP: O.L. STM Early Babbitt 125/O.L. new vintage slant HR 120 ( all rew. by F.Bucci ). Vandoren ZZ n°3
SOP: Amati Super Classic.
MP: Otto Link Tone Edge 8*. Rico Jazz select 3S unfiled
Di Branford Marsalis con i Buckshot Lefonque il meraviglioso "Music Evolution" del 1997 (se non sbaglio).
E' veramente favoloso, dal soul di "Another day" al jazzaccio più duro di "James Brown", all'hip-hop.
Per alcuni versi ricorda il doo-bop song di Miles Davis, ma è ancora più vario, godibilissimo anche da chi ama il jazz da sottofondo perchè non è mai confuso nei suoni, rimane pulito anche nei passaggi più indiavolati.
Gli assoli di Marsalis fanno la differenza tra un dilettante (come me) e un grande professionista: per quanto mi applichi non riuscirò mai a suonare così. Mi inchino e ascolto ammirato le note che si susseguono a velocità da me non misurabili! :bravo:
Grassi Professional 2000 tenore, Selmer E
Yamaha YAS 32, Selmer E
Lucien soprano, Selmer C*
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