Consulenza estiva! Come pianificare gli studi?

[Aktis_Sax]

Come ben sapete, ho appena passato il compimento inferiore. Adesso ho davanti un paio di mesi circa prima di riprendere le lezioni, e vorrei chiedere consiglio ai guru del forum su come organizzare lo studio estivo (o quello che ne rimane), considerando il punto dove sono (o dovrei essere :BHO: ) arrivata.

[David Brutti]

Continua il lavoro sulla tecnica di base (scale e arpeggi a memoria per 3° e 4°, note lunghe suoni filati, armonici sul topo tones, staccato, omogeneità del suono etc...), magari inizia ad aggiungere alla seria A delle scale del Londeix un paio di sovracuti e inizia a montare qualche brano di repertorio che ti interessa (non so cosa hai studiato finora, ma magari puoi iniziare a guardarti la Sonata di Creston, Hindemith sia il Konzertstuck che la Sonata e perché no qualche brano più "moderno" di media difficoltà tipo Gavambodi 2 di Charpentier, i Due Pezzi di Denisov (non la Sonata bada bene)).

Non dimenticare di esercitare l'orecchio interno (cosa trascuratissima da TUTTA la scuola classica del sassofono ma, ti assicuro, indispensabile indipendentemente dal genere suonato) tirando giù brani (non necessariamente Jazz) ad orecchio e trasportandoli in tutte le tonalità.

Da ultimo (ma forse è il più importante), cerca di suonare il più possibile ovunque ti capiti, è il modo migliore per sviluppare le proprie capacità e le conoscenze apprese che se restano "teoriche" sono sterili.

Magari potresti frequentare qualche master con musicisti che ti interessano in modo da ricevere nuovi stimoli.

[ModernBigBand]

Quoto su tutta la linea David.
Visto che adesso non sei pressata dalle lezioni (non hai quindi l'"obbligo" di preparare studi, concerti, ecc...) è bene dedicarsi alla "palestra" del saxofono ovvero tutte quelle cose che - purtroppo molto spesso - si tendono a mettere in secondo piano nella routine di studio.
Considera inoltre che, anche se magari non te ne accorgi, dopo un esame importante si va in "overburning" per cui se da una parte è importante continuare a studiare, dall'altra è meglio fare qualcosa che possa essere utile ma al tempo stesso non troppo impegnativo per la mente.
Per quanto riguarda l'esercizio dell'orecchio puoi cominciare ad esempio con i tempi lenti di qualche brano per saxofono, così oltre all'orecchio sviluppi anche una maggiore conoscenza del repertorio. Considera inoltre che questi esercizi non necessitano di ore e ore di applicazione, ma già con un'oretta al giorno ottieni ottimi risultati perché non è la quantità ma la sistematicità nello studio che ti consente di raggiungere i risultati migliori in questi casi. ;)

[Michy]

Non dimenticare di esercitare l'orecchio interno (cosa trascuratissima da TUTTA la scuola classica del sassofono ma, ti assicuro, indispensabile indipendentemente dal genere suonato) tirando giù brani (non necessariamente Jazz) ad orecchio e trasportandoli in tutte le tonalità.

Ottimo, per me sempre una cosa che arricchisce un musicista

[seethorne]

Beh ma i complimenti a questa ragazza non glieli fa nessuno?