Post Scriptum:per tutti coloro che mi hanno "aggredito"per avere criticato duramente e negativamente le produzioni cinesi(vedi Danyart)se proprio vi piacciono gli strumenti "ChingChungChang",siete liberissimi di comprarli,non posso certo impedirvelo;però é già successo che dei giovani principianti,trovatisi a mal partito con alcune simili baracche,hanno lasciato perdere lo studio del sax perché scoraggiati dalla fatica fatta per fargli emettere delle note;per tornare in topic,per me i vecchi Grassi italiani sono migliori(sia come suono che come look) dei nuovi "top of the line" Taiwanesi;so che in qualche negozio se ne trovano ancora di nuovi di pacca(rimanenze di magazzino,invenduti da chissà quanto tempo,come abbiamo già detto)che sarebbero da non lasciarsi scappare...