Magari avessi la possibilitÃ* di provare dei Mark VI e Super Balanced Action buoni..... Comunque credo sia peggiore la MODA dei vintage, pittosto che la presunta idea di mercato (che secondo me è una balla, visti il mio tenore e altri).Originariamente Scritto da andreamarkVI
Sono sicuro che ci siano degli ottimi vintage in giro, ma è molto difficile trovarne uno buono davvero, e chi ce l'ha, quasi sempre, se lo tiene.
In ogni caso sono veramente molto contento del mio sax e, molto probabilmente, chi parla male dei reference lo fa, un pò perchè è accecato dal pregiudizio e un pò per convincere se stesso del fatto che uno strumento così costoso suoni male, in modo da non rodersi sapendo che, magari, non lo può avere (io ci ho speso tutti i miei risparmi, e lo dico perchè non si pensi che io sia un riccone che si è comprato "il Reference")....
Tutti, chissÃ* perchè, hanno subito pensato che la selmer volesse sfruttare la moda dei vintage, e infatti lo ha fatto, creando degli strumenti fantastici, con la meccanica perfetta e il suono che si avvicina molto ai vintage.
Quanto al serie III, posso dire che è un ottimo strumento, ottima meccanica (ha delle regolazioni in più nelle chiavi del mignolo sinistro e varie altre cose), un suono pulitissimo, preciso (sembra quasi un violoncello a volte; e questo secondo me non va a suo favore, visto che si sta parlando di un SAX).
Sono strumenti da orchestra, da musica classica: perfetti per quel genere, ma un pò lontani dall'idea si sassofono che abbiamo dagli anni venti in poi.
Chiaramente se uno sa fare jazz lo fa anche con un serie III, ma di certo lo strumento non aiuta da quel punto di vista.
Sarei contento di continuare la discussione e di sentire anche altri pareri.
Alla prossima...
-Milo-