http://www.youtube.com/watch?v=9Vtyq7YNmrY
:yeah!)
Parliamo di cose serie!
http://www.youtube.com/watch?v=9Vtyq7YNmrY
:yeah!)
Parliamo di cose serie!
fantastico il tastierista che fa l'intro di basso slap con la tastiera... guardate la faccia del bassista
per quanto io sia un fan del sanborn sassofonista, la musica è decisamente agghiacciante IMHO
Alto Buescher The New Aristocrat/Conn Chu Berry
Lakey 5*3+Vandoren ZZ 2.5/Forestone 4
Baritono R&C R1 Jazz
Pillinger "R" 8*+Vandoren ZZ 3/Forestone 4
clarinetto basso Leblanc
clarinetto contralto Noblet
flauto traverso Jupiter DeMedici
Sanborn ha raggiunto vette di kitch molto alte secondo me =)
io l'ho adorato nell'orchestra di gil evans, consiglio a tutti "There Comes a Time", disco immenso...
Ottimi strumentisti che suonavano benissimo musica di m#rd@! (tra l'altro, secondo me, essendone ben consapevoli).
E questo è anche uno dei brani meno fetenti tra quelli pubblicati nei dischi di Sanborn di quell'epoca.
Tenore Selmer Mark VI
Alto Cannonball Big Bell Stone Series
Soprano Yamaha YSS 675
Wind Control. Yamaha WX5
My Music Blog: http://jazzsounddevelopment.blogspot.com/
Sax On The Tube: http://saxonthetube.blogspot.it/
Come siete seri!
A me fa divertire da matti, mi fa venire in mente film tipo Beverly Hills Cop (non era però nella colonna) o i paninari ed anche Miami Vice.
Non so perchè, però ogni tanto lo trovo spassoso.
...effetti dello show business.
Non credo si possa dare la colpa a Sanborn:
musicista di grande eclettismo e doti,
che ha raggiunto il successo "banalizzando" le sue qualità
musicali e di strumentista,
confezionando motivetti orecchiabili per il grande pubblico.
Per uno strumentista non è semplice,
o ti metti a fare il cantante (vedi Armstrong & C.)
o fai qualche "marchetta"
ben orientata dal punto di vista del marketing
e...la vita ti diventa meno complicata!
Non si possono, nè possiamo stare a "celebrare" sempre "vite eroiche"
sull'orlo della disperazione e della frustrazione perenne...
per la gioia di chi...poi?
Degli apologeti, dei futuri biografi o storici?
Lo show business è la farsa piu' artificiale che esiste
e ognuno decide quale parte recitare
e quale fetta di torta "mangiare"
o può anche decidere
di non "mangiare"...
per la gioia dei futuri apologeti.
La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
Edgar Varèse
juggler:perfetto, verissimo e detto con la solita capacità di saggio e persona di grande cultura a 360 gradi
comunque, sanborn a me piace!
Tenore Grassi Ammaccato '77
Tenore Conn Transitional '34
Tenore Grassi Wonderful '81
Otto Link STM Usa 7*, Otto Link STM 105 Floridizzato da Paolo Porta, Rigotti 3 Strong
Alto Grassi '76, Otto Link HR 7*, Rigotti 2 strong
Soprano Grassi Prestige Bimbo '82 Keilwerth 6*, Rigotti 3 strong
sanborn piace pure a me, ma sta musica mi arriva proprio come invecchiata male...
ci sono tanti artisti che hanno saputo coniugare meglio lo show biz con una bella musica, secondo me =)
è verissimo
Tenore Grassi Ammaccato '77
Tenore Conn Transitional '34
Tenore Grassi Wonderful '81
Otto Link STM Usa 7*, Otto Link STM 105 Floridizzato da Paolo Porta, Rigotti 3 Strong
Alto Grassi '76, Otto Link HR 7*, Rigotti 2 strong
Soprano Grassi Prestige Bimbo '82 Keilwerth 6*, Rigotti 3 strong
L'unica rabbia che posso provare è verso di me, quando non riesco a suonare quello che voglio (J.Coltrane)
Tenore YTS-61; Soprano Selmer SA I - Alto Grassi 1974
DisegniJazz
questo invece è quello che indicavo sopra
http://dl.dropbox.com/u/24159988/01%20K ... 0Stomp.mp3
Se proprio volessimo rimanere in tema di cultura si dovrebbe scrivere "sanborn, a me mi piace" (...mi pare, almeno..boh...)Originariamente Scritto da Danyart
Ad ogni modo, restando sul lato leggero della vita (e, ogni tanto, bisogna starci) Sanborn è nel mio cuore. E' una parte degli anni in cui avevo grandi sogni e nessun pensiero... insieme a M.Jackson, a Sordi e Totò, a Quelli della notte, ai film di Telereporter dopo l' una del mattino, ecc.ecc.ecc.ecc... Se Vi dico che, a ripensarci oggi, fatto di pochi sogni e molti pensieri, mi viene l' occhio lucido tanto non ci crede nessuno... e quindi butto tutto in v@cc@, come al solito![]()
Saxforum's MILF
Bee Yourself
Fatti non foste a viver come il_dario
Reedbreaker spacca!
E nunn' è a mia 'sta giacca... me l'hann prestat"
Sanborn è stato, è, e sarà, una pietra miliare, di un certo tipo di sound, è il riferimento del modo di suonare il sax alto, del TIMBRO dell'alto, in ambito di musica pop/leggera, fusion etc.
Non voglio discutere se piaccia non piaccia la sua musica, ognuno ha il proprio giudizio in merito, ma rappresenta, piaccia o non piaccia, lo standard di riferimento di un certo modo di suonare. Il suo timbro è unico, così come la sua "carica agonistica".
Per altro, se si guarda alla sua carriera solistica, per certi versi, ha agito al contario, prima dischi banali, poi nel tempo,e col successo, a partire dalla fine degli anni 80, la sua musica si è fatta, strada facendo, sempre più interessante.
Aggiungo, inoltre, che Sanborn ha collaborato con moltissimi musicisti e ci sono dischi (ha lavorato in centinaia di incisioni), nei quale è ospite, davvvero pregevoli.
Il suo timbro ed il suo fraseggio, sono immediatamente riconoscibili ed hanno fatto scuola, tutti gli altisti del versante non ortodosso, ne sono debitori.
Chiudo dicendo che aver quel sound sull'alto, quel suound che ti spacca, intriso di blues, non è per niente facile, pure se hai un MK VI ed un Dukoff D7 ........ provare per credere ....... :ghigno:
Concordo appieno...avere quel sound non è per niente facile!!Ma c'è da dire che è sempre molto ben equalizzato...!!!
Uno strumento più facile nooo? No!!!!!
Gino io l'ho visto live a Roma, più di venti anni fa, ho visto pure le prove, il sound check, insomma ho speso un pomeriggio, ed ero li sul palco ...... suona così, come lo si sente ..... :cry: ed imbocca pure in modo strano ........
Dal punto di vista timbrico, sull'alto è stato un'innovatore, il tuo timbro ha aperto al sax le porte della della musica leggera, del pop etc., ha nobilitato lo strumento, ogni suo intervento in tali contesti, non è mai banale, sa raccontare una storia, sa trasmettere un'emozione, sintetizzandola in 40 secondi (questa è la prassi della musica leggera).
Me lo confermo pure uno straordinario sassofonista, Gianluigi Trovesi, che mi disse dopo un suo concerto che il timbro di Sanborn era qualcosa di eccezionale!!!!!
Se si ascoltano i suoi dischi da:
Another Hand (1991), Upfront (1992), Hearsay (1994), Pearls (1995), Love Songs (1995)
Songs from the Night Before (1996), Inside (1999), Time Again (2003), Closer (2005),
Here and Gone (2008) e Only Everything (2010), si denota una svolta artistica notevole, basta ascoltarli .... e poi giudicare ........
Svelo un fatto "intimo" la scintilla, il mio amore per l'alto naque con il disco di Mike Stern Upside Downside, nel brano Goodbye Again, suonava, in un paio di branii, Sanborn, che mi sconvolse ..... magari è una buona occasione per (ri)scoprire un capolavoro assoluto nel suo genere (parlo del disco), e magari ascoltare quello che fa Sanborn in questo brano :cry: ......
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