suono chiaro rarefatto poco profondo, alcune note afone
suono chiaro rarefatto poco profondo, alcune note afone
Tenore Selmer Mark7 1978, Navarro Maestra HR 7*, Rigotti Gold 2,5strog e Rigotti Wild 3
Clarinetto Sib Selmer Prestige, Vandoren BD5, ancie Vandoren blu2,5 e 3
guidoreed, non era quello che intendevo dire. Intendo dire invece che se prendi il musicista Caio e il musicista Sempronio e fai suonare lo stesso sax con lo stesso bocchino e la stessa ancia al musicista Caio e un attimo dopo al musicista Sempronio i due musicisti avranno sensazioni più o meno diverse.
Mi sembra più che normale che sul medesimo modello di sax si possano avere sensazioni e opinioni diverse.
soprano Selmer modéle 26 - Ponzol 70 - Vandoren blu 2
contralto Selmer New Largebore - Brancher L23 - La Voz m
tenore Keilwerth SX90 - Otto Link STM NY 7* - Vandoren ZZ 2
clarinetto Selmer S10S - Pomarico ebano 3 - Vandoren 2
@guidoreed: ci sono dei limiti che dipendono dal settaggio dello strumento e dei limiti intrisechi dello strumento.
Se hai uno strumento ben settato, suonerà facile non dico "per forza"... è più che credibile.
Poi si entra nel campo del soggettivo... di solito chi compra certi strumenti "nuovi" non è sempre "informatissimo" su quello che sta comprando.![]()
Non mi meraviglio che qualcuno possa preferire un Reference 54/36 a un Mark VII o a un Serie II... perchè per esperienza so che almeno il profilo del chiver dei due strumenti è diverso... e che (sempre per esperienza) lo strumento con il chiver "basso" (del Ref54) fornisce un suono più "figo".![]()
Io penso che la leggenda metropolitana dipenda sia dal fatto che i Selmer moderni, per come escono dalla fabbrica, sono settati male (ma qualche negozio si premura settarli al meglio prima di metterli in vendita) sia per il fatto che gran parte di quelli che provano un Ref54 hanno in testa il suono del Mark VI ed effettivamente confrontando un Mark VI e un Reference 54 ci sono delle differenze. Poi uno va a vedere il prezzo e può capitare che il Mark VI costi meno di un Reference nuovo.![]()
Il fatto che un sax è prodotto a macchina dovrebbe garantire una maggiore costanza nella produzione... poi in pratica diventa difficile dirlo.
Poi, si fanno le statistiche...
credo che sia una questione di gusti personali, il suono del reference è diverso, ci sono artisti che per raggiungere un suono che si distingua, sono alla continua ricerca dello strumento perfetto,
ritornando alla prova fatta da giulio martino, il paragone è stato fatto con il suo mark vi scelto tra decine di modelli, giulio sostieno che il suo modello che tra l' altro è fine serie, quando si è cominciati a produrre il mark vii, è un sax che non ha rivali, be vi posso dire che il suono del reference 54 sicuramente non era uguale ma piu' vicino di qualunque super action
il reference ha una sua personalità, che abbinato al vostro gusto e talento vi dara grosse soddisfazioni
saluti Marco
Tempo fà mi era capitato di provare un reference 54 tenore e lo avevo suonato per un pò di mesi. Devo dire che ne ero rimasto positivamente colpito. Il suono nn era quello di un mk6 ma aveva una sua identità ed era molto omogeneo su tutta l'estenzione. Se trovi quello che suona è uno strumento sicuramente interessante. Il problema è che costa troppo e con quella cifra ci puoi comprare quasi tutto sul nuovo e anche dei ottimi vintage tra cui anche MKVI.
Quando lo avevo provato avevo fatto una piccola registrazione per confrontarlo con un tenore mk6.
Vi posto i link delle due registrazioni (ReF.54 e MK6) fatte molto di fretta ma può essere utile sentire il confronto.
Il mk6 che sentite nella regstrazione non era settato bene e c'era il tampone del sol centrale che non chiudeva bene, ho cercato di compensare (per quanto possibile) le dispersioni di aria.
Spero di fare cosa gradita e che il linea di massima si possano cogliere le differenze sonore dei due strumenti.
http://www.wikifortio.com/699483/ref54.m4a
http://www.wikifortio.com/751240/mk6.m4a
Ciao
RJP
Ottimo post il tuo...
Io sinceramente non noto una differenza abissale... anzi....
Sicuramente certe sensazioni cambiano se li si suona questi strumenti...
nzomma, secondo me sono diversissimi!
per i miei gusti preferisco il mark vi, che mi da idea essere molto piu' modulabile.
Ok allora non ce ne capisco niente!! :D
il Mark sembra essere meno "legnoso" (passatemi il termine)...però bisogna fare alcune considerazioni: di sicuro il Ref. è meno sfogato, è più nuovo (magari i tamponi e le regolazioni sono non assestate)....non so, ma a me dà l'impressione che se ben suonato e presa una certa confidenza è uno strumento che darà grandi soddisfazioni, inoltre il suono è molto bello e "ciccio" :ghigno:
Alto:Yamaha Yas62.
Alto Selmer Mark7
Imboccature : Selmer soloist c**, Meyer 6m (Bucci refaced). Legatura: FL pure brass
ottimo post
sentendo le due registrazioni, ho avuto la stessa senzazione di quando ho sentito suonare il mio ref54 e poi il marv vi da giulio martino, non riesco a capire, con quali criteri si critica uno strumento cosi.
oggi un reference 54 si trova a meno di 3000 euro "naturalmente usato"mentre un buon mark vi quasi al doppio, è normale che se si valuta l' acquisto di un ref 54 nuovo il discorso cambia,
ma con 600 700 euro in piu' (rispetto ad un super action in buone condizioni) ti ritrovi uno strumento che se suonato tenderà solo a migliorare.
sarebbe interessante trovare una registrazione di un super action I o II serie per compararlo alle altre due, anche se sono convinto che la sonorità di quest' ultimo è completamente diversa
saluti marco
Certo... poi bisogna sempre considerare una persona cosa ci deve fare con lo strumento che compra... io, sinceramente, spendere più di 2500€ al max per un sax mi darebbe un pò fastidio... però non è escluso che in futuro faccia una spesa superiore... già con 2500€ si dovrebbe avere qualcosa di ottimo...
Secondo me...
io hò avuto un reference 36 di cui hò sostituito i pad con risuonatori in metallo fatto "bollire il chiver" regolato a dovere e posso dire che era un gran strumento , è un pò il discorso delle chitarre se prendi una chitarra da 500€ suona bene regolazione action ok bel suono , (parlo di chitarre folk acustiche) se prendi una chitarra tipo gibson ,martin ecc.. da 4000 € la regolazione non è a posto ha un action troppo elevata ,perchè si deduce che chi prende uno strumento cosi sà come lo vuole settato e regolato a suo uso e consumo ed il suono a conti fatti non è molto migliore della chitarra da 500€ nel senso non ci sono 3500€ di differenza ...ma aspetta 10 anni.. poi quella da 500 suona sempre cosi ma quella da 4000 tutto un altro pianeta, gli strumenti di classe con il tempo maturano e migliorano quelli normali restano sempre cosi. è un pò la differenza tra selmer e altri strumenti.pertanto il 54 o il 36 con il tempo migliorano alla grande
Ten. Selmer MK6 1958- ottolink slant signature 9
Contr. Selmer refer. 54 Hammingbird , Gottsu 7
Sopr. Yamaha 82zr ,Yamaha 62 R .Ottolink slant 8-9
Barit. King Zephir.1943 Selmer s. action serie II disc.LA. Berg.Lars. met.120
scusa l'ignoranza, ma cosa intendi per "fatto bollire" il chiver?
cmq, io ho un ref 54 e anche un mark vi, sono due strumenti completamente diversi, non si possono fare paragoni.
Il mark vi e' un'altra cosa.
Il ref 54 e' secondo me un ottimo strumento, certo deve essere sfogato, e cmq le sue caratteristiche sono quelle, suono ben centrato, acuti molto precisi, suono scuro e un p' alla joe henderson come timbro,...ovviamente e' un mio parere. certo e' che va regolato bene, perche' come esce di fabbrica,....no comment!!!
cmq forse e' vero costa un po' troppo!!
adesso faccio una domanda da suicidio: ma nessuno ha mai pensato a slaccarlo?
Andrea
Setup
Tenore:Selmer Super Balanced Action 43k - Selmer Mark VI 66k - FREDDIE GREGORY Marble HR MARK II 8* / Ance Rigotti Gold 3M
Alto:Selmer Mark VI 115k - Vandoren V16 A5M / Vandoren Blue Box 2 1/2 - Rigotti 3Strong
Riesumo, Joehend non ci ha mai detto cosa intende per "far bollire il chiver" e soprattutto quali benefici si hanno...
S Selmer Super Action 80 Serie II Black Lacquered
A Selmer Super Action 80 Serie II Black Lacquered
A Ida Maria Grassi Prestige 1985
T Selmer Super Action 80 Serie II
B Bauhaus-WALSTEIN BS-P Bronze
E Akai EWI USB
la "Bollitura" scusate il termine è un trattamento termico (se ne è gia parlato) particolare che si fà sul chiver che poi viene dorato,il mio ne aveva tratto giovamento ,lo avevo fatto fare da Ceriani a reggio Emilia ,direi il n°1 per questo tipo di trattamento. ed era un gran sax,la persona a cui lo ceduto non manca mai di ringraziarmi quando mi vede, ora uso un mark 6 del maggio 1958 (la mia data di nascita) a cui sono molto legato ed hà un suono innarivabile per i nuovi strumenti ,ma questo è abbastanza ovvio.ma quel reference 36 lo ricordo sempre volentieri.
Ten. Selmer MK6 1958- ottolink slant signature 9
Contr. Selmer refer. 54 Hammingbird , Gottsu 7
Sopr. Yamaha 82zr ,Yamaha 62 R .Ottolink slant 8-9
Barit. King Zephir.1943 Selmer s. action serie II disc.LA. Berg.Lars. met.120
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