Ciao David, continua pure : ti leggo volentieri ma non posso contribuire.
Io personalmente non sono in grado di dire nulla : la cosiddetta musica moderna o contemporanea che dir si voglia a me non piace dato che la trovo inutilmente estremizzata. Ho sentito moltissimi brani che erano solo un insieme più o meno riuscito di tecniche avanzate con livelli di difficoltà assurdi ma che a me personalmente non hanno detto o lasciato nulla, leggendo alcuni spartiti la mia impressione è che ci sia una sorta di competizione per vedere chi è più estremo anzichè un reale interesse verso l'evoluzione del linguaggio musicale. Secondo me nel momento in cui la musica diventa così complicata da essere comprensibile solo da una cerchia ristretta di persone non si può neppure più parlare di musica, dato che per me la musica è un linguaggio universale.
Mi ricordo May di Ryo Noda, che anche sul forum ha raccolto consensi a non finire .. viewtopic.php?f=58&t=4757