Allora, eccoti alcuni consigli, da parte di un all-time tenorist quale sono io che ha dovuto fare l'inverso, ovvero imparare a suonare il soprano ;) :
- Acquisisci profondamente il SUONO del tenore dai grandi tenoristi, il mio consiglio è di farti una serie di ascolti (non c'è bisogno di 10 ore al giorno, basta che è un ascolto attento), fra i quali Sonny Stitt, Gene Ammons, Dexter Gordon, Sonny Rollins, Hank Mobley (importantissimo), Stan Getz, Johnny Griffin, Stanley Turrentine (lo adoro), John Coltrane (vabbé, Dio), Booker Ervin, Joe Henderson; dei moderni, Dave Liebman, Steve Grossman, Joe Lovano, Michael Brecker, Chris Potter, Bob Mintzer. Non ho citato quelli dell'epoca swing perché in quell'epoca sebbene il grande fascino che aveva il suono dei grandi come Hawkins, Webster e Young, il tenore non era ancora stato usato al 100% delle sue possibilità, per cui quelli successivi danno secondo me un'idea più completa se uno cerca di assimilarne il suono. Ti consiglio, io lo faccio sempre, di ascoltare un brano dove suona un tenorista prima di suonare il tenore, al fine di "risvegliare" quel suono nella tua mente prima di suonare. Io lo faccio sempre prima di suonare il soprano perché se provo a suonarlo con in testa il suono del tenore....faccio schifo!
- I video di Bergonzi sono eccellenti per imparare bene l'imboccatura, io aggiungerei alcune cose del tipo: evita di imboccare troppo in punta, come probabilmente ti capiterà venendo dal soprano, poiché RISCHI (ma non è detto) di stonare sul registro acuto. Diciamo che se imbocchi circa a metà del becco per me è il giusto. Inoltre, un consiglio che ti do e che secondo me sul tenore è molto importante, di non sottovalutare l'importanza della posizione della lingua, oltre che in funzione dello staccato, per il "direzionamento" del suono. Mi spiego. Bisogna fare in modo che la lingua non si pieghi troppo verso il basso o verso l'alto perché in questo modo crea troppa "depressione" o troppo poco spazio nella bocca e fa perdere molta spinta al suono; cerca invece di tenerla centralmente come se dovesse "accompagnare" il flusso d'aria nel becco, dovresti sentire i lati della lingua che toccano un po' i molari della mascella. Ovviamente tutto questo senza irrigidimento, altrimenti ottieni l'effetto contrario (=chiusura e perdita di suono). Ci tengo a dire questo perché a differenza dell'alto e del soprano dove gli alti si fanno sentire ed i bassi vanno tirati fuori, sul tenore il "cuore" del suono va costruito, mentre ci sono fin troppe frequenze basse! Quindi di conseguenza bisogna lavorare molto per non risultare "attutiti" o sordi come timbro....
Scusa se ho speso un po' di parole, ma il tenore è il mio strumento ed è quello dove ho più da dire ;)
Ciao