Scusa se dubito...ma il sax del signor Smith l'hai gia' provato? Se si' ritieniti fortunato (tu sei uno dei pochi) - altrimenti potresti giudicare senza fatti alla mano (letteralmente) = PREGIUDIZIO.
Riguardo la praticita': mi sembra che sia proprio il punto forte del nuovo sax - il fatto che si devono premere piu' di un tasto per ottenere la nota (diversamente dal piano) non detrae una certa logicita' e linearita' che manca nel sistema Bohem...la struttura musicale e' lineare e logica...quasi matematica.
Archimede e Pitagora sono associati alla musica cosi' come alla matematica - non e' un caso...
Il sistema Bohem invece e' un giribizzo dovuto alle limitazioni tecnologiche del momento - alla fine siamo noi musicisti (e sassofonisti) che decideremo...