Ho una domanda da porvi...

Ho studiato sax dall'età di 16 fino all'età di 27-28 anni, acquisendo una discreta tecnica...
Poi purtroppo il lavoro mi ha poi tolto molto tempo da dedicare allo studio, che ho abbandonato per almeno 5-6 anni, pu mantenendo situazioni in cui suonare
Adesso da ex precario, attualmente disoccupato, mi sono riavvicinato di nuovo allo studio del sax.

In precedenza studiavo metodi che per la maggior parte di Lennie Niehaus, che mi hanno aiutato nella lettura del linguaggio jazz (diciamo ho iniziato la "lallazione" del linguaggio jazz, paragonandolo alla crescita di un neonato) e che ho ripreso tutt'ora a studiare
Tuttavia ascoltando i vari Marienthal, Brecker, Watts, Phil Woods, mi rendo conto che hanno un fraseggio tutto loro...e anche una semplice loro frase, suonata da me sembra essere un aborto della natura :D

Ovviamente non chiedo di arrivare chissà dove, ma ad esempio poter interpretare anche una trascrizione di uno di questi maestri e poterla eseguireal meglio...
Vi porto un esempio... Ho scaricato il solo di P. Woods di Just the way you are...
Riesco a percepire l'intensità e l'articolazioni dell'assolo centrale, ma quando inizia il solo finale (dove inizia con le semicrome per intenderci l'accordo è Sol-7) vedo che Woods da degli accenti che non riesco a percepire bene, ma soprattutto che non riesco poi a riportare quando suono.

Dopo questa lunga premessa (perdonatemi se sono stato così prolisso) vorrei chiedervi secondo voi qual'è il "metodo" o comunque cosa fare per iniziare a suonare in questo modo.
Ad esempio se volessi iniziare a trascrivere dei pezzi semplici, quali pezzi dovrei andare a ricercare? (iniziare con l'omnibook di charlie parker o iniziare con pezzi più semplici?)