Hiromi Uehara

[phatenomore]

[youtube3:3r7m7c27]http://www.youtube.com/embed/G6pgM-NVfWg[/youtube3:3r7m7c27]

Il brano non mi piace ( a dire la verità è prorpio il genere che non mi convince) ma lei, secondo me, si potrebbe apprezzare per l' eleganza di quelle mani anche senza audio.

Ho postato perchè da 02:13 c'è una dimostrazione di quanto prevalga l' aspetto ritmico di un solo rispetto a quello melodico/armonico.

[juggler]

Trovo che è uno stile che possiede un grande slancio vitalistico, molto interplay, sterzate imprevedibili...
Gli Area di D. Stratos si muovevano in quella direzione...

Influenze "alla Bartok", rimembranze "alla Zappa"...fantastico!

L'aspetto ritmico è ciò che offre soluzioni diversificate e non scontate o comunque già sentite...ed è ciò che ha caratterizzato le esperienze piu' interessanti e musicalmente "trasversali" di questi ultimi anni.

La sola applicazione sull'armonia non permette l'uso di ritmi o sequenze irregolari e rende certi "procedimenti improvvisativi" noiosi e scontati...
Suonare, improvvisare su certe sequenze ritmiche o cicli irregolari può essere piu' difficile, per certi versi, della piu' contorta delle progressioni armoniche perchè comporta una diversa maniera di affrontare l'incedere e lo sviluppo musicale.

[KoKo]

sono bravi, come dice juggler c'è un po' di zappa, un po' di influenze classiche...lei è veramente talentuosa, la musica pero' non fa impazzire nemmeno me.

[Isaak76]

Particolare ma in gamba, l'utilizzo spasmodico della musica elettronica mi ricordano vagamente gli Emerson, Lake & Palmer, ma più incisiva nel sfruttare l'effettistica.

Incisivo anche questo video ... a parte il bassista che ha scuoiato una pecora!
[youtube3:1jclu3t5]http://www.youtube.com/embed/d5WnLSmA35w[/youtube3:1jclu3t5]

[cagliostro70]

oltre che brava la trovo veramente bellissima! :-)

[phatenomore]

mi ricordano vagamente gli Emerson, Lake & Palmer

Vero! K.Emerson ha concepito l' inconcepibile sia da un punto di vista ritmico che armonico (gli altri due, IMMO, sono due zappatori)

bellissima

Vero! E' bellissima (quando è struccata un po' meno, ma è certamente sempre molto più bella di K.Emerson)

Scusate :ghigno:

P.S: Quest'anno sarà ad Umbria Jazz (in trio) e a Lugano.

[phatenomore]

...Le lacrime sono vere... e quando a 03:15 parte con lo swing è impossibile stare fermi... credo di poter dire che Hiromi è tra i musicisti più shocking che ho sentito (mi verrebbe da dire la più shoking, ma bisogna andarci piano...)

[youtube3:5twrykb1]http://www.youtube.com/watch?v=LKuEJBKRW4M[/youtube3:5twrykb1]

[ModernBigBand]

Il brano non mi piace ( a dire la verità è prorpio il genere che non mi convince) ma lei, secondo me, si potrebbe apprezzare per l' eleganza di quelle mani anche senza audio.

Ti dirò...non solo mi piace il genere e la brava Hiromi che già conoscevo, ma il brano è una figata pazzesca! Grazie per averlo riproposto qui... ;)

[cagliostro70]

in alcuni momenti mi ricorda sia Emerson che certe cose composte da Gaslini e suonate dai Goblin...

[gnoato]

Ho il CD che ha fatto in coppia con Chick Corea, registrazione di un concerto del 2008 in Giappone. Sono quasi 2 ore di grande musica, i due si trovano a meraviglia con Corea che sta (eccezionalmente) un po' in disparte dando modo alla scatenata giapponesina di liberare tutta sua fantasia e creatività, evidentemente estasiata di poter suonare con quello che era stato il suo idolo fin da bambina.

[phatenomore]

Sull' ultimo numero di Musica Jazz compare un' intervista ad Hiromi nella quale, alla domanda "Cos'è per te il jazz?", risponde con un disarmante "Il coraggio e la forza di rischiare improvvisando".

Lei?

Ci sarebbe da chiedersi cosa rischia nel corso dell ' improvvisazione una musicista così esagerata! (in realtà anche lei come tutti noi sfida i propri limiti e quindi rischia, però l' affermazione fa veramente tenerezza)

[KoKo]

l'esagerazione è un rischio e anche grosso secondo me...
avere un approccio sincero e onesto nei confronti della musica improvvisata, della vera improvvisazione, è un rischio...
si puo' fare solo se si ha estrema fiducia e confidenza delle persone con cui si sta suonando.

[phatenomore]

avere un approccio sincero e onesto nei confronti della musica improvvisata, della vera improvvisazione, è un rischio...si puo' fare solo se si ha estrema fiducia e confidenza delle persone con cui si sta suonando.

Quella spesso c'è, ogni tanto manca quella in noi stessi... :lol:

[KoKo]

se c'è quella negli altri affidati e verrà anche quella tua...
se sei sincero la fiducia in te c'è, ma potrebbe portare anche a musica di merda =)
fa parte dei rischi del mestiere =)

Tempo fa ad una masterclass che abbiamo organizzato con il gruppo di Binney alcuni hanno chiesto a Brian Blade come facevano a suonare con quella libertà sul tempo, rimanendo uniti e strechando il tempo avanti e indietro a piacimento.
lui ha risposto proprio cosi', ho fiducia delle persone con cui suono.