Ciao a tutti e grazie per i complimenti ...a fronte delle richieste di commento sui tre sax premetto che io non ho nè le conoscenze tecniche nè capacità musicali di molti forumisti pertanto molto umilmente posso trasmettere quelle che sono le mie personalissime impressioni maturate in cinque anni di studio intenso dello strumento , pertanto vogliate perdonare espressioni non troppo precise o pertinenti ... ,.Detto questo vengo a riferirvi a riguardo :
Dopo aver studiato i primi tempi su un SAII di scarsa qualità essendo pieno di difetti acquistai il R!JAZZ (versione argento campana oro)che in due anni di studio moto molto intenso mi da queste sensazioni :
Suono molto scuro e potente con un gran volume di mio grande gradimento . Canneggio largo che comporta molta applicazione per gestire la emissione , ma che si supera dopo qualche tempo . Tuttora mi crea difficoltà nella emissione dei sovracuti . La meccanica è precisa , poco morbida e con escursione dei movimenti per me troppo ampia.. lo ritengo un grande strumento ma non facile sopratutto nei passaggi veloci e non il più adatto per un principiante . Lo scorso anno acquistai uno dei nuovi chiver meno ricurvi e questo ha reso lo strumento più "pronto ". Successivamente ho acquistato da Danyart il suo SAII e devo dire che trattandosi di un ottimo esemplare di sax ampiamente sfogato negli anni ,mi ha dato subito la impressione di suonare senza fatica . meccanica scorrevole e dolce facile emissione anche sui sovracuti . suono un pò più piccolo rispetto al r1jazz ma molto adatto per suonare con il gruppo di cover . Strumento facile e pronto e di gran lunga migliore del mio primo SAII con cui iniziai a suonare .Infine il Mark VI , che dire ? per me siamo su un altro pianeta ..le note escono con un fil di fiato , sopratutto le note più basse , i sovracuti sono immediati , il suono è caldo e pastoso . lo strumento vibra nelle mani e la meccanica e' fluida e dolce . la sensazione è che quando lo si inizia a suonare non si vorrebbe mai smettere perchè da veramente grande gioia . Inoltre è molto più leggero in termini di peso rispetto ai precedenti il chè è una virtù troppo spesso trascurata (dopo due tre ore di studio si apprezza eccome) . Al momento ,e sono pochi giorni che lo uso non riesco a trovarvi difetti ; non ho altri termini di paragone con altri mark VI , non so nulla di matricole (il mio è un 170000 del '69 ) e non