ciao, non è solo l'apertura che conta in un bocchino, ma anche tutta una serie di altri parametri (dimensione e forma della camera ecc ecc).
Attualmente sto utilizzando un Woodwind NY/CO C5, con buone soddisfazioni; il problema è principalmente uno: pochissimo volume. Per il resto mi ci trovo benissimo perchè è facile da suonare su tutta l'estensione, inoltre ha un suono scurissimo pieno di armonici gravi.
Ho anche un bocchino 8* ma a quello non sono ancora pronto: ci vuole un diaframma d'acciaio per suonarlo!!!
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In ogni caso passando dal selmer s80 c** al woodwind C5 (un po' più aperto) ho sperimentato una maggior facilità nei bassi ed un suono molto più corposo.
Se non esageri nel salto di apertura e non scegli bocchini "estremi" non dovresti avere problemi (cosa che sto sperimentando io con un salto di apertura enorme su un becco molto molto particolare).