Dopo aver letto con passione quasi l'intero forum vorrei porre una piccola domanda.
Premetto che sono un neofita dello strumento e studierò da autodidatta.
Attendo con ansia l'arrivo del mio primo Sax, ho scelto un Grassi TS460 Old Vintage e vorrei anche acquistare un bocchino, con un budget che si aggira intorno ai 150 €. Cerco un suono scuro e molto rotondo e pensavo a un Jody Jazz HR oppure ad un Selmer Super Session (oppure Soloist).
Vorrei i vostri pareri in merito al tipo di suono che i bocchini elencati riescono a produrre, senza la necessità di acquistare legature diverse da quelle già in dotazione. Mi sembra di aver capito che i Selmer Super Session siano molto più scuri dei JJ HR, che siano realizzati con materiali di qualità migliore, ma che i Jody Jazz siano validissimi per la precisione di costruzione.
Sono molto indeciso
Sono orientato alla musica Jazz e vorrei raggiungere, con il dovuto studio, un suono non troppo squillante (perdonate se uso termini non proprio corretti), ma corposo nelle note medio basse. Consigli?
Ne approfitto per chiedere anche il tipo di apertura.... ho letto che dipende molto elementi soggettivi, ma ciò che vorrei sapere, se mai vi è una risposta alla domanda, quale possa essere il giusto compromesso tra un'apertura abbastanza chiusa da rendere agevole lo studio per chi è alle prime armi, ma abbastanza aperta da ottenere un suono più tondo e profondo?
Per il Jody Jazz HR 6* oppure 7 pottrrebbe andare per iniziare a studiare (5* non è troppo chiusa)? E nel caso la scelta cada su Selmer ..... qui i dubbi si fanno ampi!!!!!!! Ho letto in giro sul forum che si può iniziare con una apertura D, ma se ho capito bene se comparata ai JJ HR corrisponde proprio alla 5*!!!!! :\\:
Spero possiate aiutarmi