Ciao a tutti

dopo mesi di elucubrazioni e stuzzicamenti, alla fine mi sono deciso e ho fatto il passo: ho comprato il mio primo Sax. Sì, all'alba dei 30 anni, una più o meno fortunata carriera da chitarrista (dai, diciamo più) "hobbysta" e una ricerca di un nuovo stimolo musicale, un paio di giorni fa ho imbracciato (si dice così?) il nuovo strumento.
Da anni ormai ascolto e strimpello blues e improvviso su qualche standard di gypsy jazz con la chitarra, ma, al contempo, ho sempre apprezzato il suono struggente del sax e i maestri del genere.

Ovviamente il passaggio a un mondo nuovo è traumatico ;-) e da qui la mia prima considerazione: non è facile tirare fuori il suono da sto strumento! (ma và!) Metodo alla mano, ho cercato di impostarmi nel modo che mi pare corretto, ma mi è subito sorto un quesito: è possibile suonare ad un volume "basso" o per far vibrare l'ancia è necessario per forza soffiare "forte"? Con la chitarra, il suono prodotto sulle corde, volendo, può essere praticamente impercettibile, sfiorando solo le stesse...ieri invece, per far uscire un suono "decente", mi riusciva solo a volumi alti, con conseguente (suppongo) dolore da parte dei vicini.
Indi per cui: quali sono le dinamiche dello strumento? Sbaglio qualcosa e non è normale che il suono esca solo da un certo volume in su

Grazie per la pazienza, illuminatemi!