Le differenze sono in tutto: nel materiale, nel design e nella lavorazione, e questo discorso si puo' estendere ai bocchini (e direi anche ai sax) vintage in genere, diciamo dagli inizi del secolo agli anni '70.
Il materiale usato era di qualita' migliore e questo sopratutto per cio' che riguarda l'ebanite, ma essendo troppo costoso e' stato sostituito da uno piu' povero.
Il ciglio, i binari, le pareti interne che vanno nella camera e il baffle dei bocchini vintage hanno un design molto piu' complesso di quelli moderni .
E per quanto riguarda la lavorazione, almeno fino agli '70 le imboccature venivano rifinite a mano, cosa che ha reso unico ogni esemplare: infatti non vedrai mai un Florida uguale all' altro. Anche in questo caso si e' dovuto sostituire l'abilita' manuale degli artigiani con dei macchinari per esigenze economiche e di mercato.
Per rispondere alla tua domanda, io sono dell 'idea che un refacer molto bravo puo' sicuramente rendere un STM di oggi simile in alcuni aspetti ad un Florida ma non avrai mai un Florida....
insomma....uno che studia le stesse ore di Parker, fa gli stessi studi di Parker, lo stesso numero di concerti che ha fatto Parker e vive la stessa vita che ha vissuto Parker non suonera' mai come Parker...