Ropie,tu hai ragione,di innovatori al momento se ne vedono poki nel mondo del jazz,ma l'innovazione,secondo il mio punto di vista,viene anche stimolata dalle altre persone,da ciò ke uno ha intorno...
una cosa viene esclusa e non viene capita quando è rivoluzionaria...ce ne vuole per farla andar giù...lo hanno dimostrato Bird e Trane..
figurati oggi,ke il jazz non è mandato giù volentieri dal pubblico del futuro anche quando non affatto rivoluzionario,anche se davvero bello...
E quindi poi si cade in un baratro...si riuscirÃ* ad uscirne??
Non ho io la risposta a questa domanda,se dobbiamo aspettare un nuovo
Messia del jazz,aspettiamo...ma il geni sono esititi e esisteranno...
ma sono spesso incompresi,io direi ke per far avere di nuovo un po' di linfa vitale al jazz,dobbiamo innanzitutto diffonderlo tra il pubblico + giovane..non importa come..iniziamo a fargli sentire anche questo linguaggio...ogni tanto...eliminando il triste pregiudizio ke dice ke il jazz è "da veki" (cosa ke mi è stata detta dal mio compagno di banco...e a cui ho risposto con un "ma vaffa" di proporzioni cosmiche)