Un po' di tempo fa' Alessio mi ha contattato per chiedermi se ero interessato a provare i bocchini Kanee (che io a suo tempo avevo segnalato sul forum) e che lui era intenzionato a vendere.
Sicché, dopo un paio di mesi di attesa, ho ricevuto un Kanee J26 (apertura: 2,65 mm = 0,105" = 7*) per sax tenore da provare: http://www.kaneemusic.com/?p=39&a=view&r=29
Si tratta di un bocchino cinese, estremamente economico. Fa parte della "Professional Series" (la serie più economica) ed è il modello "centrale" (da jazz, roll over baffle). C'è anche il modello per musica classica (niente baffle) e il modello per musica "leggera" (scalinato).
Come si presenta?
Il bocchino arriva in una scatolina di cartone marchiata "Kanee" e con di fianco le scritte "This Is Your Voice" e "Kanee Mouthpieces - http://www.kaneesax.com " (l'indirizzo del sito è inesistente).
Il bocchino è contenuto in una bustina di plastica, bloccato da 2 pezzi di spugna. Nella scatolina c'è anche un opuscolo con tutti i modelli Kanne disponibili (incluse le caratteristiche e le aperture disponibili) e un minimo di storia del produttore.
Niente legatura, niente copribocchino. Il bocchino ha dimensioni esterne standard quindi funzionana con una qualsiasi legatura per bocchini in ebanite standard per sax tenore.
- Il materiale
Il bocchino ha un peso nella norma. A occhio è semplice ebanite, di buona qualità.
- Estetica e finitura
Il bocchino è rifinito in maniera "eccellente": la tavola è perfettamente piatta , i binari e il ciglio sono rifiniti in maniera eccellente .
I binari e il ciglio come nella maggior parte dei bocchini moderni sono molto sottili, questo per massimizzare la larghezza della finestra al fine di prendere la maggior vibrazione possibile dall'ancia. La larghezza della finestra è più larga di quella che si può trovare su un bocchino in ebanite più noto.
Il facing è di media lunghezza: penso che sia stato pensato in questo modo (il facing) per rendere il bocchino suonabile anche da sassofonisti di diversa estrazione e con una diversa impostazione rispetto a quella che ci si aspetta di trovare nei gusti dei sassofonisti che scelgono bocchini di questo tipo (bocchini mediamente aperti, da jazz). L'apertura dichiarata corrisponde con l'apertura reale.
I binari internamente non sono scavati e confluiscono in una camera che è larga quanto la larghezza massima della finestra. La camera è larga e non ci sono restrizioni. Il diametro di innesto sul chiver è sensibilmente più stretto.
Il baffle è di tipo "roll over", molto corto, appena accennato, sulla discesa verso la camera non ci sono concavità (concavità che di solito "spengono" il suono, nel vero senso del termine).
Il profilo del becco è più basso (ma non bassissimo) rispetto alla media dei bocchini in ebanite tradizionali per tenore (foto ), diciamo un profilo simile si può ritrovare sul Jody Jazz HR* e sugli Ottolink Tone Edge Early Babbitt: questo rende il bocchino un po' più confortevole.
Alcuni sassofonisti abituati con bocchini con un profilo del becco molto alto (vedi Selmer S80/S90/Soloist e Vandoren Optimum) potrebbero non gradire molto.
Sul dorso del bocchino troviamo una incisione laccata con il nome del produttore ("Kanee") e sotto un'altra incisione con la sigla del modello ("J26"). È interessante vede come su un bocchino così economico facciano ancora delle incisioni... considerando che su alcuni bocchini che hanno un costo doppio non ci siano più scritte incise ma solo scritte stampate che, puntualmente dopo poco tempo, svaniscono.
La finitura esterna è lucida stile Ottolink. L'interno del bocchino sembra rifinito a mano... l'esterno invece non è rifinito e si vedono bene i segni delle fresate.
Come suona?
Le prove sono state fatte con un tenore R&C R1 Jazz, ance Rico "orange box" e AW "722" n° 3,5 e legatura Rovner Dark.
Il bocchino è ha un suono Ottolink-style. Suonando ci si accorge subito della grande efficenza del bocchino sia in termini di potenza sia in termini di suono.
Il suono è omogeneo e compatto, non si sono note morte.
Il volume è decisamente maggiore rispetto a un bocchino con queste caratteristiche.
A livello timbrico ricorda molto un Tone Edge Early Babbitt, cioè un Ottolink in ebanite ma più brillante e potente... penso sia merito dei binari non scavati e della grande larghezza della finestra, cose che si trovano solo su bocchini molto "potenti".
Il suono è mediamente scuro, con un pizzico di "punta" che non guasta mai.
Non si ha mai l'impressione di avere un suono piatto o comunque di avere "presenza" e mancanza di volume.
È molto facile da suonare, la resistenza è medio-bassa.
Considerazioni finali
La prima premessa da fare è che il bocchino costa nuovo 64€ (sessantaquattro euro). Ora... il sassofonista "medio" (con tutti i suoi pregiudizi personali) da un bocchino da 64€ si aspetterebbe un "tegame" che non suona. Beh, posso tranquillamente affermare che non è questo il caso.
Riconosco che è difficile da credere che un bocchino da 64€ possa suonare "bene", però di fronte all'evidenza non si può negare. Il bocchino si colloca in una fascia di prodotti professionali (anche se so che per molti sarà una cosa difficile da accettare).
Considerato che il bocchino costa 64€ si può affarmare senza mezzi termini che difficilmente, nella fascia di prezzo fino a 150€, sono pochissimi bocchini con qualità costruttiva simile (alta) e così "ben suonanti". Il rapporto qualità/prezzo è imbattibile.
Considerate anche che facilmente un refacing può costare più di questo bocchino... e che questo bocchino (nonostante sia fatto in Cina) non ha alcun bisogno di refacing: è già ben fatto ed è già facile da suonare.
Mi sono riservato di provare solo il modello J26, gli altri esemplari che Alessio aveva disponibili erano più chiusi del J26 (= 7*) e sarebbero risultati per me difficili da provare e quindi da valutare.
Questi "cinesi" non si sono preoccupati troppo di creare un bocchino con caratteristiche fedeli a qualche bocchino "storico" (Ottolink Tone Edge Slant Sig, Ottolink Tone Edge Early Babbitt... molto copiati e molto ricercarti), hanno creato un bocchino facile, equilibrato e versatile... un bocchino per tutti.
Il bocchino non presenta nessuna difficoltà nel suonarlo, è adatto sia agli esperti sia ai neofiti: l'esemplare in prova, modello J26, è un 7*, magari per il neofita va meglio il modello J23 (6*). È ottimo anche per suonare in banda.
Il bocchino arriva senza legatura e senza copribocchino... una legatura di serie di serie è sempre e comunque gradita comunque ai fini pratici non è un problema: il bocchino funziona con una qualsiasi legatura "standard" (incluse le legature di serie con i bocchini di primo equipaggiamento su tutti i sax tenori).
Tra l'altro, ultimamente siamo abituati a vedere bocchini che costano anche 5 volte il costo di questo Kanee che comunque arrivano senza legatura.
Ringrazio Alessio per la possibilità di provare questo nuovo prodotto in esclusiva!
Spero che questa recensione (su un bocchino facilmente reperibile ed economico) sia cosa gradita.
Per i più curiosi, qualche foto: http://fotoalbum.virgilio.it/tzadik/kanee_j26/
Bocchini Kanee in vendita: http://www.saxshop.it/catalogo-/62/Kanee.aspx