Vi spiego la situazione attuale: con un mio gruppo abbiamo recentemente inciso il secondo album. L'album precedente (più diverse altre canzoni) è stato depositato integralmente a nome di un "prestanome", agli occhi della SIAE le canzoni sono interamente scritte e composte da lui, una soluzione piuttosto comoda. Con questo nuovo disco si è deciso di cambiare politica, ovvero iscrivere alla siae tutti i componenti della band e fare una divisione di tipo "meritocratico" entrando nel meccanismo perverso dei 24esimi: come era prevedibile sono sorti dei problemi, innanzitutto perché è complesso suddividere i propri meriti creativi, in secondo luogo perché ci sono delle complessità nel ridepositare i vecchi brani già depositati (è necessario modificarne melodia/testo nelle partiture, più un iter piuttosto lungo e noioso).
Di fronte a queste difficoltà ho cominciato a mettere in dubbio il senso stesso di tutta l'operazione, e si è affacciata la volontà di non prendere parte a un discorso di questo tipo.
Sarei curioso di sapere il punto di vista di qualcuno che ha già avuto a che fare con problematiche simili: vale la pena di pagare un bollettino di 220 euro e rotti per una manciata di 24esimi di un album che presumibilmente resterà di nicchia, senza avere prima la certezza di riuscire a dividere i diritti anche delle canzoni già depositate precedentemente, o tantomeno di riuscire a rientrare nelle spese dei 90 euro circa annuali?
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Originariamente Scritto da bobby
