metabolizzato crescent?? in che senso?? forse ho capito, forse...
comunque, l'utilizzo di scale inconsuete e passaggi in altre aree tonali è la cosa che ho sempre fatto, anche troppo! infatti, nell'ultimo mese, ho studiato, e continuerò a farlo, proprio l'opposto, cioè l'imparare a stare più dentro la struttura così com'è, che paradossalmente per me è molto più difficile, l'altra sera infatti suonando con il gruppo, ad un certo punto il pianista ha smesso di suonare su alcuni miei assoli perchè ero completamente fuori (apparentemente) il bello è che finalmente sapevo esattamente dove ero ed è proprio questo che voglio ottenere pienamente, uscire a modo mio non come scritto nei libri (che però giustamente studio) ma sapere più o meno sempre quando e come rientrare, senza cadere troppe volto nel fosso...shorter e henderson devo ascoltarli di più, questo me lo devo imporre!